Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

VILLA MM

Scheda Opera

  • Prospetto posteriore
  • Vista esterna
  • Prospetto laterale
  • Pianta
  • Veduta prospettica
  • Comune: Ceccano
  • Denominazione: VILLA MM
  • Indirizzo: Via San Francesco d’Assisi
  • Data: 2002 - 2006
  • Tipologia: Abitazioni unifamiliari
  • Autori principali: Studio HOFLAB, Studio HOFPRO
Descrizione

È qui trattato con grande originalità e ironia il tema della ricostruzione di un’architettura storica, un casino di campagna del XVIII secolo appartenente alla famiglia Colonna, inserito in un magnifico parco e crollato alla fine del Novecento in seguito al lungo abbandono. Il progetto ha assunto come elemento ordinatore la facciata principale, non totalmente rovinata, che è stata restaurata e riconfigurata come fondale di un belvedere affacciato verso i monti Ausoni.
Dietro questo schermo, che espone in un ordinato impaginato gli elementi della facciata del palazzo settecentesco - lo scalone, il cornicione di coronamento, le aperture incorniciate, gli angolari – e che funge da ingresso per l’unità posta al primo piano, è stato ricostruito il nuovo edificio che ospita due unità abitative autonome sovrapposte. Il volume stereometrico, collegato alla facciata da una passerella che consente l’accesso al piano superiore, è contraddistinto da un linguaggio espressivo schiettamente contemporaneo: intonacato, è concluso da un attico posto sulla terrazza di copertura sormontato da due lucernari. Sia l’attico che i lucernari sono rivestiti in lastre di lamiera di rame stagnato, quasi a suggerire che si tratta di un elemento funzionale e industriale a servizio della casa. Alla lucente scala elicoidale che collega, su un fianco, l’attico a terra, fa da contrappunto, sul prospetto opposto, la doppia canna fumaria in acciaio inox. A un impianto planimetrico ordinatissimo corrispondono facciate con aperture ordinarie, a volte finte per rispettare la simmetria dell’impaginato. In particolare la facciata secondaria, su cui si apre l’accesso all’unità del piano terra, mostra un impaginato che richiama esplicitamente schemi compositivi del Movimento Moderno.

Info
  • Progetto: 2002 - 2003
  • Esecuzione: 2004 - 2006
  • Committente: Privato
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Roberto Baliani Progetto strutturale Progetto NO
Paolo Belardi Progetto architettonico Progetto NO
Alessio Burini Progetto architettonico Progetto NO
Sergio Calabrò Progetto strutturale Progetto NO
Ditta Cedap Impresa esecutrice Esecuzione NO
Fabio Celani Progetto Impianti Progetto NO
Studio HOFLAB Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo http://www.hoflab.it/ SI
Studio HOFPRO Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo http://www.hof.it/ SI
Studio HOFPRO Progetto strutturale Progetto NO
Guido Verna Progetto Impianti Progetto NO
  • Strutture: muratura
  • Materiale di facciata: intonaco e lastre di lamiera di rame stagnato
  • Coperture: copertura piana a terrazzo e lucernari rivestiti in lastre di lamiera di rame stagnato
  • Serramenti: metallici
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono

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Dietro questo schermo, che espone in un ordinato impaginato gli elementi della facciata del palazzo settecentesco - lo scalone, il cornicione di coronamento, le aperture incorniciate, gli angolari – e che funge da ingresso per l’unità posta al primo piano, è stato ricostruito il nuovo edificio che ospita due unità abitative autonome sovrapposte.  Il volume stereometrico, collegato alla facciata da una passerella che consente l’accesso al piano superiore, è contraddistinto da un linguaggio espressivo schiettamente contemporaneo: intonacato, è concluso da un attico posto sulla terrazza di copertura sormontato da due lucernari. Sia l’attico che i lucernari sono rivestiti in lastre di lamiera di rame stagnato, quasi a suggerire che si tratta di un elemento funzionale e industriale a servizio della casa. Alla lucente scala elicoidale che collega, su un fianco, l’attico a terra, fa da contrappunto, sul prospetto opposto, la doppia canna fumaria in acciaio inox. A un impianto planimetrico ordinatissimo corrispondono facciate con aperture ordinarie, a volte finte per rispettare la simmetria dell’impaginato. In particolare la facciata secondaria, su cui si apre l’accesso all’unità del piano terra, mostra un impaginato che richiama esplicitamente schemi compositivi del Movimento Moderno. 

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 35
  • Particella: 459

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Falsitta Massimiliano 2006 Intervista al prof. Paolo Belardi dello studio HOF associati Area n. 85 No
Mulazzani Marco (a cura di) 2007 Almanacco di Casabella. Architetti italiani 2007 Electa Milano 138-145 No
Coppa Alessandra 2007 Progettare l'esistente Area n. 93 Si
Pisani Mario 2007 Villa Micheli L'Arca n. 221 92-93 Si
2007 Villa Micheli a Ceccano Materia n. 54 154-155 Si
Quici Fabio 2008 Il Sacrario Mancini a Perugia e la Villa Micheli a Ceccano Il Progetto n. 31 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Prospetto posteriore Prospetto posteriore Andrea Jemolo - 2006
Vista esterna Vista esterna Andrea Jemolo - 2006
Prospetto laterale Prospetto laterale Andrea Jemolo
Pianta Pianta HOFLAB
Veduta prospettica Veduta prospettica Alessandra Carlini

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per il Lazio
Titolare della ricerca: Università degli studi di Tor Vergata
Responsabile scientifico: Rosalia Vittorini


Scheda redatta da Rosalia Vittorini
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 23/04/2024

Revisori:

Alberto Coppo 2022