Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CONDOMINIO IN VIA CESARI 3

Scheda Opera

  • Vista
  • Comune: Cremona
  • Denominazione: CONDOMINIO IN VIA CESARI 3
  • Indirizzo: Via Gaetano Cesari N. 3
  • Data: 1955 - 1955
  • Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
  • Autori principali: Vito Rastelli
Descrizione

L'edificio è un condominio d'abitazione sviluppato su sette piani fuori terra e un attico, posto perpendicolarmente alla via Cesari - cui mostra il fianco - e isolato rispetto alla cortina edilizia circostante da un piccolo giardino, che lo precede.
Gli appartamenti sono distribuiti da un vano scala con due ascensori e sono serviti da logge, che aprono verso la città lo spazio giorno e ritmano in orizzontale la facciata principale. All'andamento così segnato si contrappone la vetrata continua che, in verticale, taglia il prospetto a segnalare la posizione del blocco di risalita e a rafforzare la lettura dello schema strutturale, segnato da pilastri lasciati a vista e sottolineati da un tono più scuro rispetto al verde dei tamponamenti intonacati.
Basamento e portale d'ingresso sono rivisti in pietra, che contribuisce a determinare l'equilibrio tra sottili espedienti linguistici che fanno dell'edificio un "unicum" nel paesaggio architettonico cremonese, che "evidenzia come l'approccio di Rastelli al razionalismo non si manifesti come pedissequa declinazione di un lessico ormai maturo, ma sia costantemente reinventato ed integrato secondo la propria personale sensibilità" (Milone A. / Milone S. / Roncai L, 2002, p. 47).

Info
  • Progetto: 1955 - 1955
  • Esecuzione: 1955 - 1955
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: abitazione
  • Destinazione attuale: abitazione
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Vito Rastelli Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: travi e pilastri in cemento armato
  • Materiale di facciata: intonaco civile tinteggiato di verde, in varie gradazioni; pietra (basamento e portale d'ingresso)
  • Coperture: a falde inclinate, con manto in coppi
  • Serramenti: in legno
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
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Gli appartamenti sono distribuiti da un vano scala con due ascensori e sono serviti da logge, che aprono verso la città lo spazio giorno e ritmano in orizzontale la facciata principale. All'andamento così segnato si contrappone la vetrata continua che, in verticale, taglia il prospetto a segnalare la posizione del blocco di risalita e a rafforzare la lettura dello schema strutturale, segnato da pilastri lasciati a vista e sottolineati da un tono più scuro rispetto al verde dei tamponamenti intonacati.
Basamento e portale d'ingresso sono rivisti in pietra, che contribuisce a determinare l'equilibrio tra sottili espedienti linguistici che fanno dell'edificio un "unicum" nel paesaggio architettonico cremonese, che "evidenzia come l'approccio di Rastelli al razionalismo non si manifesti come pedissequa declinazione di un lessico ormai maturo, ma sia costantemente reinventato ed integrato secondo la propria personale sensibilità" (Milone A. / Milone S. / Roncai L, 2002, p. 47).
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
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  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 87
  • Particella: -

Note

Vito Rastelli (1892-1981) è uno dei più noti protagonisti dell'architettura cremonese, attivo per oltre cinquant'anni. Formatosi a Roma, apre il proprio studio nel 1923 inaugurando un intenso periodo dedicato alla progettazione di ville unifamiliari. Nel 1934, Rastelli vince il concorso per il Sacrario dei martiri fascisti, prima opera pubblica a cui seguiranno il restauro di Palazzo Fordi (1930-1932), la nuova sede della Società Canottieri "Leonida Bissolati"(1930-1932) e l'edificio considerato il capolavoro di Rastelli, ovvero la chiesa parrocchiale all'Isola Pescaroli (1957).

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
2002 Vito Rastelli: architetto a Cremona, 1892-1981 Provincia di Cremona Cremona No
Milone A., Milone S., Roncai L. 2002 Vito Rastelli, architetto cremonese AL - Mensile d'informazione degli architetti lombardi n. 9 44-47 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Storico Comunale - Comune di Cremona

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista Vista

Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 30/01/2023

Revisori:

Setti Stefano 2022