EX LIDO DI MORTELLE
Scheda Opera
- Comune: Messina
- Località: Mortelle
- Denominazione: EX LIDO DI MORTELLE
- Indirizzo: Via Alberto Sardella
- Data: 1955 - 1958
- Tipologia: Stabilimenti Balneari
- Autori principali: Filippo Rovigo, Domenico Cannata
Descrizione
L’opera fu concepita nei primi anni ’50 nell’ambito di un’azione di valorizzazione turistica della località di Mortelle, una contrada della città di Messina affacciata sul Mar Tirreno con vista verso la Calabria e le Isole Eolie. Sebbene nel territorio fossero già presenti stabilimenti balneari, con il Lido di Mortelle e l’adiacente e coevo Lido del Tirreno si intese promuovere il tratto di litorale al di fuori dei confini comunali; nel 1961 un volume tematico del Touring Club Italiano dedicato alla Sicilia incluse proprio il Lido di Mortelle, comprensivo di una struttura alberghiera con relativi servizi e attrezzature. Il complesso ricettivo derivò dall’iniziativa della famiglia Rodriquez, nota in città e altrove per l’attività imprenditoriale in ambito nautico. Nell’agosto del 1955 avvenne l’inaugurazione del lido e tre anni dopo quella dell’hotel. Il progettista fu Filippo Rovigo, un architetto di origini messinesi a cui oggi si riconosce il merito di aver dotato la città e la sua provincia di architetture espressione del lessico della seconda metà del Novecento. L’accesso al lido è contrassegnato da una copertura a volte conoidali di dimensioni decrescenti verso il litorale, che l’architetto Rovigo introdusse nel marzo del 1957 poiché fu ispirato dal progetto di concorso per il Sydney Opera House vinto qualche mese prima da Jørn Utzon. Lo stabilimento messinese è noto anche sotto la denominazione di “Lido Aragosta”, perché la forma delle volte e il colore rosso delle superfici di estradosso evocavano il carapace della specie ittica in questione. L’ingresso, con la particolare chiusura superiore, si inserisce nella mezzeria di un edificio a pettine che ospita 400 cabine, distribuite su due piani; una passerella al primo livello sul fronte verso il mare è collegata al piano spiaggia attraverso 6 corpi scala. Nelle immediate vicinanze del lido fu costruito l’albergo, connettendolo tramite un corpo a un livello su strada destinato a negozi e servizi. La struttura ricettiva, distribuita su sei livelli, si caratterizza per l’ampio uso di superfici vetrate. Le finestre dei piani superiori, aggettanti rispetto al filo della facciata, sono state concepite con ante non complanari lungo la verticale ma orientate secondo direzioni differenti per agevolare il godimento delle viste panoramiche, sia verso monte che verso mare. Il salone da pranzo, avente l’affaccio sulla costa, è delimitato da un’ampia superficie vetrata che esalta la geometria a L dell’edificio al primo e al secondo livello dal piano spiaggia: a tali quote si ha una deviazione planimetrica dalla pianta rettangolare con un avancorpo diretto verso il litorale e in parte delimitante la grande piscina. Il complesso balenare è da anni in disuso e in uno stato di conservazione non adeguato al suo valore storico-architettonico.
Info
- Progetto: 1955 - 1957
- Esecuzione: 1955 - 1958
- Tipologia Specifica: Lido-Albergo
- Committente: Leopoldo Rodriquez; Carlo Rodriquez
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: Lido-Albergo
- Destinazione attuale: In disuso
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Domenico | Cannata | Progetto strutturale | Progetto | SI | ||
Filippo | Rovigo | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://iris.unipa.it/handle/10447/75457?mode=complete | SI |
- Strutture: scheletro indipendente in calcestruzzo armato gettato in opera
- Materiale di facciata: tamponamento con finitura a intonaco
- Coperture: tetto curvo a volta in calcestruzzo armato con finitura di colore rosso all’estradosso (lido); tetto piano praticabile in latero-cemento (hotel)
- Serramenti: Infissi (sostituiti)
- Stato Strutture: Mediocre
- Stato Materiale di facciata: Mediocre
- Stato Coperture: Ottimo
- Stato Serramenti: Discreto
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 44BZ
- Particella: 1201
Note
-
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Verzera Enzo | 1955 | Con la costruzione di un albergo e dei due lidi in pieno sviluppo la valorizzazione turistica di Mortelle | in "La tribuna del Mezzogiorno", 13 maggio | 4 | No | |
Redazione | 1955 | Domenica di giugno sulle spiagge del Tirreno | in "Gazzetta del Sud", 27 giugno | 5 | No | |
Redazione | 1955 | Il Lido di Mortelle oggi aperto al pubblico | in "Gazzetta del Sud", 24 luglio | 5 | No | |
Redazione | 1957 | Mortelle, la “Perla del Tirreno” | in "Messina turistica", a. 1, n. 2, luglio | 13 | No | |
Redazione | 1958 | Notiziario. Albergo Lido di Mortelle | in "Messina turistica", a. 2, n. 1, febbraio | 30 | No | |
Cavallaro Carmelo | 1958 | Un albergo al mese | in "Messina turistica", a. 2, n. 2, luglio | 20-22 | No | |
Giuffré Jolanda | 1958 | Mortelle-beach: sogno e realtà | in "Messina turistica", a. 2, n. 2, luglio | 43 | No | |
Rovigo Filippo | 1961 | “Lido di Mortelle” a Messina | in "Vitrum", n. 126, luglio-agosto | 47-49 | No | |
Redazione | 1961 | Sicilia. Attraverso l’Italia | Nuova serie, Touring Club Italiano | Milano | 276 | No |
Melluso Vincenzo | 1993 | Il Moderno a Messina | in "Abitare", n. 320, luglio-agosto | 128-135 | No | |
De Pasquale Flavia, Pino Nunziatina | 1996 | Filippo Rovigo | in Quaderni dell’Ordine degli Architetti di Messina, n. 3, La Grafica Editoriale | Messina | 19-23; 71-82 | No |
Fera Isabella | 2011 | L’architettura moderna va in vacanza. Una città balneare sullo stretto di Messina | LetteraVentidue | Siracusa | No | |
Fera Isabella | 2011 | Cartoline dalla Sicilia. Architetture balneari 1950-1970 | in "Lexicon. Storie e architettura in Sicilia e nel Mediterraneo", n. 12, Edizioni Caracol | Palermo | 49-62 | No |
Fera Isabella | 2011 | Filippo Rovigo | in Barbera Paola, Giuffrè Maria (a cura di), Archivi di architetti e ingegneri in Sicilia 1915-1945, Edizioni Caracol | Palermo | 146-147 | No |
Fera Isabella | 2011 | I Lidi di Mortelle (1955-58), architettura e costruzione di un paesaggio balneare negli anni 50 a Messina: un restauro possibile | in Palazzotto Emanuele (a cura di), Il restauro del moderno in Italia e in Europa, FrancoAngeli | Milano | 163-168 | No |
Allegati
Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione generale creatività contemporaneaTitolare della ricerca: Università degli Studi di Catania
Responsabile scientifico: Paola Barbera
Scheda redatta da Alessandra Cernaro (Università degli Studi di Messina)
creata il 22/07/2024
ultima modifica il 18/01/2025