QUARTIERE INA CASA
Scheda Opera
- Comune: Chieti
- Località: Chieti Scalo, Madonna delle Piane
- Denominazione: QUARTIERE INA CASA
- Indirizzo: Piazza San Pio X
- Data: 1949 - 1964
- Tipologia: Edilizia residenziale pubblica
- Autori principali: Venturino Ventura
Descrizione
Il progetto INA-CASA tra il 1949 il 1963 ha portato ad una massiccia realizzazione di quartieri residenziali, con l’obiettivo di costituire un’alternativa all’edilizia popolare scadente: viene portata avanti l’idea di un quartiere che garantisca anche alle fasce più deboli della società standard abitativi di qualità, presenza adeguata di aree verdi e dotazione di servizi.
Anche se non sempre gli obiettivi sono stati totalmente raggiunti, per mancata realizzazione di servizi o veloce deterioramento delle costruzioni, il progetto ha prodotto risultati interessanti chiamando in causa un numero impressionante architetti, anche molto affermati.
Il quartiere INA-CASA di Chieti è stato costruito per rispondere all’incremento di esigenze abitative causate dalla seconda fase di industrializzazione della Val Pescara, che aveva favorito un importante spostamento di famiglie dalle zone rurali. L’insediamento è nato in una zona in cui, nella prima fase di industrializzazione, era già stato costruito il Villaggio CELDIT con annesso campo sportivo e Convento delle Suore, ora scuola per l’infanzia.
L’insediamento è caratterizzato da coppie di volumi paralleli, contenenti due alloggi per piano, collegati da un blocco scale e servizi. La scala a doppia rampa dà accesso agli alloggi disposti su piani sfalsati. La copertura è costituita da falde con pendenza e orientamento differenti che individuano gli ambiti funzionali degli alloggi.
La tipologia a volumi collegati dal blocco scale viene proposta sia coppie che con altre modalità di aggregazione (tre blocchi e coppie concatenate).
- Strutture: muratura portante
- Materiale di facciata: intonaco; mattoni facciavista
- Coperture: falde inclinate
- Stato Strutture: Discreto
- Stato Materiale di facciata: Mediocre
- Stato Coperture: Mediocre
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 26
- Particella: 4859
Note
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Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Palestini Caterina, Pozzi Carlo (a cura di) | 2013 | L'Architettura in Abruzzo e Molise dal 1945 ad oggi. Selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico | Gangemi | Roma | 134-135 | Si |
Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per l'AbruzzoTitolare della ricerca: Università degli Studi "G. d'Annunzio" Chieti – Pescara - Dipartimento di Architettura
Responsabile scientifico: Caterina Palestini
Scheda redatta da
creata il 31/12/2013
ultima modifica il 01/02/2023
Revisori:
Battaglia Laura 2022