FABBRICA GOTI
Scheda Opera
- Comune: Campi Bisenzio
- Località: Capalle
- Denominazione: FABBRICA GOTI
- Indirizzo: Via dei Confini, Via Galilei
- Data: 1959 - 1962
- Tipologia: Edifici per attività produttive
- Autori principali: Leonardo Ricci
Descrizione
L'edificio ha un impianto longitudinale, parallelo ai due assi stradali, dato dalla sommatoria di tre diversi corpi, collegati tra di loro tramite un interessante gioco di dislivelli, che si differenziano nell'impianto e nel trattamento delle facciate. L'edificio reinterpreta alcuni elementi tipici della poetica ricciana applicandoli all'architettura industriale. Nello spazio destinato alla produzione un grande ambiente a doppio livello è scandito al suo interno dalla sequenza trasversale di telai in c.a. a vista a cui collabora la plasticità di pilastri tricuspidati, sorta di ramificazioni organico-espressioniste che determinano al primo piano l'inclinazione delle pareti completamente vetrate, alla quale è sovrapposta una cortina di brise-soleil. La copertura a manto unico è corrugata da falde dal particolare timpano triangolare. Dal punto di vista lessicale, il progetto si fa portatore di un’interessante sintesi tra memorie lecorbuseriane, wrightiane ed espressioniste e dall'altra di una ricerca funzionale e tipologica sui luoghi del produrre e dell'abitare, dando vita a uno degli esempi più interessanti di fabbrica-casa, la cui immagine nasce dall'attenta calibratura dei volumi e della partitura delle cortine murarie in vetro, pietra faccia vista ed intonaco.
- Strutture: calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: calcestruzzo armato a vista, pietra, vetrature
- Coperture: miste
- Serramenti: metallo
- Stato Strutture: Mediocre
- Stato Materiale di facciata: Mediocre
- Stato Serramenti: Mediocre
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 5
- Particella: 177
Note
Complesso intervento a vocazione industriale, di grandissima articolazione ed espressività linguistica propri della poetica dell'architetto.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Koenig Giovanni Klaus | 1968 | Architettura in Toscana 1931-1968 | Eri | Torino | 148-149 | Si |
Nardi Antonio | 1982 | Leonardo Ricci | Firenze | 42-43. | No | |
AA.VV. | 1995 | Guida all'architettura moderna: Italia - Gli ultimi trent'anni | Bologna | 278 | Si | |
Masiello Emanuele | 1999 | Architetture di Leonardo Ricci in Toscana | La Nuova Città, serie VII n. 5-6 | 66-84 | No | |
Godoli Ezio (a cura di) | 2001 | Architetture del Novecento. La Toscana | Edizioni Polistampa | Firenze | Si |
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la ToscanaTitolare della ricerca: Fondazione Giovanni Michelucci
Responsabile scientifico: Andrea Aleardi, Corrado Marcetti
Scheda redatta da
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 01/02/2023
Revisori:
Mezzino Davide 2022