EX PALAZZO DELLA STANDA
Scheda Opera
- Comune: Bari
- Località: Murattiano
- Denominazione: EX PALAZZO DELLA STANDA
- Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele II, n. 115
- Data: 1960 - 1963
- Tipologia: Edifici per uffici
- Autori principali: Vito Sangirardi
Descrizione
Il Palazzo della Standa, progettato tra il 1960 e il 1961 da Vito Sangirardi, è costituito da quattro piani più il piano terra e un livello interrato.
Inizialmente doveva essere destinato a negozi, uffici e civili abitazioni, elemento riscontrabile dalla presenza dei balconi di forma trapezoidale, ma da subito fu dato in affitto alla Standa e in corso d’opera fu mutata la destinazione d’uso con alcune varianti di progetto.
Info
- Progetto: 1960 - 1961
- Esecuzione: 1961 - 1963
- Tipologia Specifica: Uffici comunali della Ripartizione Tributi e della Ripartizione Ragioneria
- Committente: Sidief S.p.A. di Milano
- Proprietà: Proprietà pubblica
- Destinazione originaria: Edificio per uffici
- Destinazione attuale: Uffici comunali della Ripartizione Tributi e della Ripartizione Ragioneria
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
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Impresa | Antonio De Feo | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | ||
Vito | Sangirardi | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | http://www.vitosangirardi.it/biografia.html | SI |
Anna | Vella | Progetto di restauro | Progetto | NO |
- Strutture: telaio in c.a.
- Coperture: piana in laterocemento
- Stato Strutture: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 88
- Particella: 233
Codice ICCd | Ubicazione | Tipologia | Soggetto | Autore | Materia Tecnica | Stato di Conservazione | Restauri |
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Esterno, facciata | Decorazioni pittoriche | Stencil poster murale | Sten & Lex | Acrilico | Buono |
Note
Il progetto di ristrutturazione, redatto dall’architetto Anna Vella ha previsto la destinazione del piano terra a ufficio per il pubblico con una sistemazione a open space e i piani superiori a uffici, con tramezzature murarie. L’originario progetto di arredo con pareti attrezzate è stato ridimensionato per ragioni di costo e per lo stesso motivo il piano interrato non potrà essere destinato ad archivio, perché le prescrizioni di sicurezza sono troppo onerose. Dunque le strutture non sono state modificate. All’esterno invece sono stati demoliti i balconi (sia sul fronte principale che su quello posteriore), le velette e le tamponature delle finestre sono diventate di colore grigio e i mattoni che rivestivano gli stipiti e le soglie sono stati sostituiti con lastre di pietra. Nel 2013, nell'ambito del progetto "Fresh Flâneurs" della Doppelgaenger Gallery di Bari, gli artisti Sten&Lex decorano la facciata dell'edificio con la tecnica dello stencil poster in un gioco optical di zig zag bianco-nero.
Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Vito Sangirardi | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la PugliaTitolare della ricerca: Politecnico di Bari - DICATECh
Responsabile scientifico: Francesco Moschini
Scheda redatta da
creata il 31/12/2011
ultima modifica il 31/01/2023
Revisori:
Battaglia Laura 2022