CHIESA DI SANT'ANTONIO DA PADOVA

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    [informazioni_architettoniche] => La chiesa intitolata a Sant’Antonio da Padova è stata costruita tra il 1970 e il 1972 alla periferia di Pordenone, nel piccolo comune di Porcia, su progetto di Glauco Gresleri (1930-2016) e Silvano Varnier (1935-2010). L’edificio presenta un unico volume dall’impianto rettangolare sviluppato su un singolo piano con copertura inclinata, composta da quattro travi alari in calcestruzzo precompresso alternate a pannellature in cemento armato, le quali si interrompono in corrispondenza del lato nord, dove una serie di finestrature garantisce una copiosa illuminazione dell’ambiente interno. Esternamente si nota la metallica torre campanaria, eretta a ridosso del fronte meridionale in calcestruzzo armato a vista, mentre la facciata principale di forma triangolare è caratterizzata da una struttura scatolare a portale, in posizione decentrata, che consente l’accesso all’aula della chiesa, quest’ultima conclusa da un vano rettangolare ospitante la sagrestia e da un presbiterio sopraelevato, in corrispondenza del quale è stato posto il cinquecentesco crocifisso ligneo proveniente dalla chiesa di San Cristoforo di Porcia, demolita nel 1886. Inoltre, nell’aula sono disposte su un pavimento in cemento lisciato diverse file di banchi, costituite da una seduta lignea fissata su parallelepipedi in calcestruzzo. Nella parte retrostante il presbiterio e ad una quota inferiore rispetto al piano pavimentale è stato, invece, ricavato, vicino alle vetrate, uno spazio riservato alla devozione privata, al battistero e al confessionale. La chiesa si conclude lungo il lato occidentale con una parete vetrata che consente di stabilire un’efficace relazione fra l’architettura e il paesaggio circostante.
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