Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DANTE ALIGHIERI

Scheda Opera

  • Planimetria generale della sistemazione urbanistico-edilizia dell'area socio-sportiva di Piave
  • Sezione trasversale sull'auditorium
  • Vista di scorcio sulla scalinata lungo il percorso pedonale
  • Vista del teatro all'aperto
  • Vista del teatro-auditorio
  • Vista del teatro-auditorio
  • Vista della palestra
  • Vista di un laboratorio
  • Vista esterna
  • Vista di scorcio del lato nord
  • Vista dell'aula
  • Schizzo di studio
  • Pianta
  • Spaccato assonometrico
  • Sezioni trasversali
  • Prospetto sud
  • Foto del modello
  • Vista laterale della scalinata lungo il percorso pedonale
  • Vista del teatro all'aperto
  • Dettaglio del teatro all'aperto
  • Vista della palestra
  • Vista del teatro-auditorio
  • Veduta esterna
  • Vista esterna
  • Vista sulla scalinata lungo il percorso pedonale
  • Comune: Lumezzane
  • Località: Pieve
  • Denominazione: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DANTE ALIGHIERI
  • Indirizzo: Via di Montessori N. 22
  • Data: 1972 - 1979
  • Tipologia: Scuole
  • Autori principali: Angelo Torricelli
Descrizione

La scuola è situata entro un’area di circa 70.000 mq, baricentrica rispetto alle frazioni di Pieve, Piatucco, Dosso, Valle e Gazzolo, destinata all’insediamento di attrezzature scolastiche, sportive e per il tempo libero (campo sportivo, piscina coperta, palestra agonistica, parco pubblico).
Il progetto ne ha previsto la diretta accessibilità dall’asse viario che raccoglie i traffici delle frazioni, salvaguardando allo stesso tempo la integrale pedonalità interna all‘area.
La naturale pendenza del terreno è stata assunta nel progetto per il complesso scolastico–sportivo, fino a caratterizzarne la morfologia e l'organizzazione funzionale tese a garantire il massimo grado di integrazione tra le parti.
Le attrezzature della scuola hanno caratteristiche, dimensioni e disposizione tali da renderle atte non solo alle attività dell’utenza scolastica ma anche all’uso da parte della popolazione urbana.
Edifici e spazi aperti prospettano gli uni sugli altri teatralmente, lungo i terrazzamenti che degradano dal piano del cimitero a quello delle scuole, a quello del campo sportivo, della piscina e degli orti, fino al parco che si estende a terrazzo sul bastione dei parcheggi insilati, affacciandosi sulla scena del campo sportivo.
L’edificio della scuola media ha sviluppo orizzontale; si articola in corpi disposti a diverse quote, seguendo l’andamento a balze del terreno, a partire dal terrazzo antistante il vecchio cimitero.
La biblioteca, la palestra ed il teatro–auditorio, accessibili al pubblico, si collocano all’intersezione dei due percorsi pedonali che penetrano nell’area: quello che scende da Pieve corre, inciso nel corpo stesso dell'edificio scolastico, lungo il suo lato est; quello che proviene dalla frazione di Piatucco lambisce la scuola lungo il suo lato sud, dove si attestano la palestra, il teatro all’aperto e la biblioteca.

I corpi delle aule e degli uffici amministrativi si sviluppano a gradonate ai lati dello spazio centrale coperto illuminato dall’alto, conformato come teatro, sui quali affacciano tutti i nuclei didattici e di servizio della scuola. Questa disposizione delle aule rispetto al teatro, alla palestra e alla biblioteca garantisce ad ogni attività autonomia di svolgimento, senza interferenze da parte delle altre, anche in caso di presenza di utenti esterni nelle ore di svolgimento della normale attività didattica. Infatti il teatro–auditorio (250 posti) è utilizzabile anche per spettacoli e convegni pubblici; la biblioteca (10.000 libri, con reparti emeroteca, audiovisivi e centro riproduzioni) può funzionare da biblioteca pubblica di zona; la palestra contiene un campo di pallacanestro per le categorie minori e uno spazio laterale attrezzabile con gradinate a scomparsa per il pubblico.
La conformazione delle coperture assicura l’illuminazione e la ventilazione bilaterale in tutti gli ambienti della scuola.

Info
  • Progetto: 1972 - 1976
  • Esecuzione: 1976 - 1979
  • Committente: Comune di Lumezzane
  • Proprietà: Proprietà pubblica
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Antonio Locatelli Progetto architettonico Progetto NO
Pietro Salmoiraghi Progetto architettonico Progetto NO
Angelo Torricelli Progetto architettonico Progetto SI
Roberto Venni Progetto strutturale Progetto NO
  • Strutture: calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: cemento faccia a vista
  • Coperture: piane e inclinate
  • Serramenti: mobili in acciaio
  • Stato Strutture: Buono

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Il progetto ne ha previsto la diretta accessibilità dall’asse viario che raccoglie i traffici delle frazioni, salvaguardando allo stesso tempo la integrale pedonalità interna all‘area. 
La naturale pendenza del terreno è stata assunta nel progetto per il complesso scolastico–sportivo, fino a caratterizzarne la morfologia e l'organizzazione funzionale tese a garantire il massimo grado di integrazione tra le parti. 
Le attrezzature della scuola hanno caratteristiche, dimensioni e disposizione tali da renderle atte non solo alle attività dell’utenza scolastica ma anche all’uso da parte della popolazione urbana.
Edifici e spazi aperti prospettano gli uni sugli altri teatralmente, lungo i terrazzamenti che degradano dal piano del cimitero a quello delle scuole, a quello del campo sportivo, della piscina e degli orti, fino al parco che si estende a terrazzo sul bastione dei parcheggi insilati, affacciandosi sulla scena del campo sportivo.
L’edificio della scuola media ha sviluppo orizzontale; si articola in corpi disposti a diverse quote, seguendo l’andamento a balze del terreno, a partire dal terrazzo antistante il vecchio cimitero.
La biblioteca, la palestra ed il teatro–auditorio, accessibili al pubblico, si collocano all’intersezione dei due percorsi pedonali che penetrano nell’area: quello che scende da Pieve corre, inciso nel corpo stesso dell'edificio scolastico, lungo il suo lato est; quello che proviene dalla frazione di Piatucco lambisce la scuola lungo il suo lato sud, dove si attestano la palestra, il teatro all’aperto e la biblioteca.

I corpi delle aule e degli uffici amministrativi si sviluppano a gradonate ai lati dello spazio centrale coperto illuminato dall’alto, conformato come teatro, sui quali affacciano tutti i nuclei didattici e di servizio della scuola. Questa disposizione delle aule rispetto al teatro, alla palestra e alla biblioteca garantisce ad ogni attività autonomia di svolgimento, senza interferenze da parte delle altre, anche in caso di presenza di utenti esterni nelle ore di svolgimento della normale attività didattica. Infatti il teatro–auditorio (250 posti) è utilizzabile anche per spettacoli e convegni pubblici; la biblioteca (10.000 libri, con reparti emeroteca, audiovisivi e centro riproduzioni) può funzionare da biblioteca pubblica di zona; la palestra contiene un campo di pallacanestro per le categorie minori e uno spazio laterale attrezzabile con gradinate a scomparsa per il pubblico.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela:
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Mostre: - Mostra sulla città, Facoltà di Architettura di Milano, 1974; - Rassegna critica delle opere di architettura in Lombardia, Mostra dei progetti selezionati, Regione Lombardia-IN/Arch Sezione lombarda, Milano, 1984. Premi: - Opera selezionata nell'ambito della "Rassegna critica delle opere di architettura in Lombardia", IN/Arch 1983.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1973 Scuola media dell'obbligo a Lumezzane di Brescia in "Ottagono", n.31 100-101 No
L.S. d'Angiolini 1980 Paese e fabbrica fanno scuola. Scuola media di Pieve a Lumezzane, Brescia in "L'architettura-cronache e storia", n.294 198-205 No
H. Hansen 1981 Progetto come ricerca destinata in "Hinterland", n.17 4-31 No
E. Bordogna, G.P. Semino 1981 Poetic responsibility and iconographic overabundance, Architecture of the last two decades, in Post-war Italian architecture, a cura di A. Christofellis in "Architektonica Themata-Architecture in Greece" 141 No
M. Gastel 1983 Dice l'architetto "questi sono i miei gioielli" in "La Repubblica" No
1984 Architettura in Lombardia: Selezione IN7Arch in "Abitare", n.222 4 No
G. Canella 1985 Gusto della falsificazione e gusto della realtà in "Controspazio", n. 1-2 28-32 No
M. Tafuri 1986 Storia dell'architettura 1944-1985 Einaudi Torino 216 No
R. Spagnolo e G. Bertelli, Guerini e Associati a cura di 1991 Architettura dei luoghi urbani: nodi e margini Milano 146-147 No
A. Torricelli 2000 Luoghi architettonici in E. Faroldi, Città Architettura Tecnologia Edizioni Unicopli Milano 175-176 No
M. Biraghi, G. Lo Ricco, S. Micheli, M. Viganò a cura di 2010 Italia 60/70. Una stagione dell'architettura Il Poligrafo Padova 112, 402 No
A. Pezzola 2012 Antiche crociere si rinnovano, in Il mutevole permanere dell'antico. Giuseppe Terragni e gli architetti del Razionalismo Comasco, a cura di A. Novati, A. Pezzola Araba Fenice Boves, Cuneo 191 No
L. A. Pezzetti 2012 L'edificio scolastico in forma di città. Ideazione tipologica, complessità morfologica e integrazione funzionale nel secondo Novecento, in L. A. Pezzetti, Architetture per la scuola. Impianto, forma, idea Clean Napoli No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Planimetria generale della sistemazione urbanistico-edilizia dell'area socio-sportiva di Piave Planimetria generale della sistemazione urbanistico-edilizia dell'area socio-sportiva di Piave Torricelli Associati, 1979, Milano
Sezione trasversale sull'auditorium Sezione trasversale sull'auditorium Torricelli Associati, 1976, Milano
Vista di scorcio sulla scalinata lungo il percorso pedonale Vista di scorcio sulla scalinata lungo il percorso pedonale Studio Carlotto, 1979, Milano
Vista del teatro all'aperto Vista del teatro all'aperto Vittorino Turra, 2024, Rovato (BS)
Vista del teatro-auditorio Vista del teatro-auditorio Vittorino Turra, 2024, Rovato (BS)
Vista del teatro-auditorio Vista del teatro-auditorio Vittorino Turra, 2024, Rovato (BS)
Vista della palestra Vista della palestra Vittorino Turra, 2024, Rovato (BS)
Vista di un laboratorio Vista di un laboratorio Vittorino Turra, 2024, Rovato (BS)
Vista esterna Vista esterna Vittorino Turra, 2024, Rovato (BS)
Vista di scorcio del lato nord Vista di scorcio del lato nord Studio Carlotto, 1979, Milano
Vista dell'aula Vista dell'aula Studio Carlotto, 1979, Milano
Schizzo di studio Schizzo di studio Torricelli Associati, 1972, Milano
Pianta Pianta Torricelli Associati, 1976, Milano
Spaccato assonometrico Spaccato assonometrico Torricelli Associati, 1976, Milano
Sezioni trasversali Sezioni trasversali Torricelli Associati, 1976, Milano
Prospetto sud Prospetto sud Torricelli Associati, 1976, Milano
Foto del modello Foto del modello Torricelli Associati, 1975, Milano
Vista laterale della scalinata lungo il percorso pedonale Vista laterale della scalinata lungo il percorso pedonale Angelo Torricelli, 1979
Vista del teatro all'aperto Vista del teatro all'aperto Studio Carlotto, 1979, Milano
Dettaglio del teatro all'aperto Dettaglio del teatro all'aperto Studio Carlotto, 1979, Milano
Vista della palestra Vista della palestra Studio Carlotto, 1979, Milano
Vista del teatro-auditorio Vista del teatro-auditorio Studio Carlotto, 1979, Milano
Veduta esterna Veduta esterna
Vista esterna Vista esterna
Vista sulla scalinata lungo il percorso pedonale Vista sulla scalinata lungo il percorso pedonale Vittorino Turra, 2024, Rovato (BS)

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda