COMPLESSO RESIDENZIALE INA CASA

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    [informazioni_architettoniche] => Il complesso è costituito da due blocchi residenziali affiancati e planimetricamente sfalsati al fine di articolarne maggiormente l’aspetto volumetrico ed il disegno dello spazio aperto circostante. 
I due edifici sono caratterizzati dal trattamento delle terrazze che costituiscono una sorta di fronte aggettante che ricorda alcune tipologie di case contadine a ballatoio.
I lunghi balconi, coperti dalla falda del tetto, sono costituiti da parapetti lignei e da un sistema di fitti pilastri tondi dalla caratteristica verniciatura rossa. Lo stesso tema è ripreso con una scansione più fitta come una sorta di membrana frangisole per le aperture del blocco scala. Al piano terreno i pilastri si attestano su di un muro in pietra a vista completando così una composizione, dal punto di vista figurativo, di ispirazione rurale. 
L’assetto distributivo è costituito da un blocco scale centrale che serve due alloggi per piano costituiti ognuno da soggiorno/cucina, due camere e servizi. 
I due edifici hanno un rivestimento di facciata in intonaco e si presentano ai lati molto compatti per via delle estremità d’angolo che sono poco finestrate e che svettano come torri rispetto alla linea di colmo principale. 
L’intervento rientra nell’ambito dei programmi di edilizia popolare realizzati nel dopoguerra su scala nazionale dall’INA CASA. Sottsass parla di questo incarico progettuale in occasione di un’intervista radiofonica esprimendo un punto di vista critico sulla gestione del processo edilizio e sul significato stesso di “edilizia popolare”. Una targa in ceramica policroma, realizzata dall’architetto stesso e affissa sulla facciata, ricorda l’appartenenza dell’edificio a tale programma di intervento.

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    [note] => Sì, area sottoposta a vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. 42/2004.
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    [categoria] => B. Opera selezionata
    [tipologia] => Edilizia residenziale pubblica
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    [cat_autori] => Ettore Sottsass (junior)
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