Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CASA UNIFAMILIARE SPR

Scheda Opera

  • Planimetria della casa e degli spazi esterni
  • Pianta del piano terra
  • Piante con l'indicazione delle demolizioni e ricostruzioni
  • sezioni con stato di fatto e di progetto
  • Sequenza di fotografie - modello
  • Sequenza di fotografie - modello
  • Sequenza di fotografie - modello
  • Vista della casa con il volume della pergola di acciaio
  • Vista del fronte con la scala esterna
  • Vista della scala esterna
  • Vista della pergola di acciaio
  • vista dal giardino dei volumi della casa e della pergola di acciaio
  • Comune: Ragusa
  • Denominazione: CASA UNIFAMILIARE SPR
  • Indirizzo: Via Ettore Fieramosca
  • Data: 2001 - 2003
  • Tipologia: Interventi di recupero e trasformazione
  • Autori principali: Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
Descrizione

La casa unifamiliare, realizzata in una zona residenziale di Ragusa a partire dal 2001, costituisce uno dei primi esperimenti di rilettura e trasformazione dell'esistente, che connotano il percorso professionale di Maria Giuseppina Grasso Cannizzo. La progettista propone qui una modifica radicale e concettuale del punto di vista nel lavoro sulla preesistenza, trasformando questo approccio, che pure ha connotato la vicenda dell'architettura italiana nel secondo Novecento, da pratica riservata a luoghi ed edifici i cui caratteri vanno preservati, mantenuti e reinterpretati in relazione a nuove esigenze, a strategia progettuale anche per architetture senza qualità che popolano in misura consistente paesaggi urbani e rurali.
La casa preesistente, articolata su due livelli, occupa un lotto triangolare con un impianto a "L". Come descritto nella relazione di progetto e nella sequenza di fotografie di lavoro sul modello, Grasso Cannizzo lavora per sottrazione, liberando la casa da aggetti, pensiline, balconi sporgenti e falde inclinate e riutilizza le macerie per colmare alcune porzioni del lotto, innalzando la quota del giardino e raggiungendo l'obiettivo di porre in collegamento diretto gli spazi del primo livello col giardino.
Questo nuovo terreno artificiale è modellato con salti di quota, terrazze e scale esterne, mentre i volumi pieni - ridotti ai loro elementi essenziali - sono completati da leggere strutture in acciaio traforato che costituiscono pergole di copertura per nuovi luoghi abitabili. La casa, inserita come detto in un tessuto residenziale misto, in parte lottizzato in parte con brandelli di campagna, non ha un paesaggio verso il quale rivolgere le proprie aperture e con il quale instaurare un dialogo; Grasso Cannizzo costruisce dunque un altro paesaggio, tutto interno al lotto, fatto di muri di contenimento in pietra a vista, specchi d'acqua, percorsi in quota, folte e alte siepi di alloro che isolano la casa dalla strada, pini che oreggiano alcune zone del giardino.

Info
  • Progetto: 2001 - 2001
  • Esecuzione: 2001 - 2003
  • Tipologia Specifica: Abitazione unifamiliare
  • Committente: Privato
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Abitazione
  • Destinazione attuale: Abitazione
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Maria Flaccavento Collaboratore Progetto NO
Maria Giuseppina Grasso Cannizzo Progetto architettonico Progetto SI
Maria Giuseppina Grasso Cannizzo Progetto esecutivo Progetto NO
Salvatore Ingrao Collaboratore Progetto NO
Serafino Sgarlata Collaboratore Progetto NO
  • Strutture: calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: intonaco con miscela di azolo e strutture metalliche in acciaio inox naturale
  • Coperture: piana con struttura in latero-cemento.
  • Serramenti: in legno di rovere
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

													Array
(
    [id_opera] => 5439
    [codice] => RG010
    [denominazione] => CASA UNIFAMILIARE SPR
    [regione] => Sicilia
    [provincia] => Ragusa
    [comune] => Ragusa
    [localita] => 
    [indirizzo] => Via Ettore Fieramosca
    [id_categoria] => 2
    [id_tipologia] => 31
    [tipologia_specifica] => Abitazione unifamiliare 
    [anno_inizio_progetto] => 2001
    [anno_fine_progetto] => 2001
    [anno_inizio_esecuzione] => 2001
    [anno_fine_esecuzione] => 2003
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => La casa unifamiliare, realizzata in una zona residenziale di Ragusa a partire dal 2001, costituisce uno dei primi esperimenti di rilettura e trasformazione dell'esistente, che connotano il percorso professionale di Maria Giuseppina Grasso Cannizzo. La progettista propone qui una modifica radicale e concettuale del punto di vista nel lavoro sulla preesistenza, trasformando questo approccio, che pure ha connotato la vicenda dell'architettura italiana nel secondo Novecento,  da  pratica riservata a luoghi ed edifici i cui caratteri vanno preservati, mantenuti e reinterpretati in relazione a nuove esigenze, a strategia progettuale anche per architetture senza qualità che popolano in misura consistente paesaggi urbani e rurali. 
La casa preesistente, articolata su due livelli, occupa un lotto triangolare con un impianto a "L". Come descritto nella relazione di progetto e nella sequenza di fotografie di lavoro sul modello, Grasso Cannizzo lavora per sottrazione, liberando la casa da aggetti, pensiline, balconi sporgenti e falde inclinate e riutilizza  le macerie per colmare alcune porzioni del lotto, innalzando la quota del giardino e raggiungendo l'obiettivo di porre in collegamento diretto gli spazi del primo livello col giardino. 
Questo nuovo terreno artificiale è modellato con salti di quota, terrazze e scale esterne, mentre i volumi pieni -  ridotti ai loro elementi essenziali - sono  completati da leggere strutture in acciaio traforato che costituiscono pergole di copertura per nuovi luoghi abitabili. La casa, inserita come detto in un tessuto residenziale misto, in parte lottizzato in parte con brandelli di campagna, non ha un paesaggio verso il quale rivolgere le proprie aperture e con il quale instaurare un dialogo; Grasso Cannizzo costruisce dunque un altro paesaggio, tutto interno al lotto, fatto di muri di contenimento in pietra a vista, specchi d'acqua, percorsi in quota, folte e alte siepi di alloro che isolano la casa dalla strada, pini che oreggiano alcune zone del giardino.
    [committente] => Privato
    [foglio_catastale] => 83
    [particella] => 3
    [strutture] => calcestruzzo armato 
    [id_stato_struttura] => 1
    [materiale_facciata] => intonaco con miscela di azolo e strutture metalliche in acciaio inox naturale 
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => piana con struttura in latero-cemento. 
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => in legno di rovere 
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => Abitazione 
    [destinazione_attuale] => Abitazione 
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 6
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 36.920965
    [longitude] => 14.705725
    [score] => 3
    [id_user] => 93
    [status] => 1
    [date_add] => 2024-06-03 12:23:55
    [date_upd] => 2025-01-22 13:11:06
    [categoria] => B. Opera selezionata
    [tipologia] => Interventi di recupero e trasformazione
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
    [id_regione] => 7
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 83
  • Particella: 3

Note

-

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
SPR. Archivio privato Maria Giuseppina Grasso Cannizzo Maria Giuseppina Grasso Cannizzo Archivio privato Maria Giuseppina Grasso Cannizzo Elaborati grafici e fotografie

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Planimetria della casa e degli spazi esterni Planimetria della casa e degli spazi esterni Archivio privato Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
Pianta del piano terra Pianta del piano terra Archivio privato Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
Piante con l'indicazione delle demolizioni e ricostruzioni Piante con l'indicazione delle demolizioni e ricostruzioni Archivio privato Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
sezioni con stato di fatto e di progetto sezioni con stato di fatto e di progetto Archivio privato Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
Sequenza di fotografie - modello Sequenza di fotografie - modello Archivio privato Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
Sequenza di fotografie - modello Sequenza di fotografie - modello Archivio privato Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
Sequenza di fotografie - modello Sequenza di fotografie - modello Archivio privato Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
Vista della casa con il volume della pergola di acciaio Vista della casa con il volume della pergola di acciaio Hélène Binet
Vista del fronte con la scala esterna Vista del fronte con la scala esterna Hélène Binet
Vista della scala esterna Vista della scala esterna Hélène Binet
Vista della pergola di acciaio Vista della pergola di acciaio Hélène Binet
vista dal giardino dei volumi della casa e della pergola di acciaio vista dal giardino dei volumi della casa e della pergola di acciaio Hélène Binet

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Accademia Nazionale di San Luca Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione generale creatività contemporanea
Titolare della ricerca: Università degli studi di Catania
Responsabile scientifico: Paola Barbera


Scheda redatta da Paola Barbera (Università degli Studi di Catania)
creata il 03/06/2024
ultima modifica il 22/01/2025