Condominio in via Artigianelli 4
Scheda Opera
- Comune: Monza
- Denominazione: Condominio in via Artigianelli 4
- Indirizzo: Via Artigianelli 4
- Data: 1972 - 1972
- Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
- Autori principali: Angelo Mangiarotti
Descrizione
L'edificio è un'interessante sperimentazione condotta da Mangiarotti sul tema dei sistemi costruttivi misti: la maglia strutturale è ottenuta realizzando pilastri e solai con tecniche ormai tradizionali per l'epoca (i primi sono in cemento armato gettato in opera, i secondi in laterocemento), mentre i tamponamenti esterni sono costituiti da pannelli modulari prefabbricati. Questi ultimi, montati a sbalzo sul filo esterno delle solette, sono finiti in facciata con una graniglia di marmo mentre, all'interno, sono coibentati per mezzo di contro-pareti in laterizio, poi intonacate.
L'adozione di tale sistema è funzionale alla volontà di garantire la massima flessibilità nella distribuzione dei tre alloggi previsti per ciascuno dei sette piani fuori terra: il vano scala e i due ascensori sono infatti gli unici elementi collocati in posizione fissa, mentre tutto il resto può variare a seconda delle necessità degli inquilini grazie alla possibilità offerta dai tamponamenti prefabbricati di accogliere ampi serramenti in legno "hemblok" naturale - oscurabili mediante ante a libro dello stesso materiale - o di cedere il passo a logge che svuotano asimmetricamente il volume sui fronti, ritmati da molteplici arretramenti.
Info
- Progetto: 1972 - 1972
- Esecuzione: 1972 - 1972
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: destinazione originaria
- Destinazione attuale: abitazione
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Angelo | Mangiarotti | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=19474 | SI |
- Strutture: travi e pilastri in cemento armato; solai in laterocemento
- Materiale di facciata: pannelli prefabbricati in cemento, finiti a graniglia di marmo
- Coperture: piana, non praticabile
- Serramenti: in legno "hemblok" naturale
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 58
- Particella: 370
Note
L'edificio di via Artigianelli può essere interpretato come frutto della riflessione avviata dal progettista - in collaborazione con Morassutti - in occasione della costruzione del condominio milanese di via Quadronno (1956-1960), con cui condivide la scelta di delegare all'utenza finale aspetti importanti del progetto quali la distribuzione degli alloggi e i rapporti, in facciata, tra pieni e vuoti. Un simile atteggiamento si riscontra anche nell'edificio ad appartamenti costruito da Mangiarotti ad Arosio (1977-1978).
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Bona Enrico D. | 1988 | Mangiarotti | Sagep | Genova | 48 | Si |
Nardi Guido | 1997 | Angelo Mangiarotti | Maggioli Editore | Rimini | 135-138 | Si |
Finessi B. | 2002 | Su Mangiarotti. Architettura design scultura. 72 progetti, 227 inediti, 3 contributi critici | Milano | Si | ||
Burkhardt François (a cura di) | 2010 | Angelo Mangiarotti. Opera completa | Motta Architettura | Milano | 170-175 | Si |
Graf F./ Albani F. (a cura di) | 2015 | Angelo Mangiarotti. La tettonica dell'assemblaggio | Mendrisio | Si | ||
Feiersinger Martin & Verner | 2016 | Italo Modern 1. Architecture in Northern Italy 1946-1976 | Park books | Zurigo | 308-309 | Si |
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Enciclopedia Treccani - Angelo Mangiarotti | Visualizza |
Fondazione Angelo Mangiarotti | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la LombardiaTitolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani – DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani
Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 22/03/2024