Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

TORRE IN VIA PIETRO MICCA ANGOLO PIAZZA SOLFERINO

Scheda Opera

  • Comune: Torino
  • Denominazione: TORRE IN VIA PIETRO MICCA ANGOLO PIAZZA SOLFERINO
  • Indirizzo: Via Pietro Micca N. 21
  • Data: 1952 -
  • Tipologia: Edifici polifunzionali
  • Autori principali: Gualtiero Casalegno
Descrizione

Il concorso per la sistemazione urbanistica e architettonica della piazza, bandito nel 1946, prevede la ricostruzione dell’isolato di “spina” bombardato nel 1943, tra le vie Santa Teresa e Pietro Micca: insieme un importante snodo di traffico e un fronte privilegiato, seppur alla ricerca di una rinnovata dignità architettonica. In particolare, l'edificio in via santa Teresa 28, di 6 piani fuori terra (appartamenti, negozi e uffici) fu totalmente distrutto da bombe dirompenti. Non assegnato il primo premio, la giuria, composta tra gli altri da Giovanni Chevalley, Eugenio Mollino, Gino Levi-Montalcini e Domenico Morelli, attribuisce il secondo premio al progetto di Carlo Alberto Bordogna e Alessandro Psacharopulo (che prevede una piazza rettangolare e porticata all’imbocco di via Botero e un grattacielo di 20 piani fortemente arretrato) e il terzo ad Annibale e Giorgio Rigotti (con analoga piazza ma con edifici di 9 piani). I due progetti premiati, insieme a quelli acquistati dal Comune, consentono all’Amministrazione municipale di definire il piano regolatore dell’area, che vede infine l’affidamento dell’incarico a Gualtiero Casalegno. Il progetto, presentato a inizio 1949, è per la gran parte edificato entro l’anno successivo.
Il “grattacielo” di piazza Solferino, con un basamento porticato adibito a galleria commerciale sormontato da 14 piani di appartamenti signorili, esprime una ricerca di verticalismo. L’articolazione della slanciata torre, dall’elegante finitura a intonaco chiaro, prevede un fronte scavato da balconi a tutta facciata e da ampie vetrate sul fronte verso piazza, perfettamente orientato sull’asse storico di via Cernaia, e prospetti differenziati sulle vie laterali. Sul fronte posteriore, l’edificio si relaziona invece con le preesistenze e con un nuovo basso fabbricato, opera coeva di Ottorino Aloisio.
(da: http://www.museotorino.it/view/s/9ac537f2a92e4b96a28dd1a291926a2c)

Info
  • Progetto: 1952 -
  • Esecuzione: -
  • Proprietà: Proprietà Ente pubblico non territoriale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Gualtiero Casalegno Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: intonaco chiaro

													Array
(
    [id_opera] => 720
    [codice] => TO027
    [denominazione] => TORRE IN VIA PIETRO MICCA ANGOLO PIAZZA SOLFERINO
    [regione] => Piemonte
    [provincia] => Torino
    [comune] => Torino
    [localita] => 
    [indirizzo] => Via Pietro Micca N. 21
    [id_categoria] => 2
    [id_tipologia] => 26
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 1952
    [anno_fine_progetto] => 
    [anno_inizio_esecuzione] => 
    [anno_fine_esecuzione] => 
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => Il concorso per la sistemazione urbanistica e architettonica della piazza, bandito nel 1946, prevede la ricostruzione dell’isolato di “spina” bombardato nel 1943, tra le vie Santa Teresa e Pietro Micca: insieme un importante snodo di traffico e un fronte privilegiato, seppur alla ricerca di una rinnovata dignità architettonica. In particolare, l'edificio in via santa Teresa 28, di 6 piani fuori terra (appartamenti, negozi e uffici) fu totalmente distrutto da bombe dirompenti. Non assegnato il primo premio, la giuria, composta tra gli altri da Giovanni Chevalley, Eugenio Mollino, Gino Levi-Montalcini e Domenico Morelli, attribuisce il secondo premio al progetto di Carlo Alberto Bordogna e Alessandro Psacharopulo (che prevede una piazza rettangolare e porticata all’imbocco di via Botero e un grattacielo di 20 piani fortemente arretrato) e il terzo ad Annibale e Giorgio Rigotti (con analoga piazza ma con edifici di 9 piani). I due progetti premiati, insieme a quelli acquistati dal Comune, consentono all’Amministrazione municipale di definire il piano regolatore dell’area, che vede infine l’affidamento dell’incarico a Gualtiero Casalegno. Il progetto, presentato a inizio 1949, è per la gran parte edificato entro l’anno successivo.
Il “grattacielo” di piazza Solferino, con un basamento porticato adibito a galleria commerciale sormontato da 14 piani di appartamenti signorili, esprime una ricerca di verticalismo. L’articolazione della slanciata torre, dall’elegante finitura a intonaco chiaro, prevede un fronte scavato da balconi a tutta facciata e da ampie vetrate sul fronte verso piazza, perfettamente orientato sull’asse storico di via Cernaia, e prospetti differenziati sulle vie laterali. Sul fronte posteriore, l’edificio si relaziona invece con le preesistenze e con un nuovo basso fabbricato, opera coeva di Ottorino Aloisio.
(da: http://www.museotorino.it/view/s/9ac537f2a92e4b96a28dd1a291926a2c)
    [committente] => 
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => calcestruzzo armato
    [id_stato_struttura] => 0
    [materiale_facciata] => intonaco chiaro
    [id_stato_facciata] => 0
    [coperture] => 
    [id_stato_coperture] => 0
    [serramenti] => 
    [id_stato_serramenti] => 0
    [destinazione_originaria] => 
    [destinazione_attuale] => 
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 2
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 45.070214
    [longitude] => 7.678320
    [score] => 3
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2004-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2025-01-21 10:10:29
    [categoria] => B. Opera selezionata
    [tipologia] => Edifici polifunzionali
    [proprieta] => Proprietà Ente pubblico non territoriale

    [cat_autori] => Gualtiero Casalegno
    [id_regione] => 9
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Viotto Piero 1947 Il concorso per la sistemazione di Piazza Solferino Atti e Rassegna Tecnica della Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino 113-119 Si
1954 Atti e Rassegna Tecnica Si
1954 Costruzioni moderne a Torino: la Casa Alta, tra la vecchia via Pietro Micca e la nuova via Botero; il Palazzo Gualca-Sire in corso Duca degli Abruzzi; il Palazzo Santa Margherita in via Promis Edilizia Moderna 55-64 Si
Magnaghi Agostino, Monge Mariolina, Re Luciano 1995 Guida all'architettura moderna di Torino Lindau Torino Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico

Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Torino Dipartimento di Progettazione architettonica
Responsabile scientifico: Carlo Olmo


Scheda redatta da
creata il 31/12/2004
ultima modifica il 21/01/2025

Revisori:

Mezzino Davide 2021