PALAZZO MUNICIPALE DI PACE DEL MELA
Scheda Opera
- Comune: Pace del Mela
- Denominazione: PALAZZO MUNICIPALE DI PACE DEL MELA
- Indirizzo: Via Roma N. 1
- Data: 1956 - 1960
- Tipologia: Municipi
- Autori principali: Roberto Calandra
Descrizione
L’edificio è collocato ai margini del centro storico in un contesto fortemente connotato da fabbricati con volumetrie contenute e con i caratteri tipici dall’architettura vernacolare del meridione d’Italia. La matrice “modernista” è sicuramente l’elemento che contraddistingue il fabbricato progettato da uno dei più prolifici e interessanti interpreti dell’architettura moderna del secondo dopoguerra quale può essere considerato Roberto Calandra. L’edificio si sviluppa su quattro livelli, compreso il piano cantinato e, originariamente, viene realizzato in adiacenza a un fabbricato da cui si distacca nettamente in termini di consistenza e di espressività. Attualmente quest’ultimo è stato demolito per dare spazio al progetto di ampliamento della sede comunale redatto dal gruppo UFO guidato dall’architetto Claudio Lucchesi.
L’elemento che più di ogni altro contraddistingue l’edificio è l’articolazione dei prospetti che si distinguono l’uno dall’altro in termini di assetto e regole compositive. Una nota comune è sicuramente l’utilizzo del laterizio quale elemento di finitura dell’involucro esterno ma anche con accenti decorativi quando la sua rotazione a 45° diventa elemento espressivo richiamando una delle caratteristiche della produzione artistica di Roberto Calandra che era appunto la cura del dettaglio. Il prospetto principale si divide in due parti: la prima, caratterizzata da una scalinata da cui si accede, tramite un’ampia superficie vetrata, all’atrio. Un robusto marcapiano in calcestruzzo separa il piano rialzato dal primo piano che ospita gli uffici tecnici. Questo livello è scandito da setti murari in laterizio che inquadrano alte bucature verticali. Il taglio dell’angolo, su entrambi i margini, viene compensato, per riallinearsi al profilo del marcapiano, con la realizzazione di un balconcino a pianta triangolare. La seconda parte del prospetto si sviluppa su tre livelli, il secondo dei quali è scandito da una successione di sette bucature verticali, mentre il terzo è contraddistinto da un paramento murario prevalentemente in laterizio e da due aperture affiancate, sul lato destro, da una fitta successione di piccoli setti orizzontali. Il prospetto laterale si sviluppa in leggera pendenza su quattro livelli: la prima parte si distingue per il rivestimento in marmo in continuità con il prospetto principale. Proseguendo verso Largo Municipio, al piano terra si apre un ingresso secondario sormontato da una profonda loggia. A seguire ampie bucature rettangolari in un’alternanza di rivestimento in laterizio e calcestruzzo. L’elemento che contraddistingue principalmente il prospetto posteriore è dato sicuramente dall’aggetto delle tre bucature del secondo livello. Un’alta “mantovana” a spiovente segna l’attacco al cielo dell’edificio riprendendo un motivo ricorrente nella produzione architettonica di Mario Ridolfi, contemporaneo di Calandra e operativo a Messina nei primi anni Cinquanta del Novecento.
Info
- Progetto: 1956 - 1958
- Esecuzione: 1959 - 1960
- Committente: Comune di Pace del Mela
- Proprietà: proprietà Ente pubblico territoriale
- Destinazione originaria: municipio
- Destinazione attuale: municipio
Autori
| Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Roberto | Calandra | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://www.architetti.san.beniculturali.it/web/architetti/protagonisti/scheda-protagoni-sta?p_p_id=56_INSTANCE_V64e&articleId=14161&p_p_lifecycle=1&p_p_state=normal&groupId=10304&viewMode=normal | SI |
| Roberto | Calandra | Direzione lavori | Esecuzione | NO | ||
| Antonino | Nastasi | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | ||
| Giuseppe | Pagano | Progetto strutturale | Progetto | NO |
- Strutture: setti in muratura portante in calcestruzzo armato con solai in latero-cemento
- Materiale di facciata: rivestimento in lastre di marmo e in mattoni a faccia-vista; pannelli in calcestruzzo a faccia-vista; per fasce marcapiano e cornici: calcestruzzo armato a vista
- Coperture: tetto a falde con ordito principale in calcestruzzo armato e manto in tegole laterizie
- Serramenti: infissi in alluminio; tapparelle in pvc
- Stato Strutture: Discreto
- Stato Materiale di facciata: Discreto
- Stato Coperture: Discreto
- Stato Serramenti: Discreto
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 9
- Particella: 912
Note
-
Bibliografia
| Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Iannello Matteo | 2011 | Calandra Roberto | in Barbera Paola, Giuffrè Maria (a cura di), Archivi di architetti e ingegneri in Sicilia (1915-1945), Caracol | Palermo | 80-81 | No |
Fonti Archivistiche
| Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
|---|---|---|---|---|
| Pace del Mela - Lavori di costruzione di un edificio comunale | Roberto Calandra | Archivio privato Roberto Calandra | Carteggi, computi, capitolati di appalto, certificato di ultimazione dei lavori |
Allegati
Criteri
| 4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
| 6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
| 7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
| Titolo | Url |
|---|---|
| Siusa | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione generale creatività contemporaneaTitolare della ricerca: Università degli studi di Catania
Responsabile scientifico: Paola Barbera
Scheda redatta da Adriana Arena (Università degli studi di Messina)
creata il 23/05/2024
ultima modifica il 06/02/2025






