Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

SCUOLA MEDIA CRISTOFORO COLOMBO

Scheda Opera

  • Vista aerea
  • Vista esterna - 2010
  • Vista esterna - 2010
  • Vista esterna - 2010
  • Vista esterna - 2015
  • Comune: Brescia
  • Denominazione: SCUOLA MEDIA CRISTOFORO COLOMBO
  • Indirizzo: Viale Cristoforo Colombo N. 13
  • Data: 1955 - 1960
  • Tipologia: Scuole
  • Autori principali: Giacomo Mutti
Descrizione

La scuola elementare Cristoforo Colombo sorge su un lotto di 10.500 mq, delimitato da via Cominazzi a nord, da Via Martinoni ed est, viale C. Colombo a sud e via Francino ad ovest. Si tratta di un isolato più grande rispetto al tessuto omogeneo dei lotti residenziali adiacenti.
L'edificio si articola in una grande "C" su due piani, in cui il corpo centrale corto, su viale C. Colombo, è destinato ad uffici e servizi e le due ali laterali alle aule, al tempo distinte in sezioni maschili e femminili. Alle estremità opposte di questa grande corte si innestano il volume in mattoni dell'auditorium a sud, quello della mensa, pure in mattoni, e della palestra a nord. L'auditorium è un parallelepipedo sormontato da sei telai in cemento armato a vista che sostengono la copertura a padiglione basso, la mensa ha una copertura a doppia falda, la palestra infine è racchiusa da 7 grandi archi in cemento armato, che sostengono la copertura a botte ed ospitano i meccanismi di movimento dei pannelli laterali che possono aprirsi ad ali di gabbiano. I vari servizi sono pienamente accessibili autonomamente rispetto alla didattica, anticipando la visione attuale dei servizi pubblici aperti alla collettività.
Nell'edificio utilizzato per la didattica i collegamenti verticali sono assicurati da rampe, che caratterizzano l'architettura del complesso, che insieme alle pareti apribili della palestra e all'attenzione per la ventilazione naturale hanno rappresentano una sostanziale innovazione rispetto all'edilizia scolastica del periodo.

Info
  • Progetto: 1955 - 1955
  • Esecuzione: 1960 - 1960
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: scuola
  • Destinazione attuale: scuola
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giacomo Mutti Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: telaio in cemento armato
  • Materiale di facciata: intonaco; mattone faccia a vista
  • Coperture: a padiglione basso (auditorium), a doppia falda (mensa) e a botte (palestra)
  • Serramenti: in metallo verniciato
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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L'edificio si articola in una grande "C" su due piani, in cui il corpo centrale corto, su viale C. Colombo, è destinato ad uffici e servizi e le due ali laterali alle aule, al tempo distinte in sezioni maschili e femminili. Alle estremità opposte di questa grande corte si innestano il volume in mattoni dell'auditorium a sud, quello della mensa, pure in mattoni, e della palestra a nord. L'auditorium è un parallelepipedo sormontato da sei telai in cemento armato a vista che sostengono la copertura a padiglione basso, la mensa ha una copertura a doppia falda, la palestra infine è racchiusa da 7 grandi archi in cemento armato, che sostengono la copertura a botte ed ospitano i meccanismi di movimento dei pannelli laterali che possono aprirsi ad ali di gabbiano. I vari servizi sono pienamente accessibili autonomamente rispetto alla didattica, anticipando la visione attuale dei servizi pubblici aperti alla collettività.
Nell'edificio utilizzato per la didattica i collegamenti verticali sono assicurati da rampe, che caratterizzano l'architettura del complesso, che insieme alle pareti apribili della palestra e all'attenzione per la ventilazione naturale hanno rappresentano una sostanziale innovazione rispetto all'edilizia scolastica del periodo.
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Un intervento di ampliamento è stato progettato dallo stesso architetto e dunque inserito organicamente nel contesto originale; inoltre la scultura del volo di gabbiani, originariamente collocata al centro di una vasca d'acqua nel giardino della mensa, è stata trasportata sulla copertura dell'ingresso. Le cromie originali delle facciate sono state alterate.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Nel tempo sono state effettuate numerose trasformazioni: sono state chiuse le aperture sul soffitto inclinato delle aule con muratura e ne rimane traccia solo dall'esterno. I pannelli metallici di apertura laterale della palestra ad ali di gabbiano sono scomparsi, sostituiti da un tamponamento murario, utilizzato anche per gran parte delle vetrate dei corridoi a piano terra. Un intervento di ampliamento è stato progettato dallo stesso architetto e dunque inserito organicamente nel contesto originale; inoltre la scultura del volo di gabbiani, originariamente collocata al centro di una vasca d'acqua nel giardino della mensa, è stata trasportata sulla copertura dell'ingresso. Le cromie originali delle facciate sono state alterate.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Frusta M. 2010 Scuola elementare Cristoforo Colombo ARCH+ 002, supplemento al n. 04/2010 di Brescia oggi 12-15 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista aerea Vista aerea
Vista esterna - 2010 Vista esterna - 2010
Vista esterna - 2010 Vista esterna - 2010
Vista esterna - 2010 Vista esterna - 2010
Vista esterna - 2015 Vista esterna - 2015

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 01/06/2023

Revisori:

Setti Stefano 2022