CENTRO SPORTIVO
Scheda Opera
- Comune: Vignola
- Denominazione: CENTRO SPORTIVO
- Indirizzo: Via Portello N. 2
- Data: 1965 - 1982
- Tipologia: Attrezzature sportive
- Autori principali: Cesare Leonardi
Descrizione
Nel 1966 il comune di Vignola, insieme ad altri del comprensorio, avviano il progetto di un Centro Sportivo Polivalente la cui dimensione potesse rispondere alle necessità di un ambito più largo di quello confinato all’interno dei limiti amministrativi del comune.
La scelta del sito individua un grande area di quaranta ettari, accanto alla riva del fiume, di cui verrà effettivamente occupata, dopo dieci anni di progetto, discussioni ed esecuzione, solamente una superficie di tre ettari corrispondente al centro destinato al nuoto, unica struttura costruita, costituito da una piscine scoperta terminata nel 1975 e da una coperta, portata a termine nel 1982.
Il progetto viene affidato a Cesare Leonardi e Franca Stagi, che lo affrontano a partire dalla sua dimensione paesaggistica, tema che i due architetti hanno modo di affrontare negli stessi anni, e in quelli successivi, nei progetti per i parchi modenesi della Resistenza prima e Amendola poi. Attenti al cambiamento del clima culturale in atto in Italia alla metà degli anni Sessanta, l’opera fornisce un contributo al difficile cambiamento metodologico della disciplina del progetto in atto, tentando di far coincidere la scala del territorio con quella architettonica, così come in molte esperienze coeve del periodo, di autori quali L. Quaroni, per citare l’architetto con il quale il giovane Leonardi sostiene la tesi di laurea.
L’intervento nella sua totale estensione è pensato per essere un luogo la cui presenza s’integra perfettamente con il contesto naturale in cui si trova. L’ispirazione nasce dunque dalla forma dell’ansa del fiume Panaro e dal profilo collinare, così come dal paesaggio roccioso, fatto di ciottoli di fiume e pietre, che determina la linea curvilinea che disegna i percorsi e tiene insieme il costruito e gli spazi aperti o la scelta di avvalersi del cemento armato come unico materiale. Il progetto pertanto non s’impone sull’ambiente, ma punta a valorizzarne le potenzialità sovrapponendosi con le stesse “regole”, puntando su quanto già c’è. Il nuovo intervento non s’impone sul paesaggio e nemmeno costituisce una presenza invasive nei confronti della città, che chiusa nella compattezza del centro storico sviluppato intorno al castello, può trovare uno spazio pubblico strappato ad un’area golenale adibita in precedenza a discarica.
L’edificio si addossa al rilevato del tracciato stradale posto ad una quota più alta. A questo stesso livello l’accesso alla struttura avviene attraversando un giardino pensile, che degrada fino al piano sottostante alla quota del fiume. Le vasche sono interrate e su di esse si eleva il piano del solarium, sopraelevato di circa un metro, mentre il dislivello rispetto al fiume è di sei metri. Alla hall di ingresso si accede scendendo dal già citato livello stradale, salendo invece dal piano del parcheggio posto sull’altro lato. Il complesso si definisce pertanto di un gioco di piani sfalsati e percorsi che costruiscono un paesaggio nel paesaggio, animato e reso vitale dalla presenza dell’uomo.
(Matteo Sintini)
Info
- Progetto: 1965 - 1971
- Esecuzione: 1972 - 1982
- Proprietà: Proprietà pubblica
- Destinazione originaria: piscina
- Destinazione attuale: piscina
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
C.E.A. | Cooperativa edili ed affini del comprensorio di Vignola | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | ||
Irgal | Garagnani | Progetto strutturale | Progetto | NO | ||
C.I.R. | Imola | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | ||
Coop | legno, Spilamberto | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | ||
Cesare | Leonardi | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=93274 | SI |
Serenari | S.a.S., Bologna | Progetto Impianti | Esecuzione | NO | ||
Franca | Stagi | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=59736 | NO |
- Strutture: cemento armato
- Materiale di facciata: cemento armato a vista, intonaco
- Coperture: piana in cemento armato
- Serramenti: metallici
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Mediocre
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 26
- Particella: 513
Note
Cesare Leonardi (Modena 1935-2021) Laureato in architettura all’Università di Firenze nel 1970, fino al 1985 ha lavorato nello studio associato con l’architetto Franca Stagi. Fra i primi progetti realizzati il Centro nuoto di Vignola, elaborato nel 1966, un’opera magistrale che esemplifica al meglio il suo interesse per la scala territoriale del progetto, in questo caso l’ambiente fluviale. La sua attività ha spaziato in molteplici campi: architettura, design, pittura. Fra le opere principali il progetto vincitore del concorso per un parco intitolato alla Resistenza a Modena (1970), il Centro nuoto di Mirandola (1975), il restauro del collegio San Carlo a Modena e l’inserimento della biblioteca (1977). Franca Stagi (Modena 1937-2008) Laureata nel 1962 in architettura al Politecnico di Milano, nel 1963 apre a Modena uno studio di architettura con Cesare Leonardi. Dal 1985 la sua attività proseguirà autonomamente, orientandosi principalmente su progetti di restauro e riuso di contenitori storici. Fra le realizzazioni più importanti a Modena si ricordano: il restauro della Chiesa e del Collegio San Carlo, del Foro Boario, il progetto del comparto San Paolo, il piano di recupero di Sant’Eufemia per istituti universitari, il riallestimento del Palazzo dei Musei, il restauro del Teatro Comunale e della Sinagoga di piazza Mazzini.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
1976 | Centro nuoto di Vignola. Modena | L'architettura cronache e storia n.243 | 508-519 | Si | ||
Muratore Giorgio, Capuano Alessandra, Garofalo Francesco, Pellegrini Ettore (a cura di) | 1988 | Italia Gli ultimi trent'anni | Zanichelli | Bologna | 275 | Si |
Casciato Maristella, Orlandi Piero (a cura di) | 2005 | Quale e Quanta. Architettura in Emilia Romagna nel secondo Novecento | Clueb | Bologna | No | |
Cavani Andrea, Orsini Giulio (a cura di) | 2017 | Cesare Leonardi. L'architettura della vita / the architecture of life | Lazy dog | Milano | No |
Allegati
Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
---|---|
Archivio Cesare Leonardi | Visualizza |
SAN Archivi degli Architetti - Cesare Leonardi | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Segretariato Regionale per l'Emilia RomagnaTitolare della ricerca: Università degli studi di Bologna Dipartimento di Architettura
Responsabile scientifico: Marco Pretelli
Scheda redatta da Matteo Sintini
creata il 31/12/2013
ultima modifica il 09/04/2024
Revisori:
Stefano Setti