Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CHIESA DEL GESÙ BUON PASTORE

Scheda Opera

  • Vista generale del complesso ecclesiastico
  • Vista d'insieme da via Di Giusto
  • Vista del fronte su via Di Giusto
  • Veduta d'insieme
  • Vista da via Di Giusto
  • L'accesso alla corte-sagrato
  • Scorcio da via Di Giusto
  • La facciata della chiesa dal sagrato
  • La corte-sagrato
  • L'ingresso agli uffici parrocchiali dal sagrato
  • Scorcio dell'interno dell'aula dalla zona d'ingresso
  • Scorcio dell'interno dell'aula
  • Vista dell'aula dall'area presbiteriale
  • Il fianco vetrato dell'aula verso via Di Giusto
  • L'illuminazione zenitale del presbiterio
  • Il battistero
  • Comune: Udine
  • Località: PEEP est
  • Denominazione: CHIESA DEL GESÙ BUON PASTORE
  • Indirizzo: Via Riccardo Di Giusto N. 74
  • Data: 1987 - 1993
  • Tipologia: Edifici per il culto
  • Autori principali: Federico Marconi
Descrizione

Il complesso parrocchiale di via Di Giusto sorge all’ingresso dell’omonimo quartiere di edilizia popolare (Peep est), in monumentale isolamento, sullo sfondo dei grandi blocchi residenziali, tra i quali spicca a breve distanza quello progettato alla fine degli anni Settanta da Gino Valle. Chi è diretto al quartiere riconosce immediatamente in questa chiesa (di cui si vedono subito solo l’abside e il fianco) e nel suo altissimo campanile un forte segno urbano, in un contesto altrimenti povero di riferimenti visivi. Parallela alla strada e rialzata rispetto a questa, la chiesa è collocata al centro di un vasto rialzo erboso che la circonda su tutti i lati, interrotto infine in corrispondenza della larga scalinata di accesso al sagrato, vero baricentro del sistema. Su di esso guardano la facciata principale dell’edificio di culto, con gli ingressi protetti dalla grande pensilina a sbalzo, e le basse costruzioni del centro parrocchiale. Il sagrato si configura come una vera e propria corte - rialzata rispetto al piano di campagna - costruita su tre lati e aperta sul lato della scalinata, verso la strada sottostante che corre parallela e gli spazi limitrofi del quartiere. Questa corte-sagrato, di non grandi dimensioni ma ariosa, comunica una sensazione di raccoglimento e di difesa rispetto all’intorno, ma non di chiusura.
La chiesa, ad aula rettangolare, presenta una sezione trasversale asimmetrica contraddistinta dalla successione di grandi strutture a portale dal profilo spezzato, dove si riconosce una rielaborazione dei portali a profilo curvilineo della chiesa di Riola su progetto di Alvar Aalto, alla cui realizzazione postuma, conclusa nel 1978, partecipa lo stesso Marconi. La luce naturale entra copiosa da est, dove la facciata è scandita da robusti montanti paralleli alternati a fasce verticali vetrate. La copertura presenta settori con pendenza diversa, che accompagnano la sagoma dei portali strutturali sui quali poggiano (a mezzo di distanziatori), mantenendosi tuttavia visivamente staccati da quelli. La zona presbiteriale è illuminata con luce laterale e zenitale proveniente da fenditure verticali vetrate sulla parete ovest e da lucernari di analogo disegno in copertura. Il battistero si giova della luce naturale grazie ad un elaborato lucernario piramidale a spigoli rientranti. Tutte le strutture sono in getto di calcestruzzo armato a vista, pitturato in un tono chiaro che diffonde all’interno della chiesa una luce delicata e uniforme. Ricorda analoghe soluzioni aaltiane l’ardito campanile a lame cementizie, con cella campanaria a più livelli sovrapposti.

Info
  • Progetto: 1987 -
  • Esecuzione: - 1993
  • Committente: Privato
  • Proprietà: Proprietà Ente religioso
  • Destinazione originaria: Attività di culto
  • Destinazione attuale: Attività di culto
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Federico Marconi Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa-archivi.cultura.gov.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=comparc&Chiave=348485&RicLin=en SI
  • Strutture: Cemento armato
  • Materiale di facciata: Cemento armato a vista dipinto
  • Coperture: Coperture in rame
  • Serramenti: Serramenti in PVC
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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La chiesa, ad aula rettangolare, presenta una sezione trasversale asimmetrica contraddistinta dalla successione di grandi strutture a portale dal profilo spezzato, dove si riconosce una rielaborazione dei portali a profilo curvilineo della chiesa di Riola su progetto di Alvar Aalto, alla cui realizzazione postuma, conclusa nel 1978, partecipa lo stesso Marconi. La luce naturale entra copiosa da est, dove la facciata è scandita da robusti montanti paralleli alternati a fasce verticali vetrate. La copertura presenta settori con pendenza diversa, che accompagnano la sagoma dei portali strutturali sui quali poggiano (a mezzo di distanziatori), mantenendosi tuttavia visivamente staccati da quelli. La zona presbiteriale è illuminata con luce laterale e zenitale proveniente da fenditure verticali vetrate sulla parete ovest e da lucernari di analogo disegno in copertura. Il battistero si giova della luce naturale grazie ad un elaborato lucernario piramidale a spigoli rientranti. Tutte le strutture sono in getto di calcestruzzo armato a vista, pitturato in un tono chiaro che diffonde all’interno della chiesa una luce delicata e uniforme. Ricorda analoghe soluzioni aaltiane l’ardito campanile a lame cementizie, con cella campanaria a più livelli sovrapposti.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela:
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Marco Pozzetto 1996 Guida all’architettura del Novecento di Udine e provincia Electa Milano 123 No
Licio Damiani 2001 Friuli Venezia Giulia. L’arte del Novecento Edizioni Biblioteca dell’Immagine Pordenone 174 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Federico Marconi Federico Marconi Archivio Progetti IUAV, Venezia

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista generale del complesso ecclesiastico Vista generale del complesso ecclesiastico Marco Stefani, 2010
Vista d'insieme da via Di Giusto Vista d'insieme da via Di Giusto Marco Stefani, 2024
Vista del fronte su via Di Giusto Vista del fronte su via Di Giusto Marco Stefani, 2024
Veduta d'insieme Veduta d'insieme Marco Stefani, 2024
Vista da via Di Giusto Vista da via Di Giusto Marco Stefani, 2024
L'accesso alla corte-sagrato L'accesso alla corte-sagrato Marco Stefani, 2024
Scorcio da via Di Giusto Scorcio da via Di Giusto Marco Stefani, 2024
La facciata della chiesa dal sagrato La facciata della chiesa dal sagrato Marco Stefani, 2024
La corte-sagrato La corte-sagrato Marco Stefani, 2024
L'ingresso agli uffici parrocchiali dal sagrato L'ingresso agli uffici parrocchiali dal sagrato Marco Stefani, 2024
Scorcio dell'interno dell'aula dalla zona d'ingresso Scorcio dell'interno dell'aula dalla zona d'ingresso Marco Stefani, 2024
Scorcio dell'interno dell'aula Scorcio dell'interno dell'aula Marco Stefani, 2024
Vista dell'aula dall'area presbiteriale Vista dell'aula dall'area presbiteriale Marco Stefani, 2024
Il fianco vetrato dell'aula verso via Di Giusto Il fianco vetrato dell'aula verso via Di Giusto Marco Stefani, 2024
L'illuminazione zenitale del presbiterio L'illuminazione zenitale del presbiterio Marco Stefani, 2024
Il battistero Il battistero Marco Stefani, 2024

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione generale Creatività Contemporanea
Titolare della ricerca: Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale. Università degli Studi di Udine
Responsabile scientifico: Orietta Lanzarini, Vittorio Foramitti, Matteo Iannello


Scheda redatta da Marco Stefani
creata il 22/08/2024
ultima modifica il 22/01/2025