SEDE ACI
Scheda Opera
- Comune: Firenze
- Denominazione: SEDE ACI
- Indirizzo: Viale Amendola N. 36
- Data: 1959 - 1961
- Tipologia: Sedi del settore terziario
- Autori principali: Domenico Cardini, Giuseppe Giorgio Gori
Descrizione
La realizzazione dell’edificio viene da subito accolta con favore sia per valutazioni di ordine urbanistico sia per motivazioni più propriamente architettoniche. L'accurata ricerca tipologica e il riuscito connubio tra chiarezza strutturale e attenzione formale in un risultato di alta qualità hanno fatto collocare questa opera tra le più significative dell'architettura razionalista degli anni Cinquanta a Firenze. L'impostazione dell’impianto volumetrico ne denuncia la duplice destinazione, i due alti corpi che ospitano l'albergo emergono sulla piastra di base a copertura piana destinata agli uffici. La piastra contiene un ampio salone a doppio volume intorno al quale si distribuisce tutto l'organismo. Il particolare sistema costruttivo basato sul principio della tensostruttura, composto da una normale maglia strutturale a pilastri e travi ai piani superiori e da sottili tiranti, nel corpo inferiore, che sostengono i piani sfalsati, determina condizioni di trasparenza e unitarietà. La complessità dell'organizzazione funzionale è connotata da una spazialità fluida e dinamica data dalla compenetrazione degli ambienti di uso collettivo e i percorsi dell'albergo che scavalcano e affiancano il grande salone centrale e le sale riservate.
Info
- Progetto: 1959 -
- Esecuzione: - 1961
- Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Emilio | Brizzi | Progetto | NO | |||
Domenico | Cardini | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=45175 | SI | |
Giuseppe Giorgio | Gori | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=52087 | SI | |
Rodolfo | Raspollini | Progetto | NO |
- Strutture: telaio in c.a. e solai in calcestruzzo armato appesi
- Materiale di facciata: calcestruzzo armato a vista e intonaco
- Coperture: piana con finitura in metallo
- Serramenti: metallo
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Mediocre
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 104
- Particella: 212
Note
Premio In/Arch 1962 regionale, molto apprezzato sul piano dell'innovazione tipologica, la ridefinizione funzionale, la qualità della realizzazione.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
La nuova sede sociale, numero speciale del Bollettino dell'Aci - Sede di Firenze, s.d. | No | |||||
Koenig Giovanni Klaus | 1962 | Albergo e nuova sede dell'Automobil Club a Firenze | L'architettura cronache e storia n. 82 | 151 | Si | |
1963 | Premio regionale In/Arch 1962 | L'Architettura cronache e storia n.97 | 557 | Si | ||
Gobbi Grazia | 1987 | Itinerari di Firenze moderna | Alinea | Firenze | Si | |
Godoli Ezio (a cura di) | 2001 | Architetture del Novecento. La Toscana | Edizioni Polistampa | Firenze | Si | |
AA.VV. | 2002 | Firenze. Guida d'architettura | Allemandi | Torino | Si |
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la ToscanaTitolare della ricerca: Fondazione Giovanni Michelucci
Responsabile scientifico: Andrea Aleardi, Corrado Marcetti
Scheda redatta da
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 23/04/2024
Revisori:
Mezzino Davide 2022