Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

PALAZZO DELLA REGIONE

Scheda Opera

  • corpo Giunta, fronte su Piazza Dante
  • corpo Giunta e corpo Assessorati, vista d'angolo
  • fronte su Piazza Dante
  • dettaglio rivestimento e bucature
  • dettaglio pilastri
  • disegni esecutivi
  • foto del cantiere
  • disegni di progetto
  • Comune: Trento
  • Denominazione: PALAZZO DELLA REGIONE
  • Indirizzo: Piazza Dante angolo via Gazzoletti
  • Data: 1953 - 1966
  • Tipologia: Sedi di enti pubblici e istituzioni
  • Autori principali: Adalberto Libera
Descrizione

L'attuale palazzo sede della Regione Autonoma Trentino Alto Adige è sorto sulle rovine dell'ex casa "Caneppele"(1877) che venne colpita dai bombardamenti della seconda guerra mondiale quando ospitava la sede trentina della Banca d'Italia.
Nel dopoguerra gli uffici dell'Amministrazione Regionale erano dislocati in sette diversi edifici, pertanto allo scopo di dare una unica e organica sede ai suoi servizi la Giunta Regionale nel 1953 ritenne opportuno bandire un concorso nazionale per la progettazione di una nuova sede.
A conclusione del concorso, nell'estate del 1954 venne proclamato vincitore, tra i più di cinquanta progetti presentati, quello dell'architetto trentino Adalberto Libera (1903-1963), esponente di spicco dell'architettura razionalista italiana dell'epoca che aveva precedentemente progettato, a Trento, le scuole Sanzio (1931-1934) e un edificio INA in via Galilei (1949).
La costruzione realizzata tra gli anni 1958-65 venne affidata alla Garboli di Roma che si avvalse della collaborazione in subappalto di numerose imprese specialistiche anche locali.
La direzione dei lavori venne svolta dall'Ufficio Tecnico della Regione diretto dall'Ing. Arch. Ezio Miorelli. L'attuale edificio pur rispettando le linee architettoniche e i rapporti volumetrici fondamentali del progetto vincitore del concorso di progettazione venne rielaborato nella fase esecutiva per adempiere più strettamente alle necessità operative degli uffici regionali del tempo. Il complesso si articola in tre volumi fondamentali caratterizzati ciascuno da diversa forma e dimensione quasi ad evidenziarne la diversa funzionalità:
- il corpo Giunta, che ospita gli uffici della presidenza sia della Giunta che del Consiglio, prospiciente Piazza Dante, caratterizzato da un volume regolare a pianta rettangolare sospeso su eleganti colonne in calcestruzzo armato a sezione paraboloide con il sottostante porticato e ingresso limitato da un ampia parete vetrata e con gli altri prospetti in calcestruzzo a vista e rivestimenti lapidei;
- il corpo Assessorati, che ospita gli uffici amministrativi, dislocato lungo via Gazzoletti realizzato con il sistema della facciata continua in metallo e staticamente definito da una serie di pilastri ad albero che ne risolvono la funzione portante definendo una zona a portico lungo la via stessa;
- il Parlamentino, definito da una struttura a tronco di cono rovesciato che si eleva, dal cortile interno definito dai due precedenti volumi, che ospita l'aula del Consiglio Regionale e una grande sala di rappresentanza situata al piano terra con ingresso diretto da piazza Dante.
L’atrio dell’edificio del corpo Assessorati con ingresso diretto da via Gazzoletti 2, è uno splendido luogo, dove vengono ospitati con garbo e discrezione gli espositori.
Lungo le vetrate il visitatore, dall’esterno del palazzo, potrà ammirare i numerosi pezzi esposti sotto la sapiente guida della Segreteria della Giunta regionale.

(Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol)

Info
  • Progetto: 1953 - 1956
  • Esecuzione: 1959 - 1966
  • Tipologia Specifica: Edificio per uffici
  • Committente: pubblica
  • Proprietà: proprietà Ente pubblico territoriale
  • Destinazione originaria: Edificio per uffici
  • Destinazione attuale: Edificio per uffici
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Pierino Bonvecchio Impresa esecutrice Esecuzione NO
Miorelli Ezio Direzione lavori Esecuzione NO
impresa Garboli Impresa esecutrice Esecuzione NO
Adalberto Libera Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.treccani.it/enciclopedia/adalberto-libera_(Dizionario-Biografico)/ SI
Musmeci Sergio Progetto strutturale Progetto NO
  • Strutture: Struttura a ponte in Cemento armato su piloni rigati; pilastri circolari e
  • Materiale di facciata: Calcestruzzo a vista e pietra lucidata e levigata; curtain wall
  • Coperture: Calcestruzzo armato a lieve pendenza; metallo
  • Serramenti: Alluminio
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Buono
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A conclusione del concorso, nell'estate del 1954 venne proclamato vincitore, tra i più di cinquanta progetti presentati, quello dell'architetto trentino Adalberto Libera (1903-1963), esponente di spicco dell'architettura razionalista italiana dell'epoca che aveva precedentemente progettato, a Trento, le scuole Sanzio (1931-1934) e un edificio INA in via Galilei (1949). 
La costruzione realizzata tra gli anni 1958-65 venne affidata alla Garboli di Roma che si avvalse della collaborazione in subappalto di numerose imprese specialistiche anche locali. 
La direzione dei lavori venne svolta dall'Ufficio Tecnico della Regione diretto dall'Ing. Arch. Ezio Miorelli. L'attuale edificio pur rispettando le linee architettoniche e i rapporti volumetrici fondamentali del progetto vincitore del concorso di progettazione venne rielaborato nella fase esecutiva per adempiere più strettamente alle necessità operative degli uffici regionali del tempo. Il complesso si articola in tre volumi fondamentali caratterizzati ciascuno da diversa forma e dimensione quasi ad evidenziarne la diversa funzionalità: 
- il corpo Giunta, che ospita gli uffici della presidenza sia della Giunta che del Consiglio, prospiciente Piazza Dante, caratterizzato da un volume regolare a pianta rettangolare sospeso su eleganti colonne in calcestruzzo armato a sezione paraboloide con il sottostante porticato e ingresso limitato da un ampia parete vetrata e con gli altri prospetti in calcestruzzo a vista e rivestimenti lapidei; 
- il corpo Assessorati, che ospita gli uffici amministrativi, dislocato lungo via Gazzoletti realizzato con il sistema della facciata continua in metallo e staticamente definito da una serie di pilastri ad albero che ne risolvono la funzione portante definendo una zona a portico lungo la via stessa; 
- il Parlamentino, definito da una struttura a tronco di cono rovesciato che si eleva, dal cortile interno definito dai due precedenti volumi, che ospita l'aula del Consiglio Regionale e una grande sala di rappresentanza situata al piano terra con ingresso diretto da piazza Dante. 
L’atrio dell’edificio del corpo Assessorati con ingresso diretto da via Gazzoletti 2, è uno splendido luogo, dove vengono ospitati con garbo e discrezione gli espositori. 
Lungo le vetrate il visitatore, dall’esterno del palazzo, potrà ammirare i numerosi pezzi esposti sotto la sapiente guida della Segreteria della Giunta regionale.

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: C.C.T
  • Particella: p.ed.

Note

Adalberto Libera morirà un mese prima del collaudo delle opere in cemento armato; dopo la morte di Libera la costruzione venne seguita da Ezio Miorelli, direttore dell'Ufficio tecnico dell'assessorato LL.PP. della Regione, al quale si devono alcune delle finiture.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Lupo Michelangelo (a cura di) 1988 Architetti Trentino Alto- Adige. Rassegna Trento No
A.A. V.V. 1989 Adalberto Libera: opera completa Electa Milano No
Garofalo Francesco, Veresani Luca (a cura di) 1989 Adalberto Libera Zanichelli Bologna No
Bocchi Renato 1989 Trento: interpretazione della città Saturnia Trento No
Giovanazzi Sergio 1997 Il Trentino come soglia: l'architettura trentina del '900 tra Nord e Sud. Vol. 1 Luoghi Trento No
Tabarelli Gian Maria 1997 Storia dell'architettura trentina Temi Trento No
Marzari Giovanni, Giordani Silvia, Turella Angiola (a cura di) 2000 Mario Sandonà Adalberto Libera. Due fronti del modernismo 1903-1934 Comune di Villa Lagarina Comune di Villa Lagarina No
Marzari Giovanni, Turella Angiola (a cura di) 2002 La stanza di Adalberto Libera, Comune di Villa Lagarina Nicolodi Rovereto No
Castelli Paolo 2005 Un edificio di ieri per la città di domani: il palazzo della Regione Autonoma Trentino Alto Adige di Adalberto Libera Nicolodi Rovereto No
Pogacnik Marco (a cura di) 2007 Il Palazzo della Regione a Trento di Adalberto Libera e Sergio Musmeci Nicolodi Rovereto No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
corpo Giunta, fronte su Piazza Dante corpo Giunta, fronte su Piazza Dante
corpo Giunta e corpo Assessorati, vista d'angolo corpo Giunta e corpo Assessorati, vista d'angolo
fronte su Piazza Dante fronte su Piazza Dante
dettaglio rivestimento e bucature dettaglio rivestimento e bucature
dettaglio pilastri dettaglio pilastri
disegni esecutivi disegni esecutivi
foto del cantiere foto del cantiere
disegni di progetto disegni di progetto

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Enciclopedia Treccani - Adalberto Libera Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Università degli studi di Trento Dipartimento di Ingegneria Civile
Responsabile scientifico: Marco Mulazzani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 23/01/2025

Revisori:

Menzietti Giulia 2022