Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

VILLA MERATI

Scheda Opera

  • Vista esterna - 2012
  • Studio del piano interrato. Senza scala, s.d. Matita su carta
  • Studio del primo piano. Senza scala, s.d. Matita su carta
  • Studio del piano rialzato. Senza scala, s.d. Matita su carta
  • Studio del piano rialzato. Senza scala, s.d. Matita su carta
  • Studio del prospetto. Senza scala, s.d. Matita su carta
  • Studio del prospetto. Senza scala, s.d. Matita su carta
  • Planimetria generale. Scala 1:500, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido
  • Pianta piano rialzato. Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido
  • Pianta piano primo. Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido
  • Prospetto ovest. Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido
  • Prospetto sud. Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido
  • Sezione longitudinale Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido
  • Villa Merati, Crema
  • Villa Merati, Crema
  • Villa Merati, Crema
  • Interni. Villa Merati, Crema
  • Comune: Crema
  • Denominazione: VILLA MERATI
  • Indirizzo: Via IV Novembre N. 69
  • Data: 1951 - 1951
  • Tipologia: Abitazioni unifamiliari
  • Autori principali: Amos Edallo
Descrizione

La villa, che sorge in un'area del Parco Regionale del Serio, è un edificio sviluppato su due livelli principali: il piano rialzato, accessibile attraverso un passaggio pedonale a ponte, e il primo piano, occupato da cinque camere da letto e due servizi. Questi livelli poggiano su un basamento fuori terra, ma comunque destinato a cantina e funzioni accessorie come il garage.
L'ingresso avviene da una loggia posta al termine del ponte pedonale, su cui si aprono i passaggi alle due aree principali del piano: quella della cucina con i relativi servizi e quella destinata alla vera e propria zona giorno, preceduta da un'imponente hall che disimpegna anche un piccolo studio. La funzione strategica della loggia è sottolineata anche da un diverso trattamento della facciata, che in quel punto è segnata da fasce orizzontali in due colori.
Il soggiorno gode di un accesso diretto al giardino, a cui è collegato mediante una doppia rampa di scale che si diparte da un portico sulla facciata sud, scandito da quattro pilastri.
Parte dei prospetti è rivestita in lastre di pietra a spacco, poste in corrispondenza dell'avancorpo che ospita la loggia d'ingresso; il resto delle superfici, invece, è trattato a intonaco civile tinteggiato di bianco.

Info
  • Progetto: 1951 - 1951
  • Esecuzione: 1951 - 1951
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: abitazione
  • Destinazione attuale: abitazione
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Amos Edallo Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=20125 SI
  • Strutture: travi e pilastri in cemento armato
  • Materiale di facciata: intonaco civile tinteggiato di bianco; pietra a spacco (avancorpo della loggia)
  • Coperture: piana non praticabile
  • Serramenti: in legno
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

													Array
(
    [id_opera] => 1780
    [codice] => CR010
    [denominazione] => VILLA MERATI
    [regione] => Lombardia
    [provincia] => Cremona
    [comune] => Crema
    [localita] => 
    [indirizzo] => Via IV Novembre N. 69
    [id_categoria] => 2
    [id_tipologia] => 3
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 1951
    [anno_fine_progetto] => 1951
    [anno_inizio_esecuzione] => 1951
    [anno_fine_esecuzione] => 1951
    [classificazione] => architettura per la residenza, il terziario e i servizi
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => La villa, che sorge in un'area del Parco Regionale del Serio, è un edificio sviluppato su due livelli principali: il piano rialzato, accessibile attraverso un passaggio pedonale a ponte, e il primo piano, occupato da cinque camere da letto e due servizi. Questi livelli poggiano su un basamento fuori terra, ma comunque destinato a cantina e funzioni accessorie come il garage.
L'ingresso avviene da una loggia posta al termine del ponte pedonale, su cui si aprono i passaggi alle due aree principali del piano: quella della cucina con i relativi servizi e quella destinata alla vera e propria zona giorno, preceduta da un'imponente hall che disimpegna anche un piccolo studio. La funzione strategica della loggia è sottolineata anche da un diverso trattamento della facciata, che in quel punto è segnata da fasce orizzontali in due colori.
Il soggiorno gode di un accesso diretto al giardino, a cui è collegato mediante una doppia rampa di scale che si diparte da un portico sulla facciata sud, scandito da quattro pilastri.
Parte dei prospetti è rivestita in lastre di pietra a spacco, poste in corrispondenza dell'avancorpo che ospita la loggia d'ingresso; il resto delle superfici, invece, è trattato a intonaco civile tinteggiato di bianco.
    [committente] => 
    [foglio_catastale] => 32
    [particella] => 1189
    [strutture] => travi e pilastri in cemento armato
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => intonaco civile tinteggiato di bianco; pietra a spacco (avancorpo della loggia)
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => piana non praticabile
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => in legno
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => abitazione
    [destinazione_attuale] => abitazione
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 6
    [specifiche_proprieta] => proprietà privata
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => Amos Edallo (1908-1965) è un poliedrico progettista di origine cremasca, attivo anche come scultore grazie al diploma ottenuto all'Accademia di Belle Arti di Milano, sotto la guida di Adolfo Wildt. Collaboratore di Ponti alla redazione di "Stile", è stato anche prima assistente di Giovanni Muzio e poi professore di Urbanistica al Politecnico di Milano, fondatore del Centro Studi di Urbanistica Rurale e, dal 1947, dirigente della Divisione di Urbanistica del Comune di Milano.
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 45.358799
    [longitude] => 9.692959
    [score] => 1
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2012-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2024-04-17 10:51:57
    [categoria] => B. Opera selezionata
    [tipologia] => Abitazioni unifamiliari
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Amos Edallo
    [id_regione] => 2
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 32
  • Particella: 1189

Note

Amos Edallo (1908-1965) è un poliedrico progettista di origine cremasca, attivo anche come scultore grazie al diploma ottenuto all'Accademia di Belle Arti di Milano, sotto la guida di Adolfo Wildt. Collaboratore di Ponti alla redazione di "Stile", è stato anche prima assistente di Giovanni Muzio e poi professore di Urbanistica al Politecnico di Milano, fondatore del Centro Studi di Urbanistica Rurale e, dal 1947, dirigente della Divisione di Urbanistica del Comune di Milano.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Orsola Edallo, Giuliana Gentile 1995 Amos Edallo. Note biografiche, opere e scritti Arti grafiche 2000 Cremona No
2009 Amos Edallo. Centenario della nascita (1908-2008) Fantigrafica Cremona No
Ciagà Graziella Leyla (a cura di) 2012 Gli archivi di architettura, design e grafica in Lombardia Comune di Milano, CASVA, Centro di alti studi sulle arti visive Milano 123 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Amos Edallo Amos Edallo Archivio privato, Crema
Archivio Storico Comunale - Comune di Crema

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna - 2012 Vista esterna - 2012
Studio del piano interrato. Senza scala, s.d. Matita su carta Studio del piano interrato. Senza scala, s.d. Matita su carta Archivio Amos Edallo
Studio del primo piano. Senza scala, s.d. Matita su carta Studio del primo piano. Senza scala, s.d. Matita su carta Archivio Amos Edallo
Studio del piano rialzato. Senza scala, s.d. Matita su carta Studio del piano rialzato. Senza scala, s.d. Matita su carta Archivio Amos Edallo
Studio del piano rialzato. Senza scala, s.d. Matita su carta Studio del piano rialzato. Senza scala, s.d. Matita su carta Archivio Amos Edallo
Studio del prospetto. Senza scala, s.d. Matita su carta Studio del prospetto. Senza scala, s.d. Matita su carta Archivio Amos Edallo
Studio del prospetto. Senza scala, s.d. Matita su carta Studio del prospetto. Senza scala, s.d. Matita su carta Archivio Amos Edallo
Planimetria generale. Scala 1:500, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido Planimetria generale. Scala 1:500, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido Archivio Amos Edallo
Pianta piano rialzato. Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido Pianta piano rialzato. Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido Archivio Amos Edallo
Pianta piano primo. Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido Pianta piano primo. Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido Archivio Amos Edallo
Prospetto ovest. Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido Prospetto ovest. Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido Archivio Amos Edallo
Prospetto sud. Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido Prospetto sud. Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido Archivio Amos Edallo
Sezione longitudinale Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido Sezione longitudinale Scala 1:50, 11 ottobre 1951. Inchiostro di china su carta da lucido Archivio Amos Edallo
Villa Merati, Crema Villa Merati, Crema Archivio Amos Edallo
Villa Merati, Crema Villa Merati, Crema Archivio Amos Edallo
Villa Merati, Crema Villa Merati, Crema Archivio Amos Edallo
Interni. Villa Merati, Crema Interni. Villa Merati, Crema Archivio Amos Edallo

Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 17/04/2024

Revisori:

Setti Stefano 2022