Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

GRANDI MAGAZZINI STANDA

Scheda Opera

  • Vista da piazza Monte Grappa
  • Fronte su via Marconi. Visuale prospettica puntata verso la basilica di San Vittore Martire
  • Fronte su via Marconi
  • Fronte su via Marconi
  • Comune: Varese
  • Denominazione: GRANDI MAGAZZINI STANDA
  • Indirizzo: Piazza Montegrappa N.1
  • Data: 1960 - 1963
  • Tipologia: Edifici per il commercio
  • Autori principali: Luigi Mattioni
Descrizione

La sede dei grandi magazzini Standa sorge a poche centinaia di metri dall'altro edificio realizzato da Mattioni nel centro di Varese, il palazzo in via Marcobi di cui il nuovo intervento riprende alcune caratteristiche.
Collocato all'angolo tra piazza Monte Grappa e via Marconi, l'edificio - interamente destinato a commercio e uffici - poggia su un basamento porticato retto da colonne rivestite in acciaio inox imbrunito, dietro cui si aprono le vetrine. Verso la piazza il blocco si erge su quattro piani fuori terra e un attico, mentre lungo via Mazzini l'altezza viene ridotta a tre livelli per meglio conformarsi al minuto tessuto urbano circostante.
Anche in questo caso le fronti sono impaginate secondo un rigoroso ordine geometrico, in cui la scansione verticale dettata dalle paraste in travertino disegna la trama per grandi bucature quasi quadrate, con serramenti binati che, stavolta, sono in anticorodal color canna di fucile abbinato a doppi vetri trattati a specchio.
Anche i Magazzini Standa sono stati costruiti dall'Impresa Milano, che già aveva gestito il cantiere di via Marcobi.

Info
  • Progetto: 1960 - 1961
  • Esecuzione: 1961 - 1963
  • Committente: Magazzini Standa
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: grande magazzino
  • Destinazione attuale: negozio, ufficio
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Impresa di Milano Direzione lavori Esecuzione NO
Luigi Mattioni Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=20112 SI
  • Strutture: travi e pilastri in cemento armato; solai in laterocemento
  • Materiale di facciata: lastre di travertino; acciaio inox brunito (colonne del piano terra)
  • Coperture: piana parzialmente praticabile
  • Serramenti: in alluminio anticorodal in color canna di fucile, con doppi vetri trattati a specchio
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
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Collocato all'angolo tra piazza Monte Grappa e via Marconi, l'edificio - interamente destinato a commercio e uffici - poggia su un basamento porticato retto da colonne rivestite in acciaio inox imbrunito, dietro cui si aprono le vetrine. Verso la piazza il blocco si erge su quattro piani fuori terra e un attico, mentre lungo via Mazzini l'altezza viene ridotta a tre livelli per meglio conformarsi al minuto tessuto urbano circostante. 
Anche in questo caso le fronti sono impaginate secondo un rigoroso ordine geometrico, in cui la scansione verticale dettata dalle paraste in travertino disegna la trama per grandi bucature quasi quadrate, con serramenti binati che, stavolta, sono in anticorodal color canna di fucile abbinato a doppi vetri trattati a specchio.
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Dopo la chiusura della Standa, gli ampi spazi commerciali sono è stati riadattati a sede di un negozio della catena Oviesse. In questa occasione, alcuni dei vetri a specchio sono stati sostituiti con lastre trasparenti per ricavare vetrine anche ai piani superiori.
La copertura piana del palazzo è stata completamente rifatta sul finire degli anni Novanta.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 11
  • Particella: 121

Note

L'edificio è l'ultimo tassello di un piano di trasformazione dell'area dell'antica piazza Porcinai (oggi piazza Monte Grappa), avviato durante il periodo fascista con lo scopo di aprire un nuovo asse visuale in direzione della basilica di San Vittore Martire. In particolare, l'intervento di Mattioni occupa un lotto precedentemente dalla Casa Romanò. Dopo la chiusura della Standa, gli ampi spazi commerciali sono è stati riadattati a sede di un negozio della catena Oviesse. In questa occasione, alcuni dei vetri a specchio sono stati sostituiti con lastre trasparenti per ricavare vetrine anche ai piani superiori. La copertura piana del palazzo è stata completamente rifatta sul finire degli anni Novanta.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Alfonsi Giovanna, Zucconi Guido 1985 Luigi Mattioni. Architetto della ricostruzione Electa Milano No
Crespi L./ Del Corso A. 1990 Un secolo di architettura a Varese Firenze p. 119 Si

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Luigi Mattioni Luigi Mattioni Archivio privato, Milano
Archivio Storico Comunale Luigi Mattioni Comune di Varese

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista da piazza Monte Grappa Vista da piazza Monte Grappa
Fronte su via Marconi. Visuale prospettica puntata verso la basilica di San Vittore Martire Fronte su via Marconi. Visuale prospettica puntata verso la basilica di San Vittore Martire
Fronte su via Marconi Fronte su via Marconi Marco Introini - 2015
Fronte su via Marconi Fronte su via Marconi Marco Introini - 2015

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione Regionale Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano
Responsabile scientifico: Prof. Fulvo Irace - Prof. Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 24/04/2024

Revisori:

Setti Stefano 2022