Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

VIADOTTO RUIZ

Scheda Opera

  • Vista aerea
  • Comune: Altilia
  • Località: Grottalunga
  • Denominazione: VIADOTTO RUIZ
  • Indirizzo: Autostrada A3, Salerno-Reggio Calabria
  • Data: 1963 - 1965
  • Tipologia: Infrastrutture
  • Autori principali: Carlo Cestelli Guidi
Descrizione

Il ponte è intitolato a Salvatore Ruiz ovvero l'ingegnere che ha predisposto il progetto di massima della Salerno-Reggio Calabria nel 1961.
Lungo i 434 km, Ruiz immagina una bella serie di ponti ad arco leggerissimi ma la soluzione strutturale spingente viene di fatto vietata dalle norme antisismiche del 1964; nel disegno dei nuovi ponti, elaborati dai tecnici delle ditte costruttrici prevale la soluzione a travata in c.a. precompresso.
Il viadotto scavalca un ampio vallone in località Grottalunga (a pochi chilometri da Cosenza) collocandosi entro un paesaggio boschivo.
Le due corsie del tratto autostradale sono separate e sfalsate altimetricamente, in ragione dell'orografia molto accidentata del territorio che attraversa. Il tracciato del viadotto è rettilineo con il tratto di approssimazione/raccordo verso nord in curva.
La tipologia del viadotto Ruiz è a travata a sbalzo su pile solidali: la travata è composta da tre campate (m. 53, m. 115, m. 53) per un totale di 221m. La mezzeria della campata centrale (in c.a.) appoggia, per 19 m., sui due elementi a sbalzo (in c.a. precompresso) che si innestano sulle pile; essa è stata realizzata in segmenti successivi di m. 3,50 ciascuno, posti in opera mediante un ponteggio particolare (procedimento Dywidag).
Le pile, che hanno un'altezza massima di 63 m., sono state costruite con l'utilizzo di casseformi scorrevoli.
Il percorso del viadotto ha corsie di m. 9,50 di larghezza, con sottostante trave a cassone alta 7 m. all'attacco delle pile e 2,5 m. in mezzeria. Questa sensibile variazione dimensionale si traduce in un profilo elegantemente teso, secondo una blanda ma sensibile curvatura, purtroppo percepibile solamente dal paesaggio circostante.

Info
  • Progetto: 1963 -
  • Esecuzione: - 1965
  • Tipologia Specifica: Viadotto
  • Committente: ANAS
  • Proprietà: Nessuna opzione
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Carlo Cestelli Guidi Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: Calcestruzzo armato
  • Stato Strutture: Buono

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Il viadotto scavalca un ampio vallone in località Grottalunga (a pochi chilometri da Cosenza) collocandosi entro un paesaggio boschivo. 
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La tipologia del viadotto Ruiz è a travata a sbalzo su pile solidali: la travata è composta da tre campate (m. 53, m. 115, m. 53) per un totale di 221m. La mezzeria della campata centrale (in c.a.) appoggia, per 19 m., sui due elementi a sbalzo (in c.a. precompresso) che si innestano sulle pile; essa è stata realizzata in segmenti successivi di m. 3,50 ciascuno, posti in opera mediante un ponteggio particolare (procedimento Dywidag).
Le pile, che hanno un'altezza massima di 63 m., sono state costruite con l'utilizzo di casseformi scorrevoli.
Il percorso del viadotto ha corsie di m. 9,50 di larghezza, con sottostante trave a cassone alta 7 m. all'attacco delle pile e 2,5 m. in mezzeria. Questa sensibile variazione dimensionale si traduce in un profilo elegantemente teso, secondo una blanda ma sensibile curvatura, purtroppo percepibile solamente dal paesaggio circostante.

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Berlingieri Fabrizia, Thermes Laura (a cura di) 2012 Guida alle architetture del Novecento in Calabria Kaleidon Reggio Calabria 132-133 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista aerea Vista aerea Tratto da - Martorano, Iiriti 2020

Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato regionale per la Calabria
Titolare della ricerca: Università degli Studi di Mediterranea di Reggio Calabria - Dipartimento PAU
Responsabile scientifico: Francesca Martorano


Scheda redatta da Elena Trunfio
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 23/01/2025

Revisori:

Battaglia Laura 2022