Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

RISTORANTE DORDONI

Scheda Opera

  • Prospetto. Copia eliografica piegata. Comune di Cremona, Licenze edilizie
  • Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n.
  • Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n.
  • Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n.
  • Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n.
  • Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n.
  • Comune: Cremona
  • Denominazione: RISTORANTE DORDONI
  • Indirizzo: Via del Sale N. 58
  • Data: 1964 - 1965
  • Tipologia: Edifici per la ristorazione
  • Autori principali: Spartaco Cadioli
Descrizione

Il ristorante Dordoni è un piccolo edificio a un piano fuori terra poggiato su un seminterrato, che svolge il ruolo di basamento per entrambi i volumi di cui si compone. Quello principale è un parallelepipedo, aperto tramite vetrate continue sulla campagna circostante lungo i fronti maggiori, il cui ingresso è preceduto da una breve scalinata che conduce a un portico. I fronti minori sono, invece, completamente ciechi salvo in corrispondenza del seminterrato, che è svuotato da finestre a nastro poste al piede della soletta superiore lungo tutti i fronti.
Protetto da una balaustra composta da motivi geometrici a matrice semicircolare, il portico d'accesso introduce alla sala principale del ristorante che fu arredata, su suggerimento di Cadioli, con sedie ispirate alla Leggera di Gio Ponti che in gran parte si conservano ancora oggi. Il motivo della balaustra è riproposto anche sulla sommità del volume principale del ristorante, oltre l'alto cornicione in cemento armato scandito da piccole aperture ad oblò su cui spicca la presenza di una scultorea pensilina, frutto della successione di falde inclinate a capanna, accoppiate tra loro e rette da sottili pilastri in metallo. La copertura di questo volume è pensata e costruita come terrazza praticabile, a differenza di quella - sempre piana - del volume secondario del ristorante, scandito da tre coppie di finestre quasi quadrate che s'incastrano tra loro a formare un netto motivo geometrico, sottolineato dalla sporgenza dei serramenti rispetto sia alla facciata esterna, sia rispetto alle pareti interne.
Queste aperture - poste a servizio di ambienti come la cucina - sono schermate da avvolgibili.

Info
  • Progetto: 1964 - 1965
  • Esecuzione: 1964 - 1965
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: ristorante
  • Destinazione attuale: ristorante
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Spartaco Cadioli Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: pilastri e setti in cemento armato
  • Materiale di facciata: cemento armato a vista; intonaco civile tinteggiato; facciate continue in vetro e acciaio
  • Coperture: piana praticabile, a terrazza (volume principale); piana non praticabile (volume secondario)
  • Serramenti: in alluminio
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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Protetto da una balaustra composta da motivi geometrici a matrice semicircolare, il portico d'accesso introduce alla sala principale del ristorante che fu arredata, su suggerimento di Cadioli, con sedie ispirate alla Leggera di Gio Ponti che in gran parte si conservano ancora oggi. Il motivo della balaustra è riproposto anche sulla sommità del volume principale del ristorante, oltre l'alto cornicione in cemento armato scandito da piccole aperture ad oblò su cui spicca la presenza di una scultorea pensilina, frutto della successione di falde inclinate a capanna, accoppiate tra loro e rette da sottili pilastri in metallo. La copertura di questo volume è pensata e costruita come terrazza praticabile, a differenza di quella - sempre piana - del volume secondario del ristorante, scandito da tre coppie di finestre quasi quadrate che s'incastrano tra loro a formare un netto motivo geometrico, sottolineato dalla sporgenza dei serramenti rispetto sia alla facciata esterna, sia rispetto alle pareti interne.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 106
  • Particella: 5

Note

Spartaco Cadioli, figura di spicco del panorama cremonese per lo più ignorata dalla pubblicistica e della storiografia architettonica novecentesca, nasce a Mantova nel 1925 e si trasferisce a Cremona solo ventuno anni più tardi, di rientro da un campo di concentramento per civili nello Zimbabwe in cui era stato rinchiuso. A Cremona, Cadioli ha conseguito il titolo di geometra, grazie al quale ha esercitato una lunga e proficua carriera che lo ha vista anche tecnico comunale, scultore e collezionista di oltre quindicimila ex libris, poi donati all'Università degli Studi di Milano.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Faliva Alberto, Treu Andrea 2007 Spartaco Cadioli Fantigrafica Cremona No
2011 I tecnici protagonisti in Cremona. Spartaco Cadioli Geocentro magazine. Bimestrale dei geometri e geometri laureati n. 17 20-28 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Spartaco Cadioli Spartaco Cadioli Archivio privato, Cremona
Archivio Storico Comunale - Comune di Cremona

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Prospetto. Copia eliografica piegata. Comune di Cremona, Licenze edilizie Prospetto. Copia eliografica piegata. Comune di Cremona, Licenze edilizie Archivio Spartaco Cadioli
Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n. Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n. Archivio Spartaco Cadioli
Marco Introini - 2016
Marco Introini - 2016
Marco Introini - 2016
Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n. Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n. Archivio Spartaco Cadioli
Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n. Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n. Archivio Spartaco Cadioli
Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n. Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n. Archivio Spartaco Cadioli
Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n. Ristorante Dordoni, Cremona. Stampa fotografica b/n. Archivio Spartaco Cadioli

Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 20/04/2023

Revisori:

Setti Stefano 2022