Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CAPPELLA MADONNA DEL VESPERO

Scheda Opera

  • La cappella in un opuscolo dell'epoca
  • La facciata principale
  • Vista interna
  • Vista laterale
  • Particolare della capriata
  • Comune: Courmayeur
  • Località: Plan Gorret
  • Denominazione: CAPPELLA MADONNA DEL VESPERO
  • Indirizzo: Strada per Plan Gorret N. 33-39
  • Data: 1959 - 1961
  • Tipologia: Edifici per il culto
  • Autori principali: Guido Radic
Descrizione

La cappella è stata realizzata per il Collegio di San Giuseppe dei Fratelli delle Scuole Cristiane di Torino e fa parte del complesso della Villa La Montanina di Plan Gorret.
Il grande tetto a ripidi spioventi rivestito in lastre di pietra costituisce l’elemento più caratterizzante dell’opera e presenta molte analogie con altre architetture coeve, fra tutte la più nota chiesa di Nostra Signora a Corte di Cadore realizzata nello stesso anno da Edoardo Gellner e Carlo Scarpa.
Suggestiva la struttura portante costituita da una sequenza di capriate lignee che conferiscono un senso di leggerezza e che segnano la fuga verso l’altare, punto focale della composizione.
Alle spalle di questo le ampie vetrate fanno in modo che sia il verde del bosco circostante e quindi la natura stessa a fare da sfondo.
Piccoli pilastri in pietra a vista alternati da vetrate segnano la parte bassa ai lati della navata mentre un tamponamento alternativamente in legno di larice e vetro chiude la facciata principale.
L’opera è inoltre arricchita da alcuni elementi metallici di grande qualità come le croci esterne, la scultorea cancellata di ingresso e le piastre di giunzione delle capriate modellate a stella.
In un manoscritto dedicato ad alcune architetture religiose da lui realizzate, l’architetto esplicita l’idea che ha guidato il progetto e cioè quella di concepire una struttura simile a due mani giunte in preghiera e fortemente influenzata dalla spiritualità suscitata dal contesto paesaggistico circostante.
La cappella è stata ideata pensando soprattutto a coloro che soggiornano presso il collegio « (…) quei ragazzi che nella tranquilla operosità di studio del tempo precedente la maturità, avrebbero dovuto trovare in essa quel raccoglimento necessario alla loro formazione di uomini forti, pieni di spirito fraterno, leale, umano».

Info
  • Progetto: 1959 -
  • Esecuzione: - 1961
  • Tipologia Specifica: Cappella
  • Committente: Collegio di San Giuseppe dei Fratelli delle Scuole Cristiane
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Cappella
  • Destinazione attuale: Cappella
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Guido Radic Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: Pilastri e setti in cemento armato
  • Materiale di facciata: Basamento rivestito in pietra a vista e tamponamenti in legno e vetro
  • Coperture: Lose
  • Serramenti: Metallo
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
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Suggestiva la struttura portante costituita da una sequenza di capriate lignee che conferiscono un senso di leggerezza e che segnano la fuga verso l’altare, punto focale della composizione.
Alle spalle di questo le ampie vetrate fanno in modo che sia il verde del bosco circostante e quindi la natura stessa a fare da sfondo. 
Piccoli pilastri in pietra a vista alternati da vetrate segnano la parte bassa ai lati della navata mentre un tamponamento alternativamente in legno di larice e vetro chiude la facciata principale. 
L’opera è inoltre arricchita da alcuni elementi metallici di grande qualità come le croci esterne, la scultorea cancellata di ingresso e le piastre di giunzione delle capriate modellate a stella.
In un manoscritto dedicato ad alcune architetture religiose da lui realizzate, l’architetto esplicita l’idea che ha guidato il progetto e cioè quella di concepire una struttura simile a due mani giunte in preghiera e fortemente influenzata dalla spiritualità suscitata dal contesto paesaggistico circostante. 
La cappella è stata ideata pensando soprattutto a coloro che soggiornano presso il collegio « (…) quei ragazzi che nella tranquilla operosità di studio del tempo precedente la maturità, avrebbero dovuto trovare in essa quel raccoglimento necessario alla loro formazione di uomini forti, pieni di spirito fraterno, leale, umano». 

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 40
  • Particella: 452

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1961 Informations Lassaliennes No
Nebbia Giuseppe 2002 Architettura Moderna in Valle d’Aosta. Il secondo Novecento Musumeci Quart (AO) 163 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
La cappella in un opuscolo dell'epoca La cappella in un opuscolo dell'epoca
La facciata principale La facciata principale
Vista interna Vista interna
Vista laterale Vista laterale
Particolare della capriata Particolare della capriata

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Regione Autonoma Valle D'Aosta
Titolare della ricerca: Fondazione Courmayeur Mont Blanc
Responsabile scientifico: Roberto Dini, Giuseppe Nebbia


Scheda redatta da Roberto Dini
creata il 31/12/2014
ultima modifica il 26/01/2023

Revisori:

Mezzino Davide 2022