Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

SCUOLA PRIMARIA OTTAVIO MARELLI

Scheda Opera

  • Vista esterna
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  • Dettaglio
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  • Vista esterna
  • Comune: Cantù
  • Denominazione: SCUOLA PRIMARIA OTTAVIO MARELLI
  • Indirizzo: Via Filippo Andina N. 6
  • Data: 1951 - 1955
  • Tipologia: Scuole
  • Autori principali: Attilio Terragni
Descrizione

L'edificio in linea, un parallelepipedo rettangolare che contiene le aule lungo via Andina, si sviluppa all'interno di un lungo lotto, stretto tra due vie parallele.
La struttura ortogonale è interrotta dal corpo curvato sostenuto da pilotis, perpendicolare all'edificio principale e a questo collegato da un passaggio inclinato dove si trovano l'auditorium, la palestra ed altri servizi scolastici.
In questo complesso scolastico si sviluppa il tema dell'architettura per la scuola giustapponendo due volumi con caratteristiche diverse dal punto formale, che comunque confermano la volontà di rimanere all'interno della tradizione razionalista e in particolare di quella di Le Corbusier.
Il lungo parallelepipedo è scandito sulle due facciate principali dalle serie di finestre a nastro che bucano la facciata intonacata di bianco. La pianta rastremata dell'auditorium termina con un arco ribassato e un alto fronte cieco rialzato da terra da pilotis. Il piano terra, arretrato dal filo della facciata, è totalmente vetrato.
L'edificio risente dei segni del tempo, dovuti a insufficiente manutenzione: in particolare gli intonaci sono ammalorati dal dilavamento meteorico e scrostati in alcuni punti.

Info
  • Progetto: 1951 - 1951
  • Esecuzione: 1952 - 1955
  • Committente: Comune di Cantù
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: scuola
  • Destinazione attuale: scuola
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Consorzio Costruttori Edili di Cantù Direzione lavori Esecuzione NO
Ernesto Raffa Progetto strutturale Esecuzione NO
Attilio Terragni Progetto architettonico Progetto SI
Attilio Terragni Direzione lavori Esecuzione NO
Fratelli Turaba, Como Progetto Impianti Esecuzione NO
  • Strutture: telaio in cemento armato
  • Materiale di facciata: intonaco finito con strato di pittura bianca
  • Coperture: piana
  • Serramenti: in ferro
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Mediocre
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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In questo complesso scolastico si sviluppa il tema dell'architettura per la scuola giustapponendo due volumi con caratteristiche diverse dal punto formale, che comunque confermano la volontà di rimanere all'interno della tradizione razionalista e in particolare di quella di Le Corbusier.
Il lungo parallelepipedo è scandito sulle due facciate principali dalle serie di finestre a nastro che bucano la facciata intonacata di bianco. La pianta rastremata dell'auditorium termina con un arco ribassato e un alto fronte cieco rialzato da terra da pilotis. Il piano terra, arretrato dal filo della facciata, è totalmente vetrato.
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Attilio Terragni comincia ad affrontare il tema dell'edilizia scolastica dal 1930, con una serie di proposte in cui la maglia degli elementi strutturali ritma la composizione delle facciate. Nella scuola di Cantù, inaugurata nel 1955, il linguaggio compositivo si arricchisce con la giustapposizione dei due volumi -aule e auditorium- fortemente differenziati nell'ottica funzionalista di rendere riconoscibile il ruolo dei singoli corpi edilizi.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 34
  • Particella: 8276

Note

La scuola O. Marelli è la scuola primaria attiva sul territorio da più tempo, edificata all'inizio degli anni '50 su progetto del dott. ing. Attilio Terragni di Como ed inaugurata il 20 novembre 1955. Situata tra via Andina e via U. Da Canturio, è la scuola più vicino al centro della città. Attilio Terragni comincia ad affrontare il tema dell'edilizia scolastica dal 1930, con una serie di proposte in cui la maglia degli elementi strutturali ritma la composizione delle facciate. Nella scuola di Cantù, inaugurata nel 1955, il linguaggio compositivo si arricchisce con la giustapposizione dei due volumi -aule e auditorium- fortemente differenziati nell'ottica funzionalista di rendere riconoscibile il ruolo dei singoli corpi edilizi.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
2006 AL - Mensile d'informazione degli architetti lombardi n. 6 17-18 No
Tagliabue F. 2006 Attilio Terragni e la scuola elementare di via Andina a Cantù Canturium n. 8 42-48 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna Vista esterna Sabrina Basilico - 2014
Vista esterna Vista esterna Sabrina Basilico - 2014
Vista esterna Vista esterna Sabrina Basilico - 2014
Dettaglio Dettaglio Sabrina Basilico - 2014
Vista esterna Vista esterna Sabrina Basilico - 2014
Vista esterna Vista esterna Sabrina Basilico - 2014
Vista esterna Vista esterna Sabrina Basilico - 2014

Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 01/06/2023

Revisori:

Setti Stefano 2022