Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CASA COMUNALE

Scheda Opera

  • fronti posteriori (1993)
  • prospetto principale (1993)
  • prospetto principale
  • prospetto poateriore
  • sezione
  • dettaglio pavimentazione della piazza (2013)
  • prospetto principale (2013)
  • sistemazioni esterne (2013)
  • vista interna sala convegni
  • vista interna
  • Comune: Oratino
  • Denominazione: CASA COMUNALE
  • Indirizzo: Piazza Giordano
  • Data: - 1992
  • Tipologia: Municipi
  • Autori principali: Giuseppe Mario Spina
Descrizione

L’edificio si colloca nei pressi della piazza centrale del paese di Oratino, il luogo infatti è stato urbanisticamente definito in una sorta di “centro civico potenziale” del territorio comunale, qualificato in questo senso anche dalla struttura scolastica esistente ed ora adiacente. Infatti la comunanza di attrezzature didattiche e culturali rappresenta la prima forma di integrazione delle funzioni e tende, per sua natura, a vitalizzare tale centro moltiplicando le attività pubbliche sia di iniziativa comunale che di circoli e associazioni. L’architettura del manufatto non poteva, date le premesse essere disgiunta dall'idea di luogo, infatti la sua forma trae origine espressamente dal sito, l’idea di muoversi per piani successivi sfalsati organizzati come vasche di verde afferma la totale naturalità dell’oggetto artificiale che minimizza l’evidente dislivello tra la piazza Giordano e via Sotto Giardino. Nella sezione è evidente come i piani sfalsati soprastanti la sala congressi riescano a ricucire le due differenti quote in maniera graduale. La piazza, disegnata nei minimi dettagli e posta a livello della quota d’ingresso, aiuta la nuova struttura a integrare la propria entità architettonica con il preesistente edificio scolastico. Il fronte d’ingresso resta caratterizzato dalla purezza compositiva degli elementi costruttivi, difatti, le ampie vetrate sono definite con rigore nel telaio strutturale, il tutto resta distaccato dall'esistente edificio tramite una vetrata verticale, culminante con un lucernario in sommità, che arricchisce con fasci di luce zenitale i locali del primo piano denunciando in copertura il percorso interno. Sempre nell'ottica di ricucire il “nuovo” con il preesistente, sul prospetto posteriore il rivestimento in pietra cerca di integrare questo fronte con edifici vicini.

Info
  • Progetto: -
  • Esecuzione: - 1992
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: casa comunale
  • Destinazione attuale: casa comunale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giuseppe Mario Spina Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: telaio in calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: cemento faccia vista; rivestimento in pietra
  • Coperture: piane a livelli sfalsati
  • Serramenti: alluminio
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

													Array
(
    [id_opera] => 602
    [codice] => CB060
    [denominazione] => CASA COMUNALE
    [regione] => Molise
    [provincia] => Campobasso
    [comune] => Oratino
    [localita] => 
    [indirizzo] => Piazza Giordano
    [id_categoria] => 2
    [id_tipologia] => 34
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 
    [anno_fine_progetto] => 
    [anno_inizio_esecuzione] => 
    [anno_fine_esecuzione] => 1992
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 0
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => L’edificio si colloca nei pressi della piazza centrale del paese di Oratino, il luogo infatti è stato urbanisticamente definito in una sorta di “centro civico potenziale” del territorio comunale, qualificato in questo senso anche dalla struttura scolastica esistente ed ora adiacente. Infatti la comunanza di attrezzature didattiche e culturali rappresenta la prima forma di integrazione delle funzioni e tende, per sua natura, a vitalizzare tale centro moltiplicando le attività pubbliche sia di iniziativa comunale che di circoli e associazioni. L’architettura del manufatto non poteva, date le premesse essere disgiunta dall'idea di luogo, infatti la sua forma trae origine espressamente dal sito, l’idea di muoversi per piani successivi sfalsati organizzati come vasche di verde afferma la totale naturalità dell’oggetto artificiale che minimizza l’evidente dislivello tra la piazza Giordano e via Sotto Giardino. Nella sezione è evidente come i piani sfalsati soprastanti la sala congressi riescano a ricucire le due differenti quote in maniera graduale. La piazza, disegnata nei minimi dettagli e posta a livello della quota d’ingresso, aiuta la nuova struttura a integrare la propria entità architettonica con il preesistente edificio scolastico. Il fronte d’ingresso resta caratterizzato dalla purezza compositiva degli elementi costruttivi, difatti, le ampie vetrate sono definite con rigore nel telaio strutturale, il tutto resta distaccato dall'esistente edificio tramite una vetrata verticale, culminante con un lucernario in sommità, che arricchisce con fasci di luce zenitale i locali del primo piano denunciando in copertura il percorso interno. Sempre nell'ottica di ricucire il “nuovo” con il preesistente, sul prospetto posteriore il rivestimento in pietra cerca di integrare questo fronte con edifici vicini. 
    [committente] => 
    [foglio_catastale] => 29
    [particella] => 273
    [strutture] => telaio in calcestruzzo armato
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => cemento faccia vista; rivestimento in pietra
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => piane a livelli sfalsati
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => alluminio
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => casa comunale
    [destinazione_attuale] => casa comunale
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 7
    [specifiche_proprieta] => Comune di Oratino
    [id_tipo_provvedimento] => 5
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => L. 1497/1939
    [altri_provvedimenti] => 1977-08-10 00:00:00
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 41.585094
    [longitude] => 14.584681
    [score] => 2
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2013-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2023-01-31 16:40:38
    [categoria] => B. Opera selezionata
    [tipologia] => Municipi
    [proprieta] => Proprietà pubblica
    [cat_autori] => Giuseppe Mario Spina
    [id_regione] => 15
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Vincolo ambientale
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo: L. 1497/1939
  • Altri Provvedimenti: 1977-08-10 00:00:00
  • Foglio Catastale: 29
  • Particella: 273

Note

-

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
fronti posteriori (1993) fronti posteriori (1993)
prospetto principale (1993) prospetto principale (1993)
prospetto principale prospetto principale
prospetto poateriore prospetto poateriore
sezione sezione
dettaglio pavimentazione della piazza (2013) dettaglio pavimentazione della piazza (2013)
prospetto principale (2013) prospetto principale (2013)
sistemazioni esterne (2013) sistemazioni esterne (2013)
vista interna sala convegni vista interna sala convegni
vista interna vista interna

Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per il Molise
Titolare della ricerca: Fondazione Architetti Pianificatori e Paesaggisti della Prov. Di Campobasso
Responsabile scientifico: Cinthia Benvenuto


Scheda redatta da
creata il 31/12/2013
ultima modifica il 31/01/2023

Revisori:

Martina Massaro