Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CASA PINO FIOCCHI

Scheda Opera

  • Boriani, Maurizio - 2015
  • Boriani, Maurizio - 2015
  • Boriani, Maurizio - 2015
  • Boriani, Maurizio - 2015
  • 2014
  • Comune: Mandello del Lario
  • Denominazione: CASA PINO FIOCCHI
  • Indirizzo: Strada Provinciale 71
  • Data: - 1953
  • Tipologia: Abitazioni unifamiliari
  • Autori principali: Mino Fiocchi
Descrizione

L'esplicita adesione alla tradizione classica e al rapporto con il contesto, che caratterizzano le opere di Mino Fiocchi, trovano uno spunto alquanto stimolante in questa abitazione in territorio prealpino. Da un lato la conformazione del lotto: una sporgenza naturale della costa lacustre, che il sapiente impianto planimetrico del progetto organizza per aree con una sorta di specializzazione vocazionale; dall'altro lo status del committente, cui si commisura la dignità delle soluzioni spaziali e formali della casa.
Il dislivello tra la quota stradale e la riva è l'occasione -qui come in molte altre dimore su questo scosceso lungolago della costa lecchese- per disporre su due piani l'edificio, dotandolo di entrata al piano superiore e aprendone la vista verso il lago senza interferire con la visuale dalla strada.
Si accede dunque alla casa da un importante cancello che, leggermente arretrato rispetto al filo stradale, racchiude un primo "interno" allo scoperto: la piccola corte che immette sia nella casa sia con due rampe simmetriche, nel giardino sottostante.
La pianta della villa, due semplici corpi accostati a formare un angolo di 120°, trova il proprio fulcro nell'importante corpo scala e nei corrispondenti locali panoramici affacciati sul lago, la cui copertura emerge appena denunciandosi sommessamente anche in alzato.
Anche in questa casa è evidente la riuscita ricerca di un equilibrio tra natura e architettura, tema costante nell'opera di Fiocchi per il quale i luoghi "hanno costituito uno dei materiali da costruzione preferiti, più frequentemente usati, componente indispensabile per il manufatto come la copertura, l'intonaco o le persiane" [Bruno Bianchi].

Info
  • Progetto: -
  • Esecuzione: 1953 - 1953
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: abitazione
  • Destinazione attuale: abitazione
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Mino Fiocchi Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=20128 SI
  • Strutture: muratura portante
  • Materiale di facciata: intonaco
  • Coperture: lastre in pietra
  • Serramenti: in legno
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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Il dislivello tra la quota stradale e la riva è l'occasione -qui come in molte altre dimore su questo scosceso lungolago della costa lecchese- per disporre su due piani l'edificio, dotandolo di entrata al piano superiore e aprendone la vista verso il lago senza interferire con la visuale dalla strada.
Si accede dunque alla casa da un importante cancello che, leggermente arretrato rispetto al filo stradale, racchiude un primo "interno" allo scoperto: la piccola corte che immette sia nella casa sia con due rampe simmetriche, nel giardino sottostante. 
La pianta della villa, due semplici corpi accostati a formare un angolo di 120°, trova il proprio fulcro nell'importante corpo scala e nei corrispondenti locali panoramici affacciati sul lago, la cui copertura emerge appena denunciandosi sommessamente anche in alzato. 
Anche in questa casa è evidente la riuscita ricerca di un equilibrio tra natura e architettura, tema costante nell'opera di Fiocchi per il quale i luoghi "hanno costituito uno dei materiali da costruzione preferiti, più frequentemente usati, componente indispensabile per il manufatto come la copertura, l'intonaco o le persiane" [Bruno Bianchi].
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Nonostante questa appartenenza culturale, Fiocchi tuttavia lavora generalmente da solo; l'unica esperienza progettuale in collaborazione è quella per la Triennale del 1933 (con gli amici Lancia, Marelli e Serafini) dove abbandona gli schemi classici per cimentarsi con un linguaggio decisamente moderno.
Data la collocazione sociale, spesso suoi committenti sono o parenti o amici, e dunque all'impegno nella residenza borghese si affianca la costruzione degli impianti produttivi e dei quartieri abitativi per i lavoratori dell'azienda di famiglia.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Quinto di otto figli di una famiglia di imprenditori attivi in un'importante industria con sede in Lecco, Mino Fiocchi lavora sostanzialmente in Lombardia, tra il territorio urbano milanese e quello prealpino e alpino del lecchese, infondendo nelle proprie opere quella continuità con la tradizione classica che aveva condiviso con Ponti, Muzio e Lancia nel gruppo S. Orsola, cui aveva aderito subito dopo la laurea conseguita nel 1919 al ritorno dal fronte. L'esperienza bellica nel Veneto aveva infatti dato, a lui insieme ad altri giovani architetti, l'opportunità di meditare da vicino sulle opere del Palladio e di trarne un'impronta decisiva per il proprio fare artistico. Nonostante questa appartenenza culturale, Fiocchi tuttavia lavora generalmente da solo; l'unica esperienza progettuale in collaborazione è quella per la Triennale del 1933 (con gli amici Lancia, Marelli e Serafini) dove abbandona gli schemi classici per cimentarsi con un linguaggio decisamente moderno. Data la collocazione sociale, spesso suoi committenti sono o parenti o amici, e dunque all'impegno nella residenza borghese si affianca la costruzione degli impianti produttivi e dei quartieri abitativi per i lavoratori dell'azienda di famiglia.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Bianchi B./ Furlani Marchi M.G./ Gambirasio G. jr./ Mantero E./ Rigoli G. 1986 Mino Fiocchi architetto Lecco p. 80 No
Buratti Adele Carla, Selvafolta Ornella 2015 Mino Fiocchi. Disegni di architettura. Residenze unifamiliari tra lago e montagna Cattaneo Editore Oggiono 297-298 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Boriani, Maurizio - 2015 Boriani, Maurizio - 2015
Boriani, Maurizio - 2015 Boriani, Maurizio - 2015
Boriani, Maurizio - 2015 Boriani, Maurizio - 2015
Boriani, Maurizio - 2015 Boriani, Maurizio - 2015
2014 2014

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Dizionario biografico degli Italiani – Mino Fiocchi Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani – DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 18/04/2024