RESTAURO DEL CASTELLO DI POLPENAZZE E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA BIOLCHI E DEGLI SPAZI INTERNI
Scheda Opera
- Comune: Polpenazze del Garda
- Denominazione: RESTAURO DEL CASTELLO DI POLPENAZZE E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA BIOLCHI E DEGLI SPAZI INTERNI
- Indirizzo: Piazza Biolchi
- Data: 1996 - 2007
- Tipologia: Interventi di recupero e trasformazione
- Autori principali: Brunella Cappa, Giulio Lamperti
Descrizione
Il castello di Polpenazze, (XIII- XIV sec.) a pianta poligonale irregolare, si trova all'estremità nord-orientale dell'abitato, in posizione dominante sul lago di Garda. La muratura dell'antico complesso venne realizzata in ciottoli di varie dimensioni intercalati a pietre locali. I lavori hanno interessato il restauro delle murature, preceduto dalla sistemazione di piazza Biolchi e degli spazi interni alle mura.
Piazza Biolchi, liberata dal parcheggio dei veicoli, è stata pavimentata con lastre di grandi dimensioni che contengono cubetti di porfido di Albiano. Il lungo muro di sostegno del terrapieno, dominato dall'edificio della biblioteca e ricoperto da rampicanti, è interrotto da una nuova fontana costituita da una lastra di marmo rosso su cui scorre un velo d'acqua che va a raccogliersi in una vasca sottostante. In prossimità dell'accesso principale di piazza Biolchi è stata realizzata la nuova scala principale con gradini in pietra di Bedonia, che serve i vari livelli: la biblioteca, il giardino degli olivi, un luogo panoramico attrezzato con sedute, e il cortile con il palco. Vicino alla chiesa trovano spazio un ascensore, che ha permesso di abbattere le inevitabili barriere architettoniche, e una rampa che porta al livello più elevato dove si trovano il centro sociale, un grande prato piantumato, l'area pavimentata per manifestazioni ed eventi culturali e il nuovo palco, una pedana sollevata dal prato con pavimentazione in doghe di legno e la copertura formata da un reticolo di travi in acciaio.
I lavori di restauro hanno interessato le murature in pietrame con operazioni di pulitura, consolidamento e stuccatura. Tra la torre del mastio (sede degli uffici comunali) e la torre campanaria (nuovo spazio espositivo) è stato realizzato un camminamento con struttura in acciaio, pavimentazione e parapetti in legno, con un percorso che segue la traccia di quello preesistente. All'interno di questa torre è stata costruita una nuova scala sempre con struttura in acciaio e pavimentazione in legno. Il progetto, che si è realizzato in più fasi, ha visto il suo compimento nel 2007 e ha restituito alla comunità una fondamentale testimonianza storica e artistica non solo locale, aperta alla sua piena fruizione con l'abbattimento delle barriere architettoniche mediante interventi architettonici e strutturali di elevata qualità compositiva e materica.
Info
- Progetto: 1996 - 1996
- Esecuzione: 2007 - 2007
- Committente: Comune di Polpenazze del Garda
- Proprietà: Proprietà pubblica
- Destinazione originaria: castello
- Destinazione attuale: spazi pubblici
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Brunella | Cappa | Progetto architettonico | Progetto | SI | ||
Sandro | Fortini | Progetto strutturale | Progetto | NO | ||
Lorenzo | Jurina | Collaboratore | Progetto | Visualizza Profilo | https://jurinaradaelli.it/lo-studio/ | NO |
Giulio | Lamperti | Progetto architettonico | Progetto | SI | ||
Giuliano | Venturelli | Collaboratore | Progetto | NO |
- Strutture: cemento armato; acciaio
- Materiale di facciata: pannellature laterali del palco formate da telaio in acciaio e lamelle orizzonatli in legno
- Coperture: pavimentazioni in doghe di legno (camminamenti e palco), lastre in pietra e cubetti di porfido di Albiano. Manto erboso
- Stato Strutture: Ottimo
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 908
- Particella: 910,
Note
Il castello di Polpenazze del Garda eretto come ricetto dalle invasioni ungare del X secolo sorge sopra uno sperone roccioso a Polpenazze sul Garda. Nel 1420 Filippo Maria Visconti lo smantellò, per poi essere ricostruito dalla Serenissima durante il XV secolo e parzialmente demolito nel corso del 1500 per fare spazio alla Chiesa Parrocchiale. Dell'antico fortilizio, dalla pianta a poligono irregolare, rimangono un tratto di mura a ovest, interrotto da una torretta aggettante, e i resti del vecchio ingresso, posto a sinistra dell'attuale e protetto da una torre, oggi nascosta da costruzioni più recenti. Altre due torri, una delle quali è nascosta dall'abside della chiesa e l'altra, dalla base rinforzata da una scarpata in grossi ciottoli, aperta verso il cortile, completano il nucleo cinquecentesco del castello. Storicamente il complesso è il luogo centrale della vita comunitaria: qui hanno sede il municipio, la chiesa, la biblioteca e lo spazio per le feste. Nel 1996 l'Amministrazione Comunale individuò il progetto vincitore del concorso indetto per valorizzare gli spazi adiacenti e interni al castello, dando il via ad una serie di interventi che in successione hanno anche coinvolto le murature e le torri, con lavori di consolidamento strutturale, nuovi camminamenti e collegamenti verticali (scala e ascensore).
Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la LombardiaTitolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani
Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 08/04/2024
Revisori:
Setti Stefano 2022