Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

SEDE AMMINISTRATIVA COOPERATIVA CAVATORI DI BOTTICINO

Scheda Opera

  • Vista esterna
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  • Vista esterna
  • Vista esterna
  • Vista esterna
  • Vista interna - 2014
  • Comune: Botticino
  • Denominazione: SEDE AMMINISTRATIVA COOPERATIVA CAVATORI DI BOTTICINO
  • Indirizzo: Via Molini N. 41
  • Data: 1988 - 1990
  • Tipologia: Edifici per uffici
  • Autori principali: Studio Associati Associati
Descrizione

La sede amministrativa della Cooperativa Operai Cavatori di Botticino, adiacente al capannone produttivo, è posta al limite di un'area di espansione artigianale a Botticino. E' formata da un volume parallelepipedo, ortogonale al muro di cinta, collegato attraverso un passaggio vetrato al corpo destinato alla sala riunioni, di forma ottagonale. Entrambi gli edifici poggiano su una piastra di servizio seminterrata, che forma un terrapieno artificiale e che contiene gli ambienti di servizio.
Dalla strada l'alto muro di cinta in blocchetti di cemento, a chiusura dell'intero lotto, lascia emergere la sommità senza aperture dei due bianchi volumi, rivestiti in lastre di marmo di Botticino.
Il fronte che si apre verso il giardino, alla quota di campagna, è risolto con un portico e con un piano inclinato verso il cantiere.
La pietra utilizzata per i rivestimenti è il marmo di Botticino, materiale cavato e lavorato dall'azienda stessa.

Info
  • Progetto: 1988 - 1988
  • Esecuzione: 1990 - 1990
  • Proprietà: Nessuna opzione
  • Destinazione originaria: sala convegni
  • Destinazione attuale: ufficio, sala convegni
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Benno Albrecht Progetto architettonico Progetto NO
Studio Associati Associati Progetto architettonico Progetto SI
Sergio Baiguera Baiguera Progetto architettonico Progetto NO
Claudio Buizza Progetto architettonico Progetto NO
Franco Cerudelli Progetto architettonico Progetto NO
Mario Rossi Progetto architettonico Progetto NO
Ignazio Ivan Tognazzi Progetto architettonico Progetto NO
  • Strutture: cemento armato
  • Materiale di facciata: lastre in marmo di Botticino
  • Coperture: a falde inclinate e piane
  • Serramenti: in alluminio
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
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Dalla strada l'alto muro di cinta in blocchetti di cemento, a chiusura dell'intero lotto, lascia emergere la sommità senza aperture dei due bianchi volumi, rivestiti in lastre di marmo di Botticino.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 32
  • Particella: 377

Note

La storia della Cooperativa Operai Cavatori del Botticino ha inizio nel 1932, quando una clausola del contratto di affidamento delle cave di proprietà del comune di Botticino sancisce la possibilità di coltivare una piccola area ad una cooperativa di nove soci lavoratori di Botticino. Nel 1982, con l'acquisizione di tre unità di cava si avvia un processo di sviluppo che porta la Cooperativa a seguire l'intero ciclo produttivo del marmo e che condurrà in poco tempo alla realizzazione della sede amministrativa, dello stabilimento di lavorazione delle marmette e di quello delle lastre.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Ventura Paolo 1992 Itinerari di Brescia Moderna Alinea Firenze 303 Si
1994 La sede della Cooperativa operai cavatori di Botticino Casabella n. 610 53-57 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna Vista esterna Sabrina Basilico - 2014
Vista esterna Vista esterna Sabrina Basilico - 2014
Vista esterna Vista esterna Sabrina Basilico - 2014
Vista esterna Vista esterna Sabrina Basilico - 2014
Vista esterna Vista esterna Sabrina Basilico - 2014
Vista interna - 2014 Vista interna - 2014

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 01/06/2023

Revisori:

Setti Stefano 2022