Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

VILLA MILELLA

Scheda Opera

  • Vista a volo d'uccello
  • Fronte principale
  • Comune: Bari
  • Località: Picone
  • Denominazione: VILLA MILELLA
  • Indirizzo: Traversa privata di via Bellomo, N. 91
  • Data: 1962 - 1963
  • Tipologia: Abitazioni unifamiliari
  • Autori principali: Vito Sangirardi
Descrizione

Si tratta di una villa per residenza unifamiliare, situato in una traversa privata di via Generale Bellomo, all’interno di un lotto dotato di un ampio giardino. L’edificio ha pianta rettangolare di 15,90 m x 10 m e altezza di 7,50 m, con struttura in cemento armato. Per le facciate sono stati utilizzati intonaco e rivestimento in mattoni, materiale che ritroviamo anche in altre opere di Sangirardi come Palazzo Conte Celio Sabini e Palazzo Sylos Labini, utilizzato come citazione dello stile di Mario Ridolfi. Partecipe egli stesso della declinazione italiana del Movimento Moderno che aveva il suo punto di forza proprio nel linguaggio complesso dei rivestimenti di natura muraria sulla struttura del cemento armato, Sangirardi trova in quel linguaggio la sua cifra.

Info
  • Progetto: 1962 - 1962
  • Esecuzione: 1962 - 1963
  • Committente: Francesca Milella
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Residenza e poliambulatorio
  • Destinazione attuale: Residenza
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Elio Cafaro Progetto di restauro Progetto NO
Rosangela Laera Progetto di restauro Progetto NO
Vito Sangirardi Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo http://www.vitosangirardi.it/biografia.html SI
  • Strutture: telaio in c.a.
  • Materiale di facciata: intonaco e rivestimento in mattoni
  • Coperture: piana in laterocemento
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 38
  • Particella: 134

Note

L’edificio ha subito alcuni ampliamenti, in particolare al piano interrato sono state aggiunte tramezzature per realizzare due vani tecnici. Inoltre è stato interessato da lavori di ristrutturazione sia nel 2000, per quanto riguarda recinzione, infissi, pavimenti, impianti, rivestimenti interni ad opera dell’ing. Elio Cafaro, che nel 2003 per pavimenti esterni, trattamento paramento murario e impianto solare ad opera dell’arch. Rosangela Laera.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Signorile Nicola 2004 Occhi sulla città. Architetti e architetture a Bari Laterza Bari No
Semerari Livia (a cura di) 2008 La nuova edilizia a Bari: il dopoguerra e la città trasformata Adda Editore Bari No
Nicola Signorile 2009 Atlante '900, per la tutela dell'architettura contemporanea a Bari Laterza Bari 52-53 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista a volo d'uccello Vista a volo d'uccello
Fronte principale Fronte principale

Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la Puglia
Titolare della ricerca: Politecnico di Bari - DICATECh
Responsabile scientifico: Francesco Moschini


Scheda redatta da
creata il 31/12/2011
ultima modifica il 31/01/2023

Revisori:

Battaglia Laura 2022