Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CINEMA NUOVO CORALLO EX CINEMA CORALLO

Scheda Opera

  • Prospetto principale
  • Pianta platea
  • Pianta a quota 6.40 m
  • Sezione longitudinale
  • Scorcio prospettico da via Giuseppe Garibaldi al 2014
  • Scorcio prospettico da vicolo I S. Giovanni al 2014
  • Biglietteria al 2014
  • Ingresso sala cinematografica al 2014
  • Comune: Barcellona Pozzo di Gotto
  • Denominazione: CINEMA NUOVO CORALLO EX CINEMA CORALLO
  • Indirizzo: Via Giuseppe Garibaldi N. 23
  • Data: - 1963
  • Tipologia: Edifici per lo spettacolo
  • Autori principali: Filippo Rovigo, Domenico Cannata
Descrizione

L’edificio, originariamente denominato “Cinema Corallo”, emerge nel contesto in cui è inserito differenziandosi per il carattere innovativo e sperimentale raggiunto sotto il profilo stilistico, tipologico e tecnologico. Risalente ai primi anni ’60, l’opera fu ideata dall’architetto Filippo Rovigo che nel decennio precedente aveva firmato i progetti del Cinema Apollo e del Cinema Olimpia di Messina. A differenza di questi edifici che accoglievano anche residenze, il Cinema Corallo era stato concepito per le sole funzioni del cinematografo. Se planimetricamente la progettazione fu subordinata alla forma poligonale del lotto, determinata dai confini con proprietà e assi viari esistenti, altimetricamente si raggiunse una maggiore libertà espressiva con un’altezza variabile in senso longitudinale e crescente verso via Giuseppe Garibaldi, su cui prospettano costruzioni con altezze più contenute e da cui avviene l’ingresso alla struttura. La sala cinematografica fu progettata per 750 posti, distribuiti tra platea (465) e tribuna (285), quest’ultima raggiungibile grazie a due corpi scala posizionati ai lati dell’atrio e specularmente rispetto alla porta di accesso alla platea. L’esistenza di un terzo corpo scala che serve la sala operativa, collocata al quinto livello dell’edificio, è segnalata in facciata da un’ampia parete trasparente che si estende per quattro piani, accentuando il verticalismo dell’opera. Tale slancio è frenato dallo sviluppo orizzontale di pareti trasparenti e finestre al primo, secondo, terzo e quinto livello della restante porzione del prospetto; al contempo, è ripreso dai setti in cemento armato che collegano la pensilina con il maggiore dei due volumi aggettanti. Il ritmo di questi elementi verticali è richiamato, secondo logiche modulari e con un passo più fitto, dalle cornici tra le finestre del terzo livello. La finitura in calcestruzzo facciavista è estesa alla quasi totalità delle superfici opache dell’involucro. La chiusura orizzontale di copertura, ad eccezione di una piccola porzione piana e praticabile in prossimità del prospetto principale, asseconda l’altezza variabile in direzione longitudinale e fu concepita come un tetto inclinato in cemento armato con travi emergenti rispetto all’estradosso del solaio. Oggi l’edificio continua a mantenere la funzione di cinematografo e nel tempo è stato interessato da interventi di manutenzione straordinaria.

Info
  • Progetto: - 1961
  • Esecuzione: 1962 - 1963
  • Committente: Famiglia Torre; Famiglia Buonsenso
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Cinema
  • Destinazione attuale: Cinema
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Domenico Cannata Progetto strutturale Progetto SI
Filippo Rovigo Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://iris.unipa.it/handle/10447/75457?mode=complete SI
  • Strutture: scheletro indipendente in calcestruzzo armato gettato in opera
  • Materiale di facciata: tamponamento con finitura in calcestruzzo facciavista e rivestimento in marmo per attacco a terra; finitura in calcestruzzo facciavista per corpo superiore; pareti trasparenti per porzioni del prospetto principale
  • Coperture: tetto piano praticabile; tetto inclinato non praticabile
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Discreto
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 52
  • Particella: 381

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
De Pasquale Flavia, Pino Nunziatina 1996 Filippo Rovigo in "Quaderni dell’Ordine degli Architetti di Messina", n. 3, La Grafica Editoriale Messina 19-23; 89-93 No
Fera Isabella 2011 Filippo Rovigo in Barbera Paola, Giuffré Maria (a cura di), Archivi di architetti e ingegneri in Sicilia 1915-1945, Caracol Palermo 146-147 No
Passalacqua Francesca 2014 Scheda 189. Corallo, Cinema in Godoli Ezio, Mauro Eliana, Ruta Anna Maria, Sessa Ettore (a cura di), L’architettura dei cinematografi in Sicilia, Edizioni Arianna Geraci Siculo (PA) 611-613 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Cinema Corallo Filippo Rovigo, Domenico Cannata Archivio del Genio Civile di Messina Elaborati di progetto

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Prospetto principale Prospetto principale De Pasquale Flavia, Pino Nunziatina, 1996, p. 93
Pianta platea Pianta platea De Pasquale Flavia, Pino Nunziatina, 1996, p. 92
Pianta a quota 6.40 m Pianta a quota 6.40 m De Pasquale Flavia, Pino Nunziatina, 1996, p. 92
Sezione longitudinale Sezione longitudinale De Pasquale Flavia, Pino Nunziatina, 1996, p. 93
Scorcio prospettico da via Giuseppe Garibaldi al 2014 Scorcio prospettico da via Giuseppe Garibaldi al 2014 Francesca Passalacqua - 2014
Scorcio prospettico da vicolo I S. Giovanni al 2014 Scorcio prospettico da vicolo I S. Giovanni al 2014 Francesca Passalacqua - 2014
Biglietteria al 2014 Biglietteria al 2014 Francesca Passalacqua - 2014
Ingresso sala cinematografica al 2014 Ingresso sala cinematografica al 2014 Francesca Passalacqua - 2014

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
nuovocorallo.com, “Il cinema” Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione generale creatività contemporanea
Titolare della ricerca: Università degli studi di Catania
Responsabile scientifico: Paola Barbera


Scheda redatta da Alessandra Cernaro (Università degli studi di Messina)
creata il 17/05/2024
ultima modifica il 18/01/2025