VILLA BRUNO
Scheda Opera
- Comune: Pré-Saint-Didier
- Località: Verrand
- Denominazione: VILLA BRUNO
- Indirizzo: Route de Verrand
- Data: 1959 - 1961
- Tipologia: Abitazioni unifamiliari
- Autori principali: Pietro Derossi
Descrizione
Con il progetto per la villa Bruno al Verrand, Pietro Derossi anticipa alcuni temi che maturerà successivamente con la realizzazione della villa Treves del Pussey, che sorge non distante sullo stesso versante. In particolare l’edificio è molto influenzato dal contesto circostante: la pendenza del suolo suggerisce l’utilizzo di un grande tetto le cui falde assecondano l’acclività del pendio così come le tracce dei terrazzamenti agricoli nei dintorni invitano a porsi in continuità con questo paesaggio costruito.
Nasce così un edificio fatto di possenti murature in pietra che seguono le curve di livello cui fanno da contraltare leggeri tamponamenti lignei secondo uno schema compositivo ricorrente nell’architettura montana.
Ai lati dell’edificio sotto il grande tetto sono ricavati due spazi porticati (uno di soggiorno, l’altro di servizio) che rendono molto accogliente la zona dell’ingresso attraverso degli spazi di mediazione aperti ma coperti. La casa si sviluppa su quattro livelli a quote differenti che si articolano in soggiorno, cucina, sala da pranzo, servizi e camere. I muri portanti ed i pilastri sono in pietra e su questi poggiano le strutture lignee costituite da tronchi di larice nostrano soltanto scortecciati.
Il risultato è un edificio molto attento alle preesistenze ambientali e che reinterpreta in modo non scontato gli elementi più caratteristici della tradizione costruttiva locale. Questa serie di elementi non fa altro che anticipare alcuni temi di architettura alpina che diventeranno comuni nelle opere di Gabetti & Isola, Momo e altri esponenti della scuola piemontese. Si vedano in particolare architetture come il Monastero Dominum Tecum di Pra’d mill, il Municipio di Bagnolo o la chiesa di Roccabruna in cui materiali e i tratti linguistici locali vengono sapientemente riplasmati e deformati. O ancora al tema della casa-insediamento che traspone alla scala dell’edificio le regole morfotipologiche delle borgate alpine: un grande tetto modellato a seconda delle caratteristiche dell’orografia e del paesaggio sotto cui si articolano corti, spazi aperti e volumi chiusi, scale e percorsi distributivi.
Info
- Progetto: 1959 -
- Esecuzione: - 1961
- Tipologia Specifica: Casa monofamiliare
- Committente: privato
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: residenza
- Destinazione attuale: residenza
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Pietro | Derossi | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | http://www.derossiassociati.it/progetti/ | SI |
- Strutture: Muratura in pietra
- Materiale di facciata: Pietra a vista e legno
- Coperture: Lose
- Serramenti: Legno
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo: D.Lgs. 42/2004
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 2
- Particella: 453
Note
Area sottoposta a vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. 42/2004
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
1964 | Abitare n. 28 | No | ||||
Derossi Pietro | 2000 | Per un’architettura narrativa. Architetture e progetti 1959-2000 | Skira | Milano | No | |
Nebbia Giuseppe | 2002 | Architettura Moderna in Valle d’Aosta. Il secondo Novecento | Musumeci Editore | Quart (AO) | 151 | No |
De Rossi Antonio | 2005 | Architettura moderna alpina in Piemonte e Valle d’Aosta | Allemandi | Torino | 61 | No |
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Accademia Nazionale di San Luca - Pietro Derossi | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Regione Autonoma Valle D'AostaTitolare della ricerca: Fondazione Courmayeur Mont Blanc
Responsabile scientifico: Roberto Dini, Giuseppe Nebbia
Scheda redatta da Roberto Dini
creata il 31/12/2014
ultima modifica il 21/01/2025
Revisori:
Mezzino Davide 2022