Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

PALAZZO DELLA PROVINCIA II

Scheda Opera

  • facciata su Piazza della Stazione
  • facciata esterna
  • scala interna
  • dettaglio scale interne
  • facciata esterna
  • Comune: Bolzano
  • Denominazione: PALAZZO DELLA PROVINCIA II
  • Indirizzo: Piazza Stazione
  • Data: 1989 - 2001
  • Tipologia: Sedi di enti pubblici e istituzioni
  • Autori principali: Studio Zoeggeler
Descrizione

Verso la metà del XIX secolo le piazze prospicienti le stazioni ferroviarie presentavano spesso un impianto semicircolare, con il centro situato in corrispondenza dell’ingresso principale della stazione. È questo anche il caso di Piazza Stazione a Bolzano. La facciata arcuata dell’Hotel Vittoria, demolito negli anni 60, integrava nel passato armoniosamente la geometria della piazza. Dalla scomparsa del vecchio albergo, per trent’anni la piazza ha presentato un vuoto urbanistico, risoltosi in area destinata a parcheggio. Con la realizzazione del nuovo palazzo provinciale (Palazzo II) si è cercato di ripristinare l’antica volumetria della piazza, realizzando nuove strutture stradali ad andamento radiale: due nuovi assi pedonali si muovono obliquamente dalla piazza, raggiungendo attraverso il nuovo edificio, l’ingresso del Palazzo I e quello del Consiglio provinciale.
Nel nuovo palazzo trovano posto circa 195 uffici per 285 posti di lavoro, con una superficie utilizzabile di circa 4.300 m², oltre ad archivi, sale per le riunioni, un salone per conferenze ed un bar. Il Palazzo della Provincia 2 diviene parte complementare della struttura urbana. Questa funzione urbanistica trova riflesso anche all'interno dell’edificio: lungo gli assi radiali sono ubicati i due cortili interni. I locali sono raggiungibili attraverso una scala che si innalza a semicerchio in uno spazio semi-conico aperto verso l’alto, mentre quella dell’ingresso presenta uno sviluppo incrociato. I corridoi attraversano l’intero edificio, in parte tra due file di uffici, in parte su passerelle vetrate che scavalcano gli assi pedonali che suddividono le varie parti dell’edificio.
Il rivestimento di facciata è per la parte inferiore in marmo bianco, che sottolinea il carattere pubblico di quest’area, dotata di caffetteria, sala esposizioni e sala conferenze; dal secondo piano in su il porfido rosso ricollega la struttura alla tipicità materica della vallata di Bolzano. Nella facciata sono incastonate in un reticolo regolare le finestre degli uffici.
Nel Palazzo II si è voluto lasciare uno spazio all’arte: nei due piani più alti due grandi figure bronzee sostengono il tetto curvato verso l’alto e rivestito di lamiera di rame ossidata. Subito al di sotto una lucertola di bronzo, simbolo tradizionale di benessere e salute, si arrampica lungo la facciata.

Info
  • Progetto: 1989 - 1997
  • Esecuzione: 1998 - 2001
  • Committente: Provinz Bozen
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: Sede degli uffici provinciali
  • Destinazione attuale: Sede degli uffici provinciali
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Carla Fabbricotti Collaboratore Progetto NO
Litster Julie Collaboratore Progetto NO
Egon Kelderer Collaboratore Progetto NO
Gotthard Kerschbaumer Collaboratore Progetto NO
Summer Martin Collaboratore Progetto NO
Alfonso Mayer Collaboratore Progetto NO
Christine Niederstätter Collaboratore Progetto NO
Marcello Preo Collaboratore Progetto NO
Michel Van den Nieuwenhof Collaboratore Progetto NO
Barbara Vendramin Collaboratore Progetto NO
Andreas Walzinger Collaboratore Progetto NO
Oswald Zoeggeler Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.zoeggeler.net/ NO
Studio Zoeggeler Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.zoeggeler.net/ SI
  • Strutture: Cemento armato
  • Materiale di facciata: Granito
  • Coperture: Rame
  • Serramenti: Alluminio
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

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Nel nuovo palazzo trovano posto circa 195 uffici per 285 posti di lavoro, con una superficie utilizzabile di circa 4.300 m², oltre ad archivi, sale per le riunioni, un salone per conferenze ed un bar. Il Palazzo della Provincia 2 diviene parte complementare della struttura urbana. Questa funzione urbanistica trova riflesso anche all'interno dell’edificio: lungo gli assi radiali sono ubicati i due cortili interni. I locali sono raggiungibili attraverso una scala che si innalza a semicerchio in uno spazio semi-conico aperto verso l’alto, mentre quella dell’ingresso presenta uno sviluppo incrociato. I corridoi attraversano l’intero edificio, in parte tra due file di uffici, in parte su passerelle vetrate che scavalcano gli assi pedonali che suddividono le varie parti dell’edificio. 
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: 511/2

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Dal Co Francesco 1989 Oswald Zoeggeler Electa Milano No
Zoeggeler Oswald 1991 Gedanken Zum Wettbewerb Am Bahnhofsplatz Und ÜBer StäDtebaukunst Im Allgemeinen Turris babel n. 23 Bolzano 16 Si
Zoeggeler Oswald 1996 Palazzo per gli uffici della Provincia Aut. di Bolzano Turris babel n. 36 Bolzano 21-23 Si
March Josef, Miribung Cecilia, Ausserhofer Klaus (a cura di) 2003 Öffentliches Bauen in Südtirol Opere pubbliche in Alto Adige 1993-2003 Ass. Lavori Pubblici Autonome Provinz Bozen-Südtirol, Assessorat für öffentliche Bauarbeiten/Provincia Autonoma di Bolzano-Al No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
facciata su Piazza della Stazione facciata su Piazza della Stazione
facciata esterna facciata esterna
scala interna scala interna
dettaglio scale interne dettaglio scale interne
facciata esterna facciata esterna

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Università degli studi di Trento Dipartimento di Ingegneria Civile
Responsabile scientifico: Marco Mulazzani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 13/06/2024

Revisori:

Menzietti Giulia 2022