Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EDIFICIO IACP IN VIA MARIO TOSI 13

Scheda Opera

  • Vista esterna
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  • Vista esterna
  • Comune: Bertonico
  • Denominazione: EDIFICIO IACP IN VIA MARIO TOSI 13
  • Indirizzo: Via Mario Tosi N. 13
  • Data: 1997 -
  • Tipologia: Edilizia residenziale pubblica
  • Autori principali: Elena Selleri Manara, Raffaele Selleri, Alberto Zambelli
Descrizione

Il riferimento alla tradizione costruttiva padana è in questo progetto fortemente simbolico, in un tessuto urbano ex-agricolo edificato come negazione di quella tradizione. E' la scelta di riaffermare la socialità insita nel tipo a corte dotando gli alloggi di una "estensione" nello spazio collettivo esterno, ma anche di valorizzare soluzioni costruttive basate sulla versatilità del mattone: struttura o rivestimento, partizione o filtro.
Nell'edificio vi è una varietà tipologica dei tagli dimensionali: dai tre locali (i più numerosi) ai quattro e ai due, la gamma delle possibilità e delle dislocazioni è pensata per un'utenza diversificata. L'impianto planimetrico si compone di un corpo centrale di quattro piani fuori terra che, all'intersezione con i due lati ortogonali della "U", aumenta di spessore evocando due torri fortificate. Gli altri due corpi vanno da tre a un piano fuori terra, sovrastando le autorimesse.
L'architetto trae da questa situazione lo spunto per riproporre in forma del tutto inedita il vicino riferimento di un antico cascinale: due lunghe falde raccordano le diverse altezze dei corpi di fabbrica e celano, dietro pareti in grigliato di mattoni, due logge ricavate dalla foratura delle coperture stesse.

Info
  • Progetto: 1997 - 1997
  • Esecuzione: -
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: abitazione
  • Destinazione attuale: abitazione
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Raffaele Selleri Progetto architettonico Progetto SI
Elena Selleri Manara Progetto architettonico Progetto SI
Alberto Zambelli Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: cemento armato; muratura in mattoni
  • Materiale di facciata: laterizio faccia a vista
  • Coperture: con manto in tegole di laterizio
  • Serramenti: serramenti lignei, con scuri a due ante piene in legno
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

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Nell'edificio vi è una varietà tipologica dei tagli dimensionali: dai tre locali (i più numerosi) ai quattro e ai due, la gamma delle possibilità e delle dislocazioni è pensata per un'utenza diversificata. L'impianto planimetrico si compone di un corpo centrale di quattro piani fuori terra che, all'intersezione con i due lati ortogonali della "U", aumenta di spessore evocando due torri fortificate. Gli altri due corpi vanno da tre a un piano fuori terra, sovrastando le autorimesse.
L'architetto trae da questa situazione lo spunto per riproporre in forma del tutto inedita il vicino riferimento di un antico cascinale: due lunghe falde raccordano le diverse altezze dei corpi di fabbrica e celano, dietro pareti in grigliato di mattoni, due logge ricavate dalla foratura delle coperture stesse.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 16
  • Particella: 201

Note

Il tema della corte e del linguaggio "ambientato" nelle preesistenze mostra la sua onda lunga anche in questa opera di fine secolo, a non meno di trent'anni da quella stagione che diede il via, dalle pagine della Casabella di Ernesto N. Rogens, a un progressivo affrancarsi del Moderno dal manierismo dell'International Style.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Pugliese Raffaele (a cura di) 2005 La casa popolare in Lombardia 1903-2003 Unicopli Milano 340 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna Vista esterna Maria Beatrice Servi - 2015
Vista esterna Vista esterna Maria Beatrice Servi - 2015
Vista esterna Vista esterna Maria Beatrice Servi - 2015
Vista esterna Vista esterna Maria Beatrice Servi - 2015

Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani – DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 01/06/2023