Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

SISTEMA AMBIENTALE VERDE-ACQUA

Scheda Opera

  • Vista di uno dei percorsi a raso
  • Vista di uno dei percorsi con sullo sfondo il ponte di Tiberio
  • Vista dei sistemi di risalita
  • Vista dei sistemi di risalita
  • Comune: Rimini
  • Denominazione: SISTEMA AMBIENTALE VERDE-ACQUA
  • Indirizzo: Via Bastioni Settentrionali
  • Data: 1969 - 1989
  • Tipologia: Spazi pubblici
  • Autori principali: Vittoriano Viganò
Descrizione

L’intervento, solo in parte realizzato, punta a integrare le esigenze funzionali e produttive della Darsena e del porto e in generale delle comuni alle aree costiere, con quelle di carattere ambientale. Il piano di riqualificazione prevede il collegamento con le due sponde del bacino e la connessione con la restante rete di circolazione urbana, consentendo una migliore fruizione da parte di cittadini e visitatori. Localizzato in un delicato punto della città, tra il centro storico e il borgo San Giuliano, l’area è a contatto visivo e diretto con uno dei suoi principali luoghi di interesse: il ponte di Tiberio.
La realizzazione dello scolmatore negli anni ’30 per regolare il regime dei due fiumi Marecchia e Ausa, ha sottratto di fatto il bacino dai suoi “ruoli idraulici” presentandosi, all’epoca del progetto come uno specchio d’acqua liberato dal flusso dei corsi d’acqua e del mare.
Il progetto di Viganò tenta di sintetizzare tutte queste tensioni lavorando contemporaneamente alla scala del paesaggio e a quella del dettaglio architettonico. Da una parte il lavoro coinvolge un percorso che dal molo giunge al lago di Tiberio, da qui al parco del Marecchia e, attraverso questo, si perde nella campagna. Dall’altra ci si concentra sui punti di passaggio, di attraversamento, di sosta, dando vita a una serie di piccoli elementi: scale, gradini, ponti, sedute, in cui si leggono i segni di un linguaggio e di un’estetica “brutalista” perseguita dall’autore, visibile nelle figure geometriche ruotate in cemento armato su cui poggiano le sale, nel particolare lavoro sulle parti metalliche (in particolar modo dei parapetti delle scale), nell’accentuazione dello sbalzo del ponte, anch’esso in cemento armato, che diventa un belvedere a sbalzo sull’acqua.

(Matteo Sintini)

Info
  • Progetto: 1969 - 1977
  • Esecuzione: - 1989
  • Tipologia Specifica: Sistema di percorsi e arredo urbano
  • Proprietà: Proprietà pubblica
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
V. Korach Progetto strutturale Progetto NO
Giulio Supino Progetto Impianti Progetto NO
Vittoriano Viganò Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=58407 SI
  • Strutture: Cemento armato, metallo
  • Stato Strutture: Mediocre

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La realizzazione dello scolmatore negli anni ’30 per regolare il regime dei due fiumi Marecchia e Ausa, ha sottratto di fatto il bacino dai suoi “ruoli idraulici” presentandosi, all’epoca del progetto come uno specchio d’acqua liberato dal flusso dei corsi d’acqua e del mare.  
Il progetto di Viganò tenta di sintetizzare tutte queste tensioni lavorando contemporaneamente alla scala del paesaggio e a quella del dettaglio architettonico. Da una parte il lavoro coinvolge un percorso che dal molo giunge al lago di Tiberio, da qui al parco del Marecchia e, attraverso questo, si perde nella campagna. Dall’altra ci si concentra sui punti di passaggio, di attraversamento, di sosta, dando vita a una serie di piccoli elementi: scale, gradini, ponti, sedute, in cui si leggono i segni di un linguaggio e di un’estetica “brutalista” perseguita dall’autore, visibile nelle figure geometriche ruotate in cemento armato su cui poggiano le sale, nel particolare lavoro sulle parti metalliche (in particolar modo dei parapetti delle scale), nell’accentuazione dello sbalzo del ponte, anch’esso in cemento armato, che diventa un belvedere a sbalzo sull’acqua.

(Matteo Sintini)


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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Vittoriano Viganò (Milano, 1919 - 1996) Architetto attivo nei più vari settori della progettazione, dal design all'architettura e alla progettazione urbanistica, si è imposto nel panorama italiano per il rigore stilistico con cui ha saputo interpretare la tradizione moderna, senza rinunciare a una personale espressività, maturata attraverso la frequentazione degli ambienti artistici del secondo dopoguerra. Affermatosi in campo internazionale con la realizzazione a Milano dell'Istituto Marchiondi (1957), seguito dalla casa "La scala" a Portese, sul Lago di Garda (1958), e dalla Cartiera Sterzi a Varese (1958), ha progettato impianti industriali di notevole fattura, come il complesso per il Colorificio Attiva a Pozzolo Formigaro (1967) e l'ampliamento del Mollificio Bresciano a San Felice del Benaco (1982). Va inoltre segnalato, tra i suoi ultimi progetti, l'ampliamento della facoltà di architettura del Politecnico di Milano (1986), di ispirazione dichiaratamente high-tech. (da enciclopedia Treccani)

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1975 Acqua/verde. A Rimini la rivalutazione del Marecchia Domus n. 549 16-19 Si
1989 Premio nazionale In/Arch 1989 per un intervento a scala territoriale L'Architettura. Cronache e Storia n. 409 Si
Viganò Vittoriano 1990 Dal Molo al parco al fiume, in Cherubini Roberto (a cura di), La linea d'acqua: il margine d'acqua, la forma dell'acqua nell'architettura In Asa Roma 40-43 Si
Casciato Maristella, Orlandi Piero (a cura di) 2005 Quale e Quanta. Architettura in Emilia Romagna nel secondo Novecento Clueb Bologna No
Cortesi Isotta 2008 La città orizzontale: il disegno del vuoto nell’opera di Vittoriano Viganò, in Piva Antonio, Cao Elena (a cura di), Vittoriano Viganò. A come Asimmetria Gangemi Roma 86-89 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista di uno dei percorsi a raso Vista di uno dei percorsi a raso R. Vlahov. Courtesy IBC
Vista di uno dei percorsi con sullo sfondo il ponte di Tiberio Vista di uno dei percorsi con sullo sfondo il ponte di Tiberio R. Vlahov. Courtesy IBC
Vista dei sistemi di risalita Vista dei sistemi di risalita R. Vlahov. Courtesy IBC
Vista dei sistemi di risalita Vista dei sistemi di risalita R. Vlahov. Courtesy IBC

Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Enciclopedia Treccani - Vittoriano Viganò Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Vittoriano Viganò Visualizza
Archivio del Moderno, Fondo Vittoriano Viganò Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Segretariato Regionale per l'Emilia Romagna
Titolare della ricerca: Università degli studi di Bologna Dipartimento di Architettura
Responsabile scientifico: Marco Pretelli


Scheda redatta da Matteo Sintini
creata il 31/12/2013
ultima modifica il 25/03/2024

Revisori:

Setti Stefano 2022