CENTRO DIREZIONALE RESIDENZIALE BENI STABILI

													Array
(
    [id_opera] => 125
    [codice] => TA016
    [denominazione] => CENTRO DIREZIONALE RESIDENZIALE BENI STABILI
    [regione] => Puglia
    [provincia] => Taranto
    [comune] => Taranto
    [localita] => 
    [indirizzo] => Piazza Dante Alighieri
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 10
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 1969
    [anno_fine_progetto] => 1970
    [anno_inizio_esecuzione] => 1972
    [anno_fine_esecuzione] => 1977
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 0
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => Il Centro Direzionale e Commerciale di Taranto (BESTAT) viene ultimato nel 1977, ma l’iter progettuale ha inizio una decina d’anni prima, difatti le linee generali della pianificazione di Piccinato vengono proposte ed approvate già nel 1965. La società committente Beni Stabili espresse la volontà di richiamare stilisticamente la tipologia edilizia adottata in quelli stessi anni per la costruzione del distretto La Défense a Parigi.
La costruzione più alta sfiora i 60 metri dislocati in 19 piani e di fronte ad essa si erige il secondo edificio, le cui caratteristiche sono fortemente analoghe. Le destinazioni d’uso dei due immobili variano: il piano terra è adibito, salvo particolari eccezioni, per il commercio frontale con la clientela, mentre buona parte dei primi livelli è pensata per la gestione di attività burocratiche e direzionali. Il piazzale è attraversato, alla quota del primo piano, da sovrappassi pedonali che mettono in diretta comunicazione i locali direzionali dei due edifici. Sono infine riservati ad abitazione i livelli più alti, che dominano lo skyline cittadino, dotando di singolari viste panoramiche i vari appartamenti. Decisamente altisonante con i due corpi principali analizzati, è il volume circolare ai piedi del primo edificio. Nel progetto iniziale è stato disegnato per ospitare un supermercato, ma per necessità del Comune è ora diventato la sede della Biblioteca civica Pietro Acclavio. Ha lavorato a questa struttura l’ing. Lapenna che corona il suo intervento con la realizzazione di una copertura d’effetto suggestivamente permeabile alla luce. In facciata è scandita dalla diversificazione funzionale dei vari piani, giostrando con materiali e aperture.
    [committente] => Beni Stabili
    [foglio_catastale] => 244C
    [particella] => 
    [strutture] => telaio in c.a. 
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => intonaco e cemento 
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => piana in latero-cemento 
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => 
    [id_stato_serramenti] => 0
    [destinazione_originaria] => Uffici e residenze
    [destinazione_attuale] => Uffici, residenze, comando VV.UU., negozi
    [trasformazioni] => no
    [id_tipo_proprieta] => 6
    [specifiche_proprieta] => Beni Stabili
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 40.463788
    [longitude] => 17.260652
    [score] => 4
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2011-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2024-03-11 11:13:00
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Centri direzionali
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Luigi Piccinato
    [id_regione] => 8
)
1