Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

SEMINARIO VESCOVILE GIOVANNI XXIII

Scheda Opera

  • Vista esterna - 2015
  • Vista aerea
  • Vista prospettica della facciata, I soluzione (ricostruzione facciata Bianconi, gennaio 1963). Stampa fotografica b/n.
  • Vista prospettica della facciata, II soluzione (architetti Pizzigoni-SonzognI, luglio 1963). Stampa fotografica b/n.
  • Vista prospettica della facciata, III soluzione (architetti Pizzigoni-Sonzogni). Stampa fotografica b/n.
  • Vista prospettica della facciata, IV soluzione (architetto Degani, 1963). Stampa fotografica b/n.
  • Prospettiva interna del progetto di chiesa ipogea del Seminario, (architetti Pizzigoni-Sonzogni). Stampa fotografica b/n.
  • Prospettiva interna del progetto di chiesa ipogea del Seminario, 1962 (architetti Pizzigoni-Sonzogni). Stampa fotografica b/n.
  • Prospettiva interna della chiesa ipogea del Seminario. Senza data. Matita e pennarello su carta
  • Pianta delle proiezioni del solaio della chiesa ipogea del Seminario. Senza scala, 21/6/1962. Matita, Inchiostro di china e pastello su carta
  • Comune: Bergamo
  • Denominazione: SEMINARIO VESCOVILE GIOVANNI XXIII
  • Indirizzo: Via Arena N. 11
  • Data: 1961 - 1966
  • Tipologia: Scuole
  • Autori principali: Giuseppe Pizzigoni, Vito Sonzogni
Descrizione

Il seminario vescovile di Bergamo è articolato come una piccola cittadella sul colle di San Giovanni, attorno a cui si organizzano diverse funzioni: una chiesa, una palestra, il teatro, le cucine e i refettori ipogei, da un lato, e il ginnasio, il liceo destinato alla formazione dei sacerdoti, le sezioni delle aule propedeutiche e di teologia, la biblioteca dall'altro; le coperture delle strutture interrate costituiscono i cortili riservati allo svago e al tempo libero dei seminaristi. I vari livelli - otto in tutto - e blocchi sono collegati da due gallerie anulari, sia pedonali sia adatte a consentire il passaggio di contenitori meccanici; comunicanti tra loro, questi corridoi corrono uno sopra l'altro ai piedi di ciascun edificio, a cui si collegano mediante vani scala e ascensori.
Il fulcro della composizione è costituito dalla chiesa, che ha pianta ellissoidale e che si apre su un sagrato proiettato sulla città mediante una facciata dominata da un'apertura vetrata di ordine gigante, arcuata; immaginata come una grotta, l'aula liturgica ha una struttura portante in archi e volte in cemento armato che indirizzano lo sguardo verso l'altare.
Ciascun edificio adotta il proprio linguaggio architettonico, con soluzioni formali che - sui fronti rivolti alla città - rileggono i ritmi dell'architettura medievale e che, verso i cortili, cedono il passo a uno spiccato senso di modernità con ampie vetrate a tutta altezza dal vago sapore industriale.

Info
  • Progetto: 1961 - 1962
  • Esecuzione: 1961 - 1966
  • Committente: Curia Vescovile di Bergamo
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: seminario
  • Destinazione attuale: seminario
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Marvisio Impresa esecutrice Esecuzione NO
Baran Ciagà Collaboratore Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=21173 NO
Bruno Gobbi Collaboratore Progetto NO
Giuseppe Pizzigoni Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=21197 SI
Vito Sonzogni Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=19488&RicProgetto=architetti SI
  • Strutture: tecniche miste
  • Materiale di facciata: lastre di pietra; intonaci in varie tonalità; trachite grigia (cornici delle finestre)
  • Coperture: piana a terrazza (edifici ipogei); a falde, con manto in coppi
  • Serramenti: in legno
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
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Il fulcro della composizione è costituito dalla chiesa, che ha pianta ellissoidale e che si apre su un sagrato proiettato sulla città mediante una facciata dominata da un'apertura vetrata di ordine gigante, arcuata; immaginata come una grotta, l'aula liturgica ha una struttura portante in archi e volte in cemento armato che indirizzano lo sguardo verso l'altare.
Ciascun edificio adotta il proprio linguaggio architettonico, con soluzioni formali che - sui fronti rivolti alla città - rileggono i ritmi dell'architettura medievale e che, verso i cortili, cedono il passo a uno spiccato senso di modernità con ampie vetrate a tutta altezza dal vago sapore industriale.
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Sorge in sostituzione di quello antico, del quale salvaguarda alcune preesistenze: la chiesa di San Giovanni sul Colle, i palazzi Sozzi e Bernareggi, la facciata del palazzo Bianconi (che costituiva l'ingresso monumentale al vecchio seminario ma che fu invece eliminata comunque).
Esiste anche un progetto di seminario firmato da Giovanni Muzio e dall'architetto Sesti, redatto negli anni Cinquanta, che non fu però realizzato perché ritenuto eccessivamente d'impatto sul colle prevedendo tra l'altro la completa demolizione della chiesa di San Giovanni e di palazzo Bianconi.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 37
  • Particella: 840

Note

Il seminario vescovile è dedicato alla figura di papa Giovanni XXIII, che studiò e insegnò nel complesso sostituito con il progetto di Sonzogni e Pizzigoni. Sorge in sostituzione di quello antico, del quale salvaguarda alcune preesistenze: la chiesa di San Giovanni sul Colle, i palazzi Sozzi e Bernareggi, la facciata del palazzo Bianconi (che costituiva l'ingresso monumentale al vecchio seminario ma che fu invece eliminata comunque). Esiste anche un progetto di seminario firmato da Giovanni Muzio e dall'architetto Sesti, redatto negli anni Cinquanta, che non fu però realizzato perché ritenuto eccessivamente d'impatto sul colle prevedendo tra l'altro la completa demolizione della chiesa di San Giovanni e di palazzo Bianconi.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Simoncini Carlo 1994 La grana del seminario nei diari del sindaco di Bergamo Tino Simoncini Il filo di Arianna Bergamo No
Spagnolo Roberto 2002 Verso un'architettura della città, in Rodeschini Galati M. Cristina (a cura di), Arte a Bergamo 1960-1969 Bergamo 99-129 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Fondo Giuseppe Pizzigoni Giuseppe Pizzigoni Biblioteca Civica Angelo Mai e Archivi Storici Comunali, Bergamo

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna - 2015 Vista esterna - 2015
Vista aerea Vista aerea
Vista prospettica della facciata, I soluzione (ricostruzione facciata Bianconi, gennaio 1963). Stampa fotografica b/n. Vista prospettica della facciata, I soluzione (ricostruzione facciata Bianconi, gennaio 1963). Stampa fotografica b/n. Fondo Giuseppe Pizzigoni
Vista prospettica della facciata, II soluzione (architetti Pizzigoni-SonzognI, luglio 1963). Stampa fotografica b/n. Vista prospettica della facciata, II soluzione (architetti Pizzigoni-SonzognI, luglio 1963). Stampa fotografica b/n. Fondo Giuseppe Pizzigoni
Vista prospettica della facciata, III soluzione (architetti Pizzigoni-Sonzogni). Stampa fotografica b/n. Vista prospettica della facciata, III soluzione (architetti Pizzigoni-Sonzogni). Stampa fotografica b/n. Fondo Giuseppe Pizzigoni
Vista prospettica della facciata, IV soluzione (architetto Degani, 1963). Stampa fotografica b/n. Vista prospettica della facciata, IV soluzione (architetto Degani, 1963). Stampa fotografica b/n. Fondo Giuseppe Pizzigoni
Prospettiva interna del progetto di chiesa ipogea del Seminario, (architetti Pizzigoni-Sonzogni). Stampa fotografica b/n. Prospettiva interna del progetto di chiesa ipogea del Seminario, (architetti Pizzigoni-Sonzogni). Stampa fotografica b/n. Fondo Giuseppe Pizzigoni
Prospettiva interna del progetto di chiesa ipogea del Seminario, 1962 (architetti Pizzigoni-Sonzogni). Stampa fotografica b/n. Prospettiva interna del progetto di chiesa ipogea del Seminario, 1962 (architetti Pizzigoni-Sonzogni). Stampa fotografica b/n. Fondo Giuseppe Pizzigoni
Prospettiva interna della chiesa ipogea del Seminario. Senza data. Matita e pennarello su carta Prospettiva interna della chiesa ipogea del Seminario. Senza data. Matita e pennarello su carta Fondo Giuseppe Pizzigoni
Pianta delle proiezioni del solaio della chiesa ipogea del Seminario. Senza scala, 21/6/1962. Matita, Inchiostro di china e pastello su carta Pianta delle proiezioni del solaio della chiesa ipogea del Seminario. Senza scala, 21/6/1962. Matita, Inchiostro di china e pastello su carta Fondo Giuseppe Pizzigoni

Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Dizionario biografico degli Italiani - Giuseppe Pizzigoni Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 24/05/2024

Revisori:

Setti Stefano 2022