Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

QUARTIERE RESIDENZIALE PARCO MALCOLM

Scheda Opera

  • Il quartiere visto da nord
  • Il quartiere visto dalla passerella che scavalca la ferrovia
  • Il quartiere, la zona centrale
  • Il quartiere visto verso sud
  • Abitazioni a monte della strada, casa alta, prospetto est
  • Abitazioni a monte della strada, casa alta, prospetto est
  • Abitazioni a monte della strada, prospetto est, dettaglio
  • Abitazioni a valle della strada, casa a schiera, prospetto ovest
  • Abitazioni a valle della strada, casa a schiera, vista di scorcio
  • Abitazioni a valle della strada, prospetto est
  • Abitazioni a monte della strada, prospetto est
  • Abitazioni a valle della strada, vista da est
  • Chiesa, vista da sud
  • Chiesa, vista da nord
  • Chiesa, dettaglio dello scarico della gronda
  • Chiesa, dettaglio della parete absidale
  • Abitazioni a valle della strada, prospetto ovest
  • Planimetria generale
  • Tavola delle tipologie edilizie previste
  • Sezione trasversale
  • Sezione trasversale
  • Sezione trasversale
  • Sezione trasversale
  • Comune: Longarone
  • Località: Rivalta e Malcolm
  • Denominazione: QUARTIERE RESIDENZIALE PARCO MALCOLM
  • Indirizzo: Via Rivalta
  • Data: 1969 - 1970
  • Tipologia: Complessi residenziali
  • Autori principali: Edoardo Gellner
Descrizione

Il piano urbanistico per la ricostruzione di Longarone, redatto dal gruppo di architetti guidati da Giuseppe Samonà, approvato nel 1964, prevedeva l'espansione del paese a monte e a valle dell'antico insediamento. L'ampia area golenale sviluppata lungo riva destra del fiume Piave era occupata, prima del disastro del Vajont, dalle segherie e da altri impianti per la lavorazione del legname appartenenti alla famiglia di origine scozzese Malcolm. Il piano Samonà riservava in origine questa zona unicamente a servizi scolastici sportivi e produttivi ma, in seguito alle numerose varianti apportate in corso d'opera, vi fu aggiunto anche un quartiere residenziale. Edoardo Gellner fu incaricato dello studio particolareggiato dell'intera area, per la quale elaborò anche il progetto del quartiere residenziale Parco Malcolm, provvisto di cento alloggi disposti su una superfice di 24.600 mq.
Similmente all'antico abitato soprastante, Gellner articola il nuovo quartiere secondo il sinuoso tracciato di via Rivalta, con due lunghe schiere ininterrotte di case disposte ai suoi lati. Le case mantengono tutte lo stesso orientamento, cosicché per seguire le diverse curvature della strada devono essere variamente sfalsate creando così un aspetto movimentato. A quest'impressione complessiva contribuiscono anche il numero di piani, le altezze delle linee di gronda, gli accessi e i prospetti delle singole porzioni edilizie, ricchi di lievi e calcolate variazioni compositive.
Le abitazioni a monte della strada sono in genere composte da tre piani fuori terra, di cui il pian terreno occupato dai garage e i due superiori da appartamenti. Quelle a valle sono invece di soli due piani fuori terra, con garage interrati, e sono costituite da singole abitazioni disposte a schiera. In questo modo l'altezza degli edifici decresce da monte verso valle, seguendo l'andamento della scarpata soprastante. Quest'effetto è ulteriormente accentuato dalle coperture monofalda, caratteristica peculiare di tutto il quartiere, che nel caso delle abitazioni a valle della strada sono prolungate sino a terra - soluzione ripresa dallo stesso Gellner nel vicino Istituto alberghiero.
Per quanto riguarda le soluzioni in elevato, Gellner cerca di utilizzare un linguaggio il più possibile sobrio e funzionalista, quasi completamente privo di decorazioni, ma al contempo di inserire alcuni richiami all'edilizia tradizionale locale. Accanto alle scale esterne, ai balconi con staccionate in legno, all'intonaco bianco che ricopre il cemento sui prospetti si trovano elementi più decisamente modernisti, come la copertura in lamiera metallica che gira anche sulla facciata a rivestirne la parte sommitale.
A nord del quartiere, sul lato destro di via Rivalta, Gellner ha costruito anche una piccola chiesa, in cui ritornano gli stilemi più tipici della sua poetica.

Info
  • Progetto: 1969 - 1970
  • Esecuzione: 1969 - 1970
  • Tipologia Specifica: Complesso residenziale
  • Committente: Amministrazione comunale di Longarone
  • Proprietà: Nessuna opzione
  • Destinazione originaria: Quartiere residenziale
  • Destinazione attuale: Quartiere residenziale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Edoardo Gellner Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=54807 SI
  • Strutture: Calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: Intonaco bianco
  • Coperture: Lamiera metallica
  • Serramenti: Legno
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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Similmente all'antico abitato soprastante, Gellner articola il nuovo quartiere secondo il sinuoso tracciato di via Rivalta, con due lunghe schiere ininterrotte di case disposte ai suoi lati. Le case mantengono tutte lo stesso orientamento, cosicché per seguire le diverse curvature della strada devono essere variamente sfalsate creando così un aspetto movimentato. A quest'impressione complessiva contribuiscono anche il numero di piani, le altezze delle linee di gronda, gli accessi e i prospetti delle singole porzioni edilizie, ricchi di lievi e calcolate variazioni compositive.
Le abitazioni a monte della strada sono in genere composte da tre piani fuori terra, di cui il pian terreno occupato dai garage e i due superiori da appartamenti. Quelle a valle sono invece di soli due piani fuori terra, con garage interrati, e sono costituite da singole abitazioni disposte a schiera. In questo modo l'altezza degli edifici decresce da monte verso valle, seguendo l'andamento della scarpata soprastante. Quest'effetto è ulteriormente accentuato dalle coperture monofalda, caratteristica peculiare di tutto il quartiere, che nel caso delle abitazioni a valle della strada sono prolungate sino a terra - soluzione ripresa dallo stesso Gellner nel vicino Istituto alberghiero.
Per quanto riguarda le soluzioni in elevato, Gellner cerca di utilizzare un linguaggio il più possibile sobrio e funzionalista, quasi completamente privo di decorazioni, ma al contempo di inserire alcuni richiami all'edilizia tradizionale locale. Accanto alle scale esterne, ai balconi con staccionate in legno, all'intonaco bianco che ricopre il cemento sui prospetti si trovano elementi più decisamente modernisti, come la copertura in lamiera metallica che gira anche sulla facciata a rivestirne la parte sommitale.
A nord del quartiere, sul lato destro di via Rivalta, Gellner ha costruito anche una piccola chiesa, in cui ritornano gli stilemi più tipici della sua poetica.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Schedatore: Cristiano Guarneri Immagini: Cristiano Guarneri (eccetto ove indicato diversamente)

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Mancuso Franco (a cura di) 1996 Edoardo Gellner: il mestiere dell'architetto Electa Milano 316-317 Si
Pastor Valeriano 2010 Ricostruire la montagna Giornale IUAV n. 76 Venezia 8-9 Si
Longhi Davide 2012 Novecento: architetture e città del Veneto Il Poligrafo Padova 423 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Il quartiere visto da nord Il quartiere visto da nord
Il quartiere visto dalla passerella che scavalca la ferrovia Il quartiere visto dalla passerella che scavalca la ferrovia
Il quartiere, la zona centrale Il quartiere, la zona centrale
Il quartiere visto verso sud Il quartiere visto verso sud
Abitazioni a monte della strada, casa alta, prospetto est Abitazioni a monte della strada, casa alta, prospetto est
Abitazioni a monte della strada, casa alta, prospetto est Abitazioni a monte della strada, casa alta, prospetto est
Abitazioni a monte della strada, prospetto est, dettaglio Abitazioni a monte della strada, prospetto est, dettaglio
Abitazioni a valle della strada, casa a schiera, prospetto ovest Abitazioni a valle della strada, casa a schiera, prospetto ovest
Abitazioni a valle della strada, casa a schiera, vista di scorcio Abitazioni a valle della strada, casa a schiera, vista di scorcio
Abitazioni a valle della strada, prospetto est Abitazioni a valle della strada, prospetto est
Abitazioni a monte della strada, prospetto est Abitazioni a monte della strada, prospetto est
Abitazioni a valle della strada, vista da est Abitazioni a valle della strada, vista da est
Chiesa, vista da sud Chiesa, vista da sud
Chiesa, vista da nord Chiesa, vista da nord
Chiesa, dettaglio dello scarico della gronda Chiesa, dettaglio dello scarico della gronda
Chiesa, dettaglio della parete absidale Chiesa, dettaglio della parete absidale
Abitazioni a valle della strada, prospetto ovest Abitazioni a valle della strada, prospetto ovest
Planimetria generale Planimetria generale
Tavola delle tipologie edilizie previste Tavola delle tipologie edilizie previste
Sezione trasversale Sezione trasversale
Sezione trasversale Sezione trasversale
Sezione trasversale Sezione trasversale
Sezione trasversale Sezione trasversale

Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Associazione culturale Edoardo Gellner Visualizza
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SAN Archivi degli Architetti - Edoardo Gellner Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per il Veneto
Titolare della ricerca: Università di Padova – Dipartimento beni culturali
Responsabile scientifico: Elena Svalduz


Scheda redatta da Cristiano Guarneri
creata il 31/12/2015
ultima modifica il 19/04/2024

Revisori:

Menzietti Giulia 2021