Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CHIESA DI SAN PAOLO APOSTOLO

Scheda Opera

  • Facciata
  • Scorcio
  • Vista della facciata della chiesa tipo, Meda
  • Vista della facciata della chiesa tipo, Cassina de' Pecchi
  • Vista dell'interno della chiesa tipo, Cassina de' Pecchi
  • Pianta piano terra della chiesa tipo
  • Comune: Induno Olona
  • Denominazione: CHIESA DI SAN PAOLO APOSTOLO
  • Indirizzo: Via Cappelletta N. 11
  • Data: 1970 - 1974
  • Tipologia: Edifici per il culto
  • Autori principali: Gustavo Latis, Vito Latis
Descrizione

L'edificio è organizzato in un due blocchi asimmetrici, coperti da altrettante falde inclinate realizzate con una struttura leggera in legno e metallo. A raccordare i volumi s'incunea un lungo elemento vetrato che illumina il percorso di distribuzione che, dal portale, conduce all'accesso sul fondo del lotto. Su questo prospetto è stato aggiunto, in un secondo momento un portico retto da colonne in cemento armato.
A questa disposizione spaziale corrisponde una planimetria scandita in due spazi distinti: da un lato la navata principale che accoglie i banchi per i fedeli e, dall'altro, gli spazi secondari e di servizio alla funzione liturgica, disposti su due livelli.
Improntata alla semplificazione del linguaggio architettonico, la chiesa è caratterizzata dall'uso di un tamponamento in mattoni a vista che, sulla facciata principale, è bucato da un oculo schermato da elementi in cemento. Sopra l'altare si apre un lucernaio, mentre la parete di fondo dell'aula è segnata da sottili feritoie che disegnano una croce, chiusa da vetrate colorate.

Info
  • Progetto: 1970 - 1971
  • Esecuzione: 1972 - 1974
  • Tipologia Specifica: Chiesa
  • Committente: Curia Arcivescovile di Milano
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: chiesa
  • Destinazione attuale: chiesa
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Gustavo Latis Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=21186 SI
Vito Latis Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=21179 SI
  • Strutture: struttura prefabbricata in cemento armato; orditura del tetto in legno e metallo
  • Materiale di facciata: mattoni a vista
  • Coperture: a falda inclinata, con manto in coppi
  • Serramenti: in alluminio
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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A questa disposizione spaziale corrisponde una planimetria scandita in due spazi distinti: da un lato la navata principale che accoglie i banchi per i fedeli e, dall'altro, gli spazi secondari e di servizio alla funzione liturgica, disposti su due livelli. 
Improntata alla semplificazione del linguaggio architettonico, la chiesa è caratterizzata dall'uso di un tamponamento in mattoni a vista che, sulla facciata principale, è bucato da un oculo schermato da elementi in cemento. Sopra l'altare si apre un lucernaio, mentre la parete di fondo dell'aula è segnata da sottili feritoie che disegnano una croce, chiusa da vetrate colorate.
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In realtà i Latis ne costruirono solo otto (San Giacomo Apostolo a Meda, San Pio X a Monza, Santa Maria Nascente a Settimo Milanese, Sant'Anna a Busto Arsizio, San Carlo a Gorgonzola, Santa Maria Ausiliatrice a Cassina de' Pecchi e la chiesa della Sacra Famiglia a Saronno), a cui si aggiunge la chiesa di San Giovanni Battista a Rho (1973-1975) che Lorenzo Banfi e Sergio Eusebio rielaborando a partire dal modello originale.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 917
  • Particella: 1948

Note

La chiesa di San Paolo è frutto di incarico maturato in seguito a un concorso bandito, nel 1970, dalla Curia Arcivescovile di Milano con lo scopo di realizzare in Lombardia una ventina di chiese prefabbricate studiate a partire da un unico modello a doppia navata e con copertura leggera in legno e metallo, particolarmente economico. In realtà i Latis ne costruirono solo otto (San Giacomo Apostolo a Meda, San Pio X a Monza, Santa Maria Nascente a Settimo Milanese, Sant'Anna a Busto Arsizio, San Carlo a Gorgonzola, Santa Maria Ausiliatrice a Cassina de' Pecchi e la chiesa della Sacra Famiglia a Saronno), a cui si aggiunge la chiesa di San Giovanni Battista a Rho (1973-1975) che Lorenzo Banfi e Sergio Eusebio rielaborando a partire dal modello originale.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Crespi Luciano, Del Corso Angelo 1990 Un secolo di architettura a Varese Alinea Firenze 156 Si
De Carli Cecilia (a cura di) 1994 Le nuove chiese della Diocesi di Milano, 1945-1993 Vita e Pensiero Milano No
Capitanucci Maria Vittoria (a cura di) 2007 Vito e Gustavo Latis. Frammenti di città Skira Milano 98-100 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Facciata Facciata
Scorcio Scorcio
Vista della facciata della chiesa tipo, Meda Vista della facciata della chiesa tipo, Meda Archivio Vito e Gustavo Latis
Vista della facciata della chiesa tipo, Cassina de' Pecchi Vista della facciata della chiesa tipo, Cassina de' Pecchi Archivio Vito e Gustavo Latis
Vista dell'interno della chiesa tipo, Cassina de' Pecchi Vista dell'interno della chiesa tipo, Cassina de' Pecchi Archivio Vito e Gustavo Latis
Pianta piano terra della chiesa tipo Pianta piano terra della chiesa tipo Archivio Vito e Gustavo Latis

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 24/04/2024

Revisori:

Setti Stefano 2022