SEDE DELL’ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI
Scheda Opera
- Comune: Bologna
- Denominazione: SEDE DELL’ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI
- Indirizzo: Via San Domenico N. 4
- Data: - 1964
- Tipologia: Edifici per uffici
- Autori principali: Enzo Zacchiroli
Descrizione
La sede dell’Associazione Industriali sorge in un contesto urbano di grande ricchezza architettonica, nelle vicinanze dell’antica chiesa dei Gesuiti, ora aula magna dell’Università, quasi in continuità con l’abside di San Domenico, su cui Zacchiroli interviene vent’anni dopo con la sistemazione della piazzetta antistante.
La richiesta di realizzare un fabbricato per uffici dal valore fortemente rappresentativo è risolta dal progettista portando a maturazione l’esperienza della Johns Hopkins University, attraverso un salto di scala in cui si ritrovano alcuni principi compositivi e lessicali. L’edificio è composto da due blocchi di diversa altezza giustapposti secondo regole funzionali.
Il corpo a nord si sviluppa su tre piani, mentre il corpo a sud presenta, in aggiunta, un piano attico e un soprastante vano tecnico. Quest’ultimo viene nascosto alla vista perché arretrato dal filo dell’edificio. Lo spazio è organizzato intorno ad un grande atrio porticato posto al piano terra che distribuisce l’accesso alla grande sala per le assemblee, da cui si dipartono i blocchi di collegamento ai piani superiori.
I prospetti sono tutti costituiti da paramenti in mattoni la cui continuità viene esaltata dal gioco di aperture in legno di diverse dimensioni. La metrica della facciata alterna una scansione di fasce piene in mattoni e di finestre a nastro, attorniate da lesene di rame che risvoltano in fasce orizzontali marcapiano, accentuando il carattere figurativo di questi elementi lineari che bordano il perimetro delle superficie. È ancora il rame a evidenziare con la sua colorazione brunita, i pilastri del porticato d’ingresso al piano terra e i coronamenti del corpo centrale e dell’attico superiore, dichiarando in maniera evidente come alla dialettica tra questi tre materiali, legno, rame, mattone, sia affidata l’immagine complessiva dell’edificio.
(Matteo Sintini, Margherita Merendino)
Info
- Progetto: -
- Esecuzione: 1960 - 1964
- Committente: Industrialsede s.p.a.
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: sede dell’Associazione Industriali
- Destinazione attuale: sede di Unindustria Bologna
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Enzo | Zacchiroli | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | http://www.zacchiroli-architetti.it/chi-siamo/ | SI |
- Strutture: struttura intelaiata di calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: laterizio, rame, legno, vetro
- Coperture: latero-cemento
- Serramenti: legno, vetro
- Stato Strutture: Ottimo
- Stato Materiale di facciata: Ottimo
- Stato Coperture: Ottimo
- Stato Serramenti: Ottimo
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 202
- Particella: -
Note
Enzo Zacchiroli (Bologna 1919-2010) Nel 1951 si laurea in architettura all’Università degli Studi di Firenze e dal 1951 al 1956, svolge l’attività didattica come assistente di Composizione Architettonica nella stessa facoltà. Dal 1956 al 1958 lavora nell’ufficio del Piano regolatore della città di Bologna. A partire dal 1958 apre uno studio professionale in questa città e inizia l’attività di libero professionista. Fondamentali si rivelano per lui e per la formazione del suo fare architettura: il lungo apprendistato negli studi professionali bolognesi, che diviene il sostrato della sua preparazione professionale, gli studi universitari e, infine, la «scoperta» di quelli che divengono i suoi maestri: Hans Scharoun, Alvar Aalto e Ernst Gisel. Questi progettisti influenzano notevolmente il suo pensiero e, di conseguenza, anche la sua produzione architettonica. Negli anni 1961, 1964, 1969 riceve i premi regionali IN/ARCH per opere realizzate. Nel 1982 all’Architetto viene assegnato il “Premio Bacchelli” di Italia Nostra per la “qualità delle realizzazioni architettoniche moderne nell’ambiente urbano”. Negli anni 1989 e 1990 è allestita la mostra personale dal titolo “Enzo Zacchiroli Architetto – Progetti e opere” all’Istituto Nazionale di Architettura di Roma, a Palazzo d’Accursio di Bologna e, nel 1992, a Firenze presso la sede dell’Accademia delle Arti e del Disegno.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Koenig Giovanni Klaus | 1965 | La sede dell’associazione industriali di Bologna | L’Architettura. Cronache e storia n. 114 | 788-795 | Si | |
1976 | L'industria a Bologna | Associazione degli Industriali della Provincia di Bologna | Bologna | 149-150 | No | |
Koenig Giovanni Klaus | 1980 | Enzo Zacchiroli: il mestiere full-time | Dedalo libri | Bari | 28 | Si |
Bernabei Giancarlo, Gresleri Giuliano, Zagnoni Stefano | 1984 | Bologna moderna. 1860-1980 | Pàtron | Bologna | 198-199 | Si |
Brunetti Fabrizio | 1986 | L'architettura di Enzo Zacchiroli | Parametro n. 144 | 12-21 | No | |
Brunetti Fabrizio, Milani Paolo | 1989 | Enzo Zacchiroli | Alinea | Firenze | No | |
Signorini Sergio | 2000 | Enzo Zacchiroli: forma e spazio | Electa | Milano | 173 | Si |
2004 | Bologna. Guida di architettura | Allemandi | Torino | 217 | No | |
Casciato Maristella, Orlandi Piero (a cura di) | 2005 | Quale e Quanta. Architettura in Emilia Romagna nel secondo Novecento | Clueb | Bologna | No |
Allegati
Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Segretariato Regionale per l'Emilia RomagnaTitolare della ricerca: Università degli studi di Bologna Dipartimento di Architettura
Responsabile scientifico: Marco Pretelli
Scheda redatta da Matteo Sintini, Margherita Merendino
creata il 31/12/2013
ultima modifica il 10/06/2024
Revisori:
Stefano Setti