CANTINA PLANETA SCIARA NUOVA
Scheda Opera
- Comune: Castiglione di Sicilia
- Località: Passopisciaro
- Denominazione: CANTINA PLANETA SCIARA NUOVA
- Indirizzo: Contrada Feudo di Mezzo
- Data: 2011 - 2015
- Tipologia: Edifici per attività produttive
- Autori principali: Gaetano Gulino, Santi Albanese
Descrizione
Situata sul versante nord del vulcano Etna, la tenuta di Sciaranuova delle Aziende Agricole Planeta si colloca nei pressi di una spianata di materiale lavico – definita con il termine locale di “sciara” – in contrada Feudo di Mezzo nel territorio di Castiglione di Sicilia, caratterizzato da una significativa tradizione in via di accrescimento della produzione vinicola. Il progetto si inserisce in un contesto di eccezionale qualità paesaggistica, fortemente connotato dalla ricchezza di elementi geomorfologici e vegetali che si combinano con i segni antropici – come il sistema di architetture rurali e di terrazzamenti per la viticoltura – che hanno plasmato la morfologia del territorio etneo.
Il proposito dell’azienda vitivinicola agrigentina di inaugurare una nuova cantina alle pendici dell’Etna è stato affidato agli architetti Santi Albanese e Gaetano Gulino, molto attivi nel territorio siciliano e autori di altri progetti legati al mondo del vino. I due architetti collaborano dal 2007 e nel 2012 hanno fondato a Menfi il gruppo di progettazione Vid’A (Visioni d’Architettura).
Il progetto coinvolge l’area formata dalla sciara di una storica colata lavica, in cui si innesta un gruppo di tre nuovi edifici. La strategia progettuale punta sull’integrazione con il contesto del paesaggio vulcanico attraverso un linguaggio contemporaneo contraddistinto dalla semplicità e in grado cogliere le peculiari vocazioni del luogo. Va ricondotta a tale intento la scelta di calibrare l’intervento entro dimensioni contenute attraverso l’articolazione della tenuta in tre edifici distinti.
All’interno del complesso, ogni edificio è infatti adibito a una specifica funzione e viene realizzato con una differente tecnica costruttiva. Il corpo più grande è destinato alle fasi di lavorazione e imbottigliamento ed è realizzato con elementi in calcestruzzo armato precompresso. Per il secondo corpo il progetto prevede di ricavare un locale seminterrato da riservare alla conservazione del vino. Questa particolare condizione insediativa è sfruttata, attraverso una rampa di scale, per rendere fruibile il terrazzo e godere della vista sul paesaggio circostante. Il terzo corpo, da adibire a deposito, è costruito con moduli in cemento armato prefabbricato ed appare definito da un recinto esterno che delimita un’area di pertinenza.
L’essenzialità rappresenta un principio fondante che contraddistingue l’intera idea progettuale a partire dal suo schema planimetrico, fino al disegno delle volumetrie e alle scelte linguistiche. Questi caratteri trovano eco nella tradizione costruttiva del territorio etneo e si combinano con la scelta di utilizzare materiali e tecniche costruttive locali.
Di significativo impatto appare ad esempio l’idea di rivestire i volumi del corpo per lavorazione e imbottigliamento e della bottaia con la pietra lavica – appositamente cavata per il primo edificio e raccolta in loco per il secondo – apparecchiata a secco, secondo la tipica tradizione dell’area. Anche la scelta di ricoprire il terrazzo praticabile della bottaia con pietra lavica e quella di rifinire il magazzino con intonaco tradizionale grigio si muovono nella chiara direzione di trovare una relazione intima con il contesto e l’edilizia tradizionale, rafforzando la vocazione fortemente territoriale dell’intervento contemporaneo.
Info
- Progetto: 2011 -
- Esecuzione: 2012 - 2015
- Committente: Aziende Agricole Planeta s.s.
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: Lavorazione e imbottigliamento, bottaia, magazzino
- Destinazione attuale: Lavorazione e imbottigliamento, bottaia, magazzino
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
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Santi | Albanese | Progetto architettonico | Progetto | https://www.gruppovida.it/ | SI | |
Santi | Albanese | Direzione lavori | Esecuzione | https://www.gruppovida.it/ | NO | |
Gaspare Francesco | Ciaccio | Progetto strutturale | Progetto | NO | ||
Gaetano | Gulino | Progetto architettonico | Progetto | https://www.gruppovida.it/ | SI | |
Gaetano | Gulino | Direzione lavori | Esecuzione | https://www.gruppovida.it/ | NO |
- Strutture: Strutture in calcestruzzo armato precompresso; strutture prefabbricate in calcestruzzo
- Materiale di facciata: Rivestimento con pietra lavica apparecchiata a secco; Intonaco tradizionale grigio
- Coperture: Tetto piano praticabile
- Serramenti: Infissi in ferro
- Stato Strutture: Ottimo
- Stato Materiale di facciata: Ottimo
- Stato Coperture: Ottimo
- Stato Serramenti: Ottimo
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 20
- Particella: 980
Note
L’opera ha ricevuto la nomina per il premio internazionale Mies Van Der Rohe 2015.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Chiorino Francesca | 2015 | Gaetano Gulino, Santi Albanese – Cantina alle pendici dell’Etna | in "Casabella", n. 854 | 49-55 | Si | |
Filiputti Walter (a cura di) | 2016 | Storia moderna del vino italiano | Skira | Milano | No | |
Ronsivalle Daniele | 2023 | Generare paesaggi, generare comunità. Progettisti e architetture del welfare urbano contemporaneo nei territori interni della Sicilia | in "Archalp. Rivista internazionale di architettura e paesaggio alpino", n.10 | 40-49 | No |
Fonti Archivistiche
Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
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Cantina alle pendici dell'Etna | Santi Albanese, Gaetano Gulino | Archivio studio professionale Gruppo Vid'A | Corpus di documenti ed elaborati relativi al progetto |
Allegati
Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Gruppo Vid’A | Visualizza |
Planeta | Visualizza |
Divisare | Visualizza |
archdaily | Visualizza |
EU Mies Award - Winery on the Slopes of Etna | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione generale creatività contemporaneaTitolare della ricerca: Università degli studi di Catania
Responsabile scientifico: Paola Barbera
Scheda redatta da Deborah Sanzaro (Università degli studi di Catania)
creata il 29/04/2024
ultima modifica il 22/01/2025