CEMENTIFICIO UNICEM
Scheda Opera
- Comune: Vernasca
- Località: Molino Teodoro, Mocomero
- Denominazione: CEMENTIFICIO UNICEM
- Indirizzo: strada Provinciale 21
- Data: - 1994
- Tipologia: Edifici per attività produttive
- Autori principali: Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia
Descrizione
L’edificio, realizzato in un momento di compiuta maturazione dell’esperienza progettuale della Cooperativa, presenta alcuni caratteri riscontrabili nella produzione precedente e al tempo stesso, unitamente all’eccezionalità della destinazione d’uso, si caratterizza come un caso particolare nella lunga attività dello studio reggiano.
Lo stabilimento amplia la produzione del precedente localizzato nella città di Piacenza, situandosi in un’area in prossimità del torrente Arda. Il complesso, sviluppato linearmente per una lunghezza di 700 m. tenta un’armonizzazione con il contesto attraverso la scomposizione delle parti necessarie alla produzione, in singoli volumi in rapporto dialettico e volumetrico tra loro e con il paesaggio. Un equilibrio di forme semplici: dai cilindri e dalle torri dei depositi del klinker e del cemento, alla corte quadrata del corpo degli uffici, all’edificio a capanna dell’edificio destinato alle materie prime. Il rigore e il controllo delle singole parti non impedisce di comunicare un’immagine di organismo tecnologico e produttivo, confacente alla destinazione d’uso e alla presenza dimensionale dello stabilimento nel luogo.
(Matteo Sintini)
Info
- Progetto: -
- Esecuzione: 1992 - 1994
- Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
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Cooperativa | Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://www.bibliotecapanizzi.it/in-panizzi/archivi/fondi-speciali/archi-architettura/#accordion-header-1 | SI |
- Strutture: cemento armato
- Materiale di facciata: graniglia di cemento
- Coperture: cemento armato
- Serramenti: metallici
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
Cooperativa architetti e ingegneri Reggio Emilia. Soci fondatori: Ennio Barbieri, Silvano Gasparini, Aldo Ligabue, Antonio Pastorini, Osvaldo Piacentini, Athos Porta, Antonio Rossi, Eugenio Salvarani, Franco Valli. Fondata nel 1947 da un gruppo di architetti e ingegneri di Reggio Emilia, laureati presso il Politecnico di Milano, con il nome di Studio cooperativo di costruzioni civili, poi nel 1952 come Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia, si afferma, fino al 1970, come unica forma associativa di tipo cooperativo presente in Italia. Agli inizi della loro carriera i soci della Cooperativa collaborano in area milanese con Franco Albini, Franco Marescotti e partecipano al Convegno di urbanistica della VIII Triennale con una indagine sul problema delle abitazioni a Reggio Emilia. Tra il 1955 ed il 1970 si affermano con importanti opere come i quartieri residenziali INA Casa a Modena (S. Agnese) e a Bologna (S. Donato), la sede nazionale della Lega delle cooperative in via Guattani a Roma, la sede della Camera di commercio a Reggio Emilia, il concorso nazionale per il quartiere Saint Gobain di Pisa (I premio) e per la stazione ferroviaria di Napoli. Nel 1961 con l’Unità di abitazione Nebbiara ricevono il premio Emilia Romagna dell’Istituto Nazionale di Architettura e nel 1962 la Medaglia d’oro per l’Architettura della Provincia di Reggio Emilia. Realizzano importanti opere all’estero, come progetti di strutture alberghiere nella Repubblica somala (1960), l’ospedale di Mogadiscio (1960) e nuove infrastrutture ferroviarie e portuali a Halkaly, Istanbul (1986). Svolgono molteplici incarichi per industrie di livello nazionale (Barilla, Lombardini, Unicem, Reggiane, Max Mara, Gilmar, CPA) e su commissione della Regione Emilia Romagna svolgono studi preparatori e il progetto esecutivo del porto sul Po a Pieve Saliceto (1982-88). La Cooperativa svolge ampia attività anche nel campo dell’urbanistica e della pianificazione territoriale.
Allegati
Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Segretariato Regionale per l'Emilia RomagnaTitolare della ricerca: Università degli studi di Bologna Dipartimento di Architettura
Responsabile scientifico: Marco Pretelli
Scheda redatta da Matteo Sintini
creata il 31/12/2013
ultima modifica il 30/01/2025