CASA GORI
Scheda Opera
- Comune: Cremona
- Denominazione: CASA GORI
- Indirizzo: Via Altobello Melone N. 8
- Data: 1960 - 1960
- Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
- Autori principali: Spartaco Cadioli
Descrizione
L'edificio, conosciuto con il nome di "Casa Gori", sorge su quattro piani fuori terra, allineandosi ai fronti stradali rivolti alle vie Altobello Melone e Sant'Erasmo e confinando con il giardino del Palazzo Mina-Bolzesi.
Interamente destinato ad abitazioni, è un'attenta opera di lettura del contesto storico e urbanistico in cui si pone: moderna interpretazione del palazzo cittadino, presenta facciate in mattoni che sono state realizzate recuperando il materiale dalla demolizione di una preesistenza storica, in precedenza eretta sul lotto.
Lungo il basamento si aprono i tre portoni d'accesso ai vani scala, sopra i quali si distribuiscono su due livelli sottili aperture verticali che sono disposte asimmetricamente, in un misurato gioco che coinvolge le persiane in legno alle finestre. Il quarto e ultimo piano ha un'altezza leggermente inferiore ed è concluso da un vigoroso aggetto del cornicione.
All'andamento verticale delle aperture fanno da contraltare le discrete fasce marcapiano, disegnate modificando la giacitura del paramento in mattoni.
Info
- Progetto: 1960 - 1960
- Esecuzione: 1960 - 1960
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: destinazione originaria
- Destinazione attuale: abitazione
Autori
- Strutture: cemento armato; muratura in mattoni
- Materiale di facciata: mattoni a vista
- Coperture: a due falde, con manto in tegole di laterizio
- Serramenti: in legno con persiane
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 88
- Particella: 453
Note
Il Palazzo Mina-Bolzesi, che risale agli inizi del XIX secolo, è una delle opere architettoniche più importanti della città di Cremona. Realizzato in stile neoclassico, è stato costruito sul sedime dell'antico convento di Santa Marta. La facciata principale, lungo via Platina, è arricchita da bassorilievi che raffigurano importanti personaggi della storia locale, quali il giurista di età augustea Alfeno Varo, l'umanista cinquecentesco Lampridio e Gerolamo Vida che fu vescovo d'Alba.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Faliva Alberto, Treu Andrea | 2007 | Spartaco Cadioli | Fantigrafica | Cremona | Si | |
2011 | I tecnici protagonisti in Cremona. Spartaco Cadioli | Geocentro magazine. Bimestrale dei geometri e geometri laureati n. 17 | 20-28 | Si |
Fonti Archivistiche
Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
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Archivio Spartaco Cadioli | Spartaco Cadioli | Archivio privato, Cremona | ||
Archivio Storico Comunale | - | Comune di Cremona |
Allegati
Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la LombardiaTitolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani
Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 30/01/2023
Revisori:
Stefano Setti 2022