QUARTIERE RESIDENZIALE PARCO MALCOLM
Scheda Opera
- Comune: Longarone
- Località: Rivalta e Malcolm
- Denominazione: QUARTIERE RESIDENZIALE PARCO MALCOLM
- Indirizzo: Via Rivalta
- Data: 1969 - 1970
- Tipologia: Complessi residenziali
- Autori principali: Edoardo Gellner
Descrizione
Il piano urbanistico per la ricostruzione di Longarone, redatto dal gruppo di architetti guidati da Giuseppe Samonà, approvato nel 1964, prevedeva l'espansione del paese a monte e a valle dell'antico insediamento. L'ampia area golenale sviluppata lungo riva destra del fiume Piave era occupata, prima del disastro del Vajont, dalle segherie e da altri impianti per la lavorazione del legname appartenenti alla famiglia di origine scozzese Malcolm. Il piano Samonà riservava in origine questa zona unicamente a servizi scolastici sportivi e produttivi ma, in seguito alle numerose varianti apportate in corso d'opera, vi fu aggiunto anche un quartiere residenziale. Edoardo Gellner fu incaricato dello studio particolareggiato dell'intera area, per la quale elaborò anche il progetto del quartiere residenziale Parco Malcolm, provvisto di cento alloggi disposti su una superfice di 24.600 mq.
Similmente all'antico abitato soprastante, Gellner articola il nuovo quartiere secondo il sinuoso tracciato di via Rivalta, con due lunghe schiere ininterrotte di case disposte ai suoi lati. Le case mantengono tutte lo stesso orientamento, cosicché per seguire le diverse curvature della strada devono essere variamente sfalsate creando così un aspetto movimentato. A quest'impressione complessiva contribuiscono anche il numero di piani, le altezze delle linee di gronda, gli accessi e i prospetti delle singole porzioni edilizie, ricchi di lievi e calcolate variazioni compositive.
Le abitazioni a monte della strada sono in genere composte da tre piani fuori terra, di cui il pian terreno occupato dai garage e i due superiori da appartamenti. Quelle a valle sono invece di soli due piani fuori terra, con garage interrati, e sono costituite da singole abitazioni disposte a schiera. In questo modo l'altezza degli edifici decresce da monte verso valle, seguendo l'andamento della scarpata soprastante. Quest'effetto è ulteriormente accentuato dalle coperture monofalda, caratteristica peculiare di tutto il quartiere, che nel caso delle abitazioni a valle della strada sono prolungate sino a terra - soluzione ripresa dallo stesso Gellner nel vicino Istituto alberghiero.
Per quanto riguarda le soluzioni in elevato, Gellner cerca di utilizzare un linguaggio il più possibile sobrio e funzionalista, quasi completamente privo di decorazioni, ma al contempo di inserire alcuni richiami all'edilizia tradizionale locale. Accanto alle scale esterne, ai balconi con staccionate in legno, all'intonaco bianco che ricopre il cemento sui prospetti si trovano elementi più decisamente modernisti, come la copertura in lamiera metallica che gira anche sulla facciata a rivestirne la parte sommitale.
A nord del quartiere, sul lato destro di via Rivalta, Gellner ha costruito anche una piccola chiesa, in cui ritornano gli stilemi più tipici della sua poetica.
Info
- Progetto: 1969 - 1970
- Esecuzione: 1969 - 1970
- Tipologia Specifica: Complesso residenziale
- Committente: Amministrazione comunale di Longarone
- Proprietà: Nessuna opzione
- Destinazione originaria: Quartiere residenziale
- Destinazione attuale: Quartiere residenziale
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Edoardo | Gellner | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=54807 | SI |
- Strutture: Calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: Intonaco bianco
- Coperture: Lamiera metallica
- Serramenti: Legno
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
Schedatore: Cristiano Guarneri Immagini: Cristiano Guarneri (eccetto ove indicato diversamente)
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Mancuso Franco (a cura di) | 1996 | Edoardo Gellner: il mestiere dell'architetto | Electa | Milano | 316-317 | Si |
Pastor Valeriano | 2010 | Ricostruire la montagna | Giornale IUAV n. 76 | Venezia | 8-9 | Si |
Longhi Davide | 2012 | Novecento: architetture e città del Veneto | Il Poligrafo | Padova | 423 | No |
Allegati
Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Associazione culturale Edoardo Gellner | Visualizza |
Archivio progetti Iuav - Edoardo Gellner | Visualizza |
SAN Archivi degli Architetti - Edoardo Gellner | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per il VenetoTitolare della ricerca: Università di Padova – Dipartimento beni culturali
Responsabile scientifico: Elena Svalduz
Scheda redatta da Cristiano Guarneri
creata il 31/12/2015
ultima modifica il 19/04/2024
Revisori:
Menzietti Giulia 2021