Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CASA MARCHESI

Scheda Opera

  • Vista esterna - 2011
  • Vista aerea
  • Comune: Massalengo
  • Denominazione: CASA MARCHESI
  • Indirizzo: Via A. Gramsci N. 4
  • Data: 1999 - 2001
  • Tipologia: Abitazioni unifamiliari
  • Autori principali: Vittorio Di Turi
Descrizione

Un edificio improntato alla ricerca tecnologica reinterpretando caratteri costruttivi e tipologia edilizia della casa rurale padana: così si può definire, in sintesi, la casa marchesi di Massalengo. Collocata in una lottizzazione degli anni Settanta, si distingue per la specificità e certo non può dirsi integrata con l'intorno immediato, perché attinge dai riferimenti a una tradizione antica e sostanzialmente non urbana; ma è un salutare shock visivo nell'anonimo paesaggio di una urbanizzazione che, come in tanta parte della crescita edilizia del Dopoguerra in Italia, pare aver perso la memoria di sè.
Il mattone, impiegato come materia sia strutturale, sia costitutiva dell'involucro con evidenti finalità anche estetiche, è coniugato con l'acciaio, che rimpiazza il legno per le parti di competenza (capriate, infissi,...), conferendo all'architettura un carattere contemporaneo non solo per gli aspetti percettivi, ma manche per le soluzioni tecniche richieste.
L'edificio recupera e al contempo reinterpreta una serie di elementi tipici della casa rurale lombarda: il grande arioso tetto a doppia falda diseguale, privo di controsoffittatura, che però in luogo dei coppi impiega tavelloni di cotto e lastre di vetro; i controsoffitti a volta a tutto sesto e a volta ribassata; la scala e il ballatoio rivisitati accostando acciaio e pietra e mettendo in opera un sistema di sostegno della scala che si inquadra nettamente nell'high-tech; i mattoni a faccia vista declinati come tamponamenti, ma anche come brise-soleil. Non ultima, la scelta dei colori introduce la novità del bianco puro, del grigio chiaro e soprattutto dell'azzurro marino in un contesto edilizio giudiziosamente attestato sui gialli e i "tortora" di varia intensità.

Info
  • Progetto: 1999 - 1999
  • Esecuzione: 2001 - 2001
  • Proprietà: Nessuna opzione
  • Destinazione originaria: abitazione
  • Destinazione attuale: abitazione
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Vittorio Di Turi Progetto architettonico Progetto SI
Sandro Montaldo Progetto strutturale Progetto NO
  • Strutture: muratura portante in mattoni; acciao
  • Materiale di facciata: mattoni; tavelle di cotto; mattonelle vetrate; porzioni intonacate
  • Coperture: tavelloni in cotto e lastre di vetro
  • Serramenti: in legno, in metallo
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

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Il mattone, impiegato come materia sia strutturale, sia costitutiva dell'involucro con evidenti finalità anche estetiche, è coniugato con l'acciaio, che rimpiazza il legno per le parti di competenza (capriate, infissi,...), conferendo all'architettura un carattere contemporaneo non solo per gli aspetti percettivi, ma manche per le soluzioni tecniche richieste. 
L'edificio recupera e al contempo reinterpreta una serie di elementi tipici della casa rurale lombarda: il grande arioso tetto a doppia falda diseguale, privo di controsoffittatura, che però in luogo dei coppi impiega tavelloni di cotto e lastre di vetro; i controsoffitti a volta a tutto sesto e a volta ribassata; la scala e il ballatoio rivisitati accostando acciaio e pietra e mettendo in opera un sistema di sostegno della scala che si inquadra nettamente nell'high-tech; i mattoni a faccia vista declinati come tamponamenti, ma anche come brise-soleil. Non ultima, la scelta dei colori introduce la novità del bianco puro, del grigio chiaro e soprattutto dell'azzurro marino in un contesto edilizio giudiziosamente attestato sui gialli e i "tortora" di varia intensità.
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  • Vincolo: Non Vincolata
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  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 7
  • Particella: 717

Note

Vittorio Di Turi ha lavorato con Renzo Piano dal 1990 al 1998.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Campioli A. 2001 Costruire in laterizio n. 82 - Volte in dettaglio Milano pp. 74-77 No
Campioli A. 2001 Costruire in laterizio n. 83 - Casa Marchesi a Massalengo Milano pp.34-40 No
Campioli A. 2001 Costruire in laterizio n. 83 - Vittorio Di Turi Casa Marchesi a Massalengo (Lodi) Milano pp. 34-40 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna - 2011 Vista esterna - 2011
Vista aerea Vista aerea

Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani – DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 31/01/2023