Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CHIESA DEL VILLAGGIO ENI

Scheda Opera

  • vista della facciata d'ingresso
  • pianta piano terra
  • vista dall'interno
  • Comune: Borca di Cadore
  • Località: Corte di Cadore
  • Denominazione: CHIESA DEL VILLAGGIO ENI
  • Indirizzo: Via Metanopoli N. 314
  • Data: 1956 - 1961
  • Tipologia: Edifici per il culto
  • Autori principali: Carlo Scarpa, Edoardo Gellner
Descrizione

La posizione predominante dell’intero Villaggio ENI è occupata dalla Chiesa, collocata su un’altura al termine di un percorso a rampe, coperte con scalini in granito e legno. La forma di triangolo equilatero ed il campanile con l’alta guglia in acciaio conferiscono leggerezza ed equilibrio all’intera composizione e la trasformano in evidente landmark del paesaggio. Per questo progetto Gellner chiede, nel settembre del 1956, la collaborazione di Carlo Scarpa, la cui mano si distingue, all'interno, nel disegno dei banchi, dell’altare, nel portale di ingresso e nel lampadario in vetro di murano con i toni del verde e dell’arancione. La struttura della Chiesa è costituita da una sequenza di capriate controventate da tiranti asimmetrici in acciaio e sostenute da pilastri in cemento. Questa soluzione strutturale detta la composizione planimetrica a navata centrale con navatelle laterali e permette di introdurre due nastri di vetro laterali che si contrappongono alle falde del tetto e al calcestruzzo degli attacchi a terra. Le ampie finestre fanno in modo che la natura entri all’interno della chiesa instaurando un rapporto quasi francescano fra paesaggio e architettura. Il luogo più importante del complesso religioso è rappresentato dal sagrato, da qui si poteva vedere l’intero villaggio prima che il bosco inghiottisse l’insediamento. Il sagrato è pavimentato con ceppaie annegate nel cemento: la continua assonanza e contrapposizione fra materiali naturali e artificiali sono la caratteristica predominante del progetto. La chiesa viene consacrata al culto nell’agosto del 1961.
http://www.progettoborca.net/anna-de-salvadoruna-scheda-sul-villaggio/
La chiesa, che insiste su di un esagono di base irregolare, presenta una copertura a doppia falda dalla forte pendenza rivestita in legno e acciaio, sorretta da costolature in cemento armato e da cavi in acciaio. Le facciate sono rivestite in calcestruzzo grezzo con profonde incisioni orizzontali e tavole di larice naturale. L'edificio insiste su di un esagono di base irregolare di 22 metri per 38, e può ospitare fino a 350 fedeli. L'altezza in corrispondenza della navata principale raggiunge i 24 metri, mentre da punto più alto della guglia è pari a 65 metri.




Info
  • Progetto: 1956 - 1961
  • Esecuzione: 1956 - 1961
  • Committente: pubblico - ENI
  • Proprietà: Nessuna opzione
  • Destinazione originaria: edificio di culto
  • Destinazione attuale: edificio di culto
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Edoardo Gellner Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=54807 SI
Carlo Scarpa Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=55412 SI
  • Strutture: calcestruzzo
  • Materiale di facciata: calcestruzzo grezzo
  • Coperture: legno e acciaio
  • Serramenti: legno
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

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La chiesa, che insiste su di un esagono di base irregolare, presenta una copertura a doppia falda dalla forte pendenza rivestita in legno e acciaio, sorretta da costolature in cemento armato e da cavi in acciaio. Le facciate sono rivestite in calcestruzzo grezzo con profonde incisioni orizzontali e tavole di larice naturale. L'edificio insiste su di un esagono di base irregolare di 22 metri per 38, e può ospitare fino a 350 fedeli. L'altezza in corrispondenza della navata principale raggiunge i 24 metri, mentre da punto più alto della guglia è pari a 65 metri. 





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  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Edoardo Gellner 1996 Il mestiere di architetto Electa Milano 179-207 No
Franco Mancuso 1997 Carlo Scarpa e Edoardo Gellner: la vicenda della costruzione della chiesa di Corte di Cadore Casabella n. 640 Milano 60-81 No
Biadene Paolo 2000 La chiesa di Corte di Cadore IUAV Archivio Progetti Venezia Si
Gellner Edoardo, Mancuso Franco 2000 Carlo Scarpa e Edoardo Gellner: la vicenda della costruzione della chiesa di Corte di Cadore Electa Milano Si
Fois Valeria, Merlo ‎Michele 2004 Edoardo Gellner. Percepire il paesaggio-Living Landscape Skira Milano 188-189 No
Severati Carlo, Merlo Michele 2006 Edoardo Gellner: architetture organiche per Enrico Mattei, 1954-1961 : atti della giornata di studi, Roma, Gela, Pieve di Cadore, Sala Herzog, Facoltà di architettura, Roma Tre, 17 marzo 2005 Gangemi Editore Roma No
Bruttomesso, Rinio - Gellner, Edoardo 2009 Edoardo Gellner / contributi di Rinio Bruttomesso in Finnegans : percorsi culturali , 7 (2009), N.16, 7 (2009) ; num. monografico L'Amour Fou Silea No
Battistella Michele, Pinton Michele 2009 Interviste su Edoardo Gellner : se vuole le racconto un episodio... posso? Belluno No
Gellner Edoardo, Mucelli Elena, Cagneschi Claudia 2010 Edoardo Gellner: similitudine, distinzione, identità CLUEB Bologna No
D'Incà Levis Gianluca 2015 Il villaggio abitato, in IL CALENDARIO DEL POPOLO: Architettura industriale, luoghi per l'arte e la cultura Sandro Teti Palermo 27-29 Si
Carraro Martina, Domenichini Riccardo 2015 Architettura, paesaggio, fotografia studi sull'archivio di Edoardo Gellner Il Poligrafo Venezia No
Merlo Michele 2016 Edoardo Gellner Quasi un diario: Appunti autobiografici di un architetto Gangemi Editore Roma No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Edoardo Gellner Edoardo Gellner Archivio progetti, Università IUAV di Venezia Chiesa del villaggio ENI
Fototeca Carlo Scarpa Carlo Scarpa Fototeca Cisa Palladio Chiesa di Nostra Signora di Cadore

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
vista della facciata d'ingresso vista della facciata d'ingresso
pianta piano terra pianta piano terra
vista dall'interno vista dall'interno

Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Progettoborca Visualizza
Associazione culturale Edoardo Gellner Visualizza
Archivio progetti Iuav - Edoardo Gellner Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Edoardo Gellner Visualizza
Archivio Carlo Scarpa Visualizza
MAXXI Patrimonio - Carlo Scarpa Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Carlo Scarpa Visualizza
Dizionario biografico degli Italiani - Carlo Scarpa Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: IUAV Venezia - Dipartimento di Storia dell'Architettura
Responsabile scientifico: Francesco Dal Co


Scheda redatta da Roberta Martinis, Matteo D'Ambros, Luka Skansi
creata il 31/12/2015
ultima modifica il 17/05/2024

Revisori:

Menzietti Giulia 2021.