FACOLTÀ DI ARCHITETTURA
Scheda Opera
- Comune: Reggio di Calabria
- Località: Feo di Vito
- Denominazione: FACOLTÀ DI ARCHITETTURA
- Indirizzo: Via dell'Università, N. 25
- Data: 1986 - 2006
- Tipologia: Università - Campus
- Autori principali: Rocco Carlo Ferrari, Antonio Quistelli, Mario Cademartori
Descrizione
Il sito della "cittadella universitaria" ricade nell'area periferica nord della città storica, oltre il quale vi è il quartiere popolare di Santa Caterina, ma è relativamente prossimo ad una infrastruttura cittadina primaria, ovvero il porto che garantisce specialmente gli spostamenti veloci (aliscafi) con Messina ed il suo territorio.
Il complesso di edifici che costituisce la facoltà di architettura si compone di diverse parti, edificate in differenti fasi costruttive.
Il corpo principale, realizzato per primo, è destinato a funzioni inerenti la didattica, l’amministrazione e la rappresentanza; possiede un’impostazione planimetrica squadrata, articolata su quattro piani e dotata di un cortile interno a due livelli – connessi da una scalinata – con gli ambienti destinati alla didattica disposti lungo il perimetro di ogni livello. Un corpo di fabbrica centrale si innesta in posizione simmetrica rispetto agli assi dell’edificio ed ospita il principale corpo scala, la biblioteca, alcuni uffici dell’amministrazione, l’aula magna e, nella parte sommitale – l’unica visibile dall’esterno – l’atelier di facoltà.
L'edificio centrico contenuto nel cortile è strutturalmente giuntato al corpo quadrato; ha un diametro di 32 m., e si sviluppa per 5 piani; gli elementi portanti verticali sono 20 pilastri circolari di 80 cm di diametro, posti su di una circonferenza di 27 m e da un setto circolare di 25 cm di spessore e 5,8 m di raggio. I pilastri sono collegati ad ogni piano da una trave circolare di dimensioni 90x70 cm.
La fondazione consiste in due travi rovesce anulari di 140 cm di altezza disposte in corrispondenza del setto interno e dei pilastri esterni e tra esse collegate.
Nell’edificio quadrangolare, un secondo e un terzo corpo scala sono disposti in posizione angolare e servono come snodo verticale per un ulteriore accesso ai tre livelli in elevazione.
l’illuminazione naturale della parte perimetrale del complesso è garantita da una serie di finestre a nastro che affacciano sul cortile centrale a due livelli.
La parte del complesso dove trovano sede i dipartimenti si compone di quattro corpi di fabbrica (chiamati colloquialmente “stecche”) a forma di parallelepipedo che terminano con altrettante torri di forma quadrangolare. Dotati di due livelli in elevazione e altrettanti sotto il livello del suolo. La loro disposizione planimetrica è semplice: un lungo corridoio segue il lato lungo di ciascun livello, fungendo da percorso distributivo e aprendosi sui singoli locali interni; tra le diverse “stecche”, situati a metà della lunghezza, sono presenti degli ulteriori corpi scala che servono i dipartimenti.
Anche le torri che concludono i corpi di fabbrica dei dipartimenti sono dotate di propri vani scale e ascensori.
Merita una particolare menzione il fatto per cui il naturale dislivello del terreno su cui insiste la facoltà di architettura ha imposto un differente livello di quota per i fabbricati che ospitano i dipartimenti e che si trovano ad essere più bassi di un livello rispetto all’edificio centrale.
Il complesso di edifici della facoltà di architettura è servito da due parcheggi, che sopperiscono alle necessità della struttura; un accesso diretto che colleghi la struttura con il sottostante snodo viario dello svincolo di Via Lia della strada statale SS 106 è in fase di costruzione alla scrittura della presente scheda.
Infine, il fatto di essere costruita su una serie di terrazze in posizione soprelevata rispetto alla parte settentrionale della città, dota il complesso di una eccezionale panoramicità sullo Stretto di Messina.
Info
- Progetto: 1986 -
- Esecuzione: 1994 - 2006
- Committente: Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca Scientifica
- Proprietà: Proprietà pubblica
- Destinazione originaria: Sede universitaria
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Mario | Cademartori | Progetto architettonico | Progetto | SI | ||
Franco | Cervellini | Progetto architettonico | Progetto | NO | ||
Rocco Carlo | Ferrari | Progetto architettonico | Progetto | http://www.ferrariarchitetti.com/chi-siamo.html | SI | |
Giuseppina | Foti | Progetto architettonico | Progetto | NO | ||
Domenico | Gimigliano | Progetto architettonico | Progetto | NO | ||
Rosario | Giuffrè | Progetto architettonico | Progetto | NO | ||
Antonio | Michetti | Progetto strutturale | Progetto | Visualizza Profilo | https://studiomichetti.com/studio/ | NO |
Pietro | Nozzi | Progetto Impianti | Progetto | NO | ||
Antonio | Quistelli | Progetto preliminare | Progetto | SI |
- Strutture: Calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: Intonaco; arenaria
- Coperture: Solaio piano
- Serramenti: Metallo; vetro
- Stato Strutture: Discreto
- Stato Materiale di facciata: Discreto
- Stato Coperture: Discreto
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 70
- Particella: 2334
Note
L’indagine a vista dell’edificio non rivela particolari condizioni di degrado se non quelle dovute all’usura dei materiali di rivestimento e alla non corretta manutenzione degli edifici.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Quistelli Antonio | 1978 | Documenti e materiali per il progetto della facoltà | IUSARC | Reggio Calabria | Si | |
Cervellini Franco | 1994 | A Reggio Calabria spazi per la didattica nella nuova facoltà di Architettura | d'Architettura, Vol. 11 | Milano | 42-44 | Si |
Quistelli Antonio | 1994 | Il progetto della facoltà di Architettura dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria | Controspazio n. 1 | Bari | 4-27 | Si |
Berlingieri Fabrizia, Thermes Laura (a cura di) | 2012 | Guida alle Architetture del Novecento in Calabria | Kaleidon editrice | Reggio Calabria | 48-49 | Si |
Cervellini Franco | 2012 | "Le forme istituzionali della rappresentazione architettonica nel disegno d'invenzione: pianta, prospetto, sezione" in Carlevaris Laura, Filippa Monica (a cura di) "Elogio della teoria : identità delle discipline del disegno e del rilievo" | Gangemi | Roma | 219-226 | Si |
Martorano Francesca | 2020 | L'Architettura in Calabria dal 1945 ad oggi | Iiriti | Reggio Calabria | 60-61 | Si |
Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARCTitolare della ricerca: Università Mediterranea di Reggio Calabria DASTEC
Responsabile scientifico: Laura Thermes
Scheda redatta da Trieste Russitto
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 17/01/2025
Revisori:
Università degli Studi di Mediterranea di Reggio Calabria - Dipartimento PAU Resp. Scient. Francesca Martorano; Ferdinando Marino 2016
Battaglia Laura 2022