Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CONCATTEDRALE GRANDE MADRE DI DIO

Scheda Opera

  • Veduta e pianta piano terra
  • Comune: Taranto
  • Denominazione: CONCATTEDRALE GRANDE MADRE DI DIO
  • Indirizzo: Viale Magna Grecia, N. 177
  • Data: 1964 - 1971
  • Tipologia: Edifici per il culto
  • Autori principali: Gio Ponti
Descrizione

La Gran Madre di Dio a Taranto è l’esito di un lungo processo di semplificazione e di successiva astrazione delle forme perseguito fino a trasformare in levità immateriale la concretezza della materia costruita. Il progetto iniziale presenta, infatti, un edificio compatto dalla pianta a diamante, sfondo di un ideale asse prospettico tra la città vecchia e la nuova, che viene progressivamente ridotto ad una navata unica a pianta rettangolare, sulla quale si innalza un’area “vela” traforata.
Alta fino a 53 metri, costituita da due pareti di cemento armato distanti un metro tra loro, la “facciata” è attraversata dall’aria e dalla luce grazie a 80 aperture gemelle dalle forme geometriche, tra le quali prevale la prediletta forma a diamante. La vela è, quindi, un segno facilmente riconoscibile per i fedeli ed emerge dalla navata come un "retablo" popolato da figure di angeli e ricorda il visionario progetto per la cattedrale di Los Angeles.
Oltre che nella facciata tutte le murature esterne che sovrastano la copertura sono traforate da setti verticali con aperture di sbieco che viste da un verso appariranno aperte sul cielo, e dall’altro appariranno solo come giochi di luce. Come le pareti interne sono bianche ad intonaco tarantino, così bianche saranno le esterne in intonaco. Negli spazi laterali fiancheggianti la chiesa il verde aggredirà l’architettura con alberi alti e rampicanti.

Info
  • Progetto: 1964 - 1966
  • Esecuzione: 1970 - 1971
  • Committente: Istituto Internazionale di Arte Liturgica
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Concattedrale
  • Destinazione attuale: Concattedrale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Gio Ponti Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=20138 SI
  • Strutture: telaio in c.a.; setti in c.a.
  • Materiale di facciata: intonaco; cemento
  • Coperture: a falda; a shed; c.a.; latero-cemento
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Mediocre
  • Stato Coperture: Mediocre

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Alta fino a 53 metri, costituita da due pareti di cemento armato distanti un metro tra loro, la “facciata” è attraversata dall’aria e dalla luce grazie a 80 aperture gemelle dalle forme geometriche, tra le quali prevale la prediletta forma a diamante. La vela è, quindi, un segno facilmente riconoscibile per i fedeli ed emerge dalla navata come un "retablo" popolato da figure di angeli e ricorda il visionario progetto per la cattedrale di Los Angeles.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 246
  • Particella: 602

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Ponti Giò 1970 Annuncio per immagine Domus n. 490 Milano 2 No
Ponti Giò 1971 Il fastigio della cattedrale: la concattedrale di Taranto Domus n. 497 Milano 11-23 Si
Savi Vittorio 1979 "28/78 Architettura": mostra organizzata da "Domus" con il Comune di Milano Casabella n. 449 Milano 56-58 Si
Ponti Giò, Moretti Livio 1983 La Concattedrale di Taranto Mandese Taranto Si
Irace Fulvio 1988 Gio Ponti: la casa all’Italiana Electa Milano 172-177 Si
De Marco Vittorio 1989 La vela di Gio Ponti Scorpione ed Taranto Si
Polano Sergio 1991 Guida all'architettura italiana del Novecento Electa Milano No
Arditi Gloria, Serratto Cesare 1994 Gio Ponti: Venti di Cristalli di architettura Il Cardo Venezia Si
Muratore Giorgio, Capuano Alessandra, Garofalo Francesco, Pellegrini Ettore 2004 Guida all'architettura Moderna. Italia. Gli ultimi trent'anni Zanichelli Bologna Si
Adele Simoli 2005 Gran Madre di Dio, concattedrale di Taranto 1964 - 1971Crippa Maria Antonietta, Capponi Carlo (a cura di) Giò Ponti e l'architettura sacra. Finestre aperte sulla natura di Dio Silvana Milano 178-187 Si
Spinelli Luigi 2007 Le architetture raccontate/Architectures described Domus n. 909 Milano 176-179 No
Irace Fulvio 2009 Gio Ponti Motta architettura Milano 66-69 Si
Lucia Miodini 2019 Concattedrale di Taranto 1963 - 1971 in Fulvio Irace, Maristella Casciato (a cura di) Gio Ponti, amare l'architettura Forma Milano 246 - 251 Si
Pagliuca Antonello, Saito Mauro (a cura di) 2019 9x100= '900. 9 itinerari x 100 architetture del '900. Basilicata-Puglia Gangemi Editore Roma 244-245 Si
Fernando Errico, Gabriele Rossi, Francesco Simone ( a cura di ) 2021 Gio Ponti e la concattedrale di Taranto. Genesi di un’architettura: dall’idea originaria alla forma finita Silvana Cinisello Balsamo Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Veduta e pianta piano terra Veduta e pianta piano terra

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Atlante delle Architetture Contemporanee Visualizza
Gio Ponti official website Visualizza
Enciclopedia Treccani - Gio Ponti Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Gio Ponti Visualizza
Fondo Archivistico Sistema Museale dell’Università di Parma - Gio Ponti Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la Puglia
Titolare della ricerca: Politecnico di Bari - DICATECh
Responsabile scientifico: Francesco Moschini


Scheda redatta da
creata il 31/12/2011
ultima modifica il 13/03/2024

Revisori:

Battaglia Laura 2022

Luciano Antonino Scuderi 2022