Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

RECUPERO CASA VOLONTÈ

Scheda Opera

  • Vista esterna - 2013
  • Comune: Sondrio
  • Denominazione: RECUPERO CASA VOLONTÈ
  • Indirizzo: Via Trento N. 18
  • Data: 1981 - 1982
  • Tipologia: Interventi di recupero e trasformazione
  • Autori principali: Giuseppe Galimberti
Descrizione

L'intervento su una palazzina del '34 (opera di Ugo Martinola) è occasione di riordino dell'assetto del lotto e di potenziamento delle prestazioni dell'edificio stesso per più aspetti: a scala micro-urbana, con la sistemazione del piazzale retrostante in continuità con il giardino; a livello delle finiture esterne, rinnovando gli intonaci e adottando infissi a specchiatura unica anche per le luci dei negozi al piano terreno; sul piano funzionale, inserendo un corpo scala e un vano ascensore esterno a congiunzione tra il blocco compatto della palazzina e il portico che orla un lato del giardino.
Il progetto svela un agile approccio all'intervento di conservazione, che accosta alla fedeltà filologica nei confronti di forme e materiali, un'autonomia di scelta all'insegna dell'armonizzazione tra passato e presente. Ma anche, volentieri si cimenta nell'imprimere un segno totalmente "contemporaneo" alla parte più "contemporanea" della realizzazione: la torre dell'ascensore portata in esterno, modalità molto diffusa nel recupero, per l'evidente ragione che spesso i corpi edilizi non dispongono - soprattutto nell'edilizia "minore"- di spazi adeguati allo scopo. Benché spesso il tema venga risolto in modo banale e burocratico, come elemento tecnico tollerato solo in quanto necessario, qui Galimberti coglie l'occasione per creare un oggetto quasi giocoso, dalla forte individualità: una snella torre dal cui basamento di beola si dipana un vano di corsa in cemento armato rivestito di listelli in pvc verniciati; la copertura, una cuspide di rame, si conclude con una sfera. La torre inoltre si connette con l'edificio tramite una incastellatura vetrata che lo attraversa in sommità, creando una sorta di inatteso fondale su ambo i lati dell'edificio. Quello che sarebbe potuto apparire un intruso nel contesto storico della palazzina, ne diviene così il nuovo focus.

Info
  • Progetto: 1981 - 1981
  • Esecuzione: 1982 - 1982
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: abitazione, negozio
  • Destinazione attuale: abitazione, negozio
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giuseppe Galimberti Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: cemento armato
  • Materiale di facciata: cemento armato; beola; p.v.c
  • Coperture: rame e vetrazioni a shed
  • Serramenti: in metallo, a grandi specchiature
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

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Il progetto svela un agile approccio all'intervento di conservazione, che accosta alla fedeltà filologica nei confronti di forme e materiali, un'autonomia di scelta all'insegna dell'armonizzazione tra passato e presente. Ma anche, volentieri si cimenta nell'imprimere un segno totalmente "contemporaneo" alla parte più "contemporanea" della realizzazione: la torre dell'ascensore portata in esterno, modalità molto diffusa nel recupero, per l'evidente ragione che spesso i corpi edilizi non dispongono - soprattutto nell'edilizia "minore"- di spazi adeguati allo scopo. Benché spesso il tema venga risolto in modo banale e burocratico, come elemento tecnico tollerato solo in quanto necessario, qui Galimberti coglie l'occasione per creare un oggetto quasi giocoso, dalla forte individualità: una snella torre dal cui basamento di beola si dipana un vano di corsa in cemento armato rivestito di listelli in pvc verniciati; la copertura, una cuspide di rame, si conclude con una sfera. La torre inoltre si connette con l'edificio tramite una incastellatura vetrata che lo attraversa in sommità, creando una sorta di inatteso fondale su ambo i lati dell'edificio. Quello che sarebbe potuto apparire un intruso nel contesto storico della palazzina, ne diviene così il nuovo focus.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 33
  • Particella: 139

Note

Giuseppe Galimberti (Sondrio 1936-2020), geometra, diplomato a Brera e poi laureato in architettura, e una delle voci più interessanti dell'architettura contemporanea in Valtellina, si confronta in questo progetto con un'opera di Ugo Martinola (1890-1957), personaggio di spicco sia come uomo pubblico che come professionista pienamente iscritto in quella che fu l'architettura fascista, divisa fra richiami aulici al passato e aperture moderniste.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Guerra Leo 2001 Spazi di un secolo. Sondrio, guida all'architettura del Novecento Italia nostra Sondrio 238-239 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna - 2013 Vista esterna - 2013

Criteri
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 30/01/2023

Revisori:

Setti Stefano 2022