Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EDIFICIO PER ABITAZIONI E UFFICI IN VIA BROLETTO 37

Scheda Opera

  • Sezione sugli androni. Scala 1:100
  • Pianta, terzo, quarto, quinto piano e pianta ottavo piano. Scala 1:100, 1947
  • Dettaglio costruttivo, vetrata tipo, schema aperture
  • Facciata su via Broletto. Stampa fotografica b/n
  • Facciata verso il giardino. Stampa fotografica b/n
  • Vista attico. Stampa fotografica b/n
  • Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica
  • Vista esterna
  • La facciata principale, rivolta verso via Broletto
  • Fronte est. Scala 1:100, 1947
  • Comune: Milano
  • Denominazione: EDIFICIO PER ABITAZIONI E UFFICI IN VIA BROLETTO 37
  • Indirizzo: Via Broletto N. 37
  • Data: 1947 - 1948
  • Tipologia: Edifici polifunzionali
  • Autori principali: Luigi Figini, Gino Pollini
Descrizione

L'edificio, costruito sul sedime di un palazzo bombardato durante la guerra, è composto da due volumi principali: il primo è affacciato su via Broletto, in continuità con la cortina edilizia già esistente, ed è sviluppato su otto livelli principalmente a destinazione terziaria; l'altro, interno all'isolato, si configura come blocco a 12 piani fuori terra e un seminterrato ed è destinato prevalentemente alle residenze. I due edifici principali sono raccordati da un cortile interno, che fornisce l'accesso alla rampa che scende al piano seminterrato, dove sono collocati i garage. Alle spalle della torre delle abitazioni si colloca invece un antico giardino, che diventa il fulcro dell'organizzazione spaziale delle residenze.
Gli affacci principali degli alloggi sono infatti rivolti al giardino stesso e ciascun alloggio è servito da due diverse tipologie di terrazzi: quelli in continuità con gli ambienti giorno, di cui diventano estensione all'aperto, e quelli di servizio originariamente pensati come stenditoi e opportunamente schermati da grigliati. Anche la configurazione del piano terra mira a valorizzare lo spazio verde, che è visibile fin dal fronte strada grazie a una sequenza di portici e sfondati prospettici.
Anche in questo caso, la sommità del complesso è trattata introducendo il tema dell'attico come villa sospesa, che raddoppia andandosi a poggiare anche sul corpo destinato agli uffici e che come di consueto si concretizza in una successione di logge, terrazzi e giardini pensili intorno ai due appartamenti.
Il trattamento dei fronti varia a seconda dell'affaccio: lungo la strada, la facciata adotta un linguaggio la cui modernità è mediata dalla scelta di un rivestimento in travertino, che meglio si adatta al contesto urbano; sulla corte e sul giardino, invece, l'ossatura a travi e pilastri in cemento armato diventa leggibile attraverso l'arretramento dei tamponamenti rispetto ai pilastri e, soprattutto, mediante l'introduzione di logge e grigliati.

Info
  • Progetto: 1947 - 1948
  • Esecuzione: 1947 - 1948
  • Committente: Banca Manusardi
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Luigi Figini Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=20126 SI
Gino Pollini Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=21182 SI
  • Strutture: travi e pilastri in cemento armato; fondazioni continue in cemento armato a trave rovescia (le travi del corpo uffici sono sagomate a C, per ottenere piani liberi da ingombri strutturali)
  • Materiale di facciata: travertino lavorato a punta media (verso la strada); tessere di travertino e intonaco di cemento bianco martellinato (facciate interne)
  • Coperture: piana a terrazza
  • Serramenti: in legno naturale
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Mediocre
  • Stato Coperture: Buono
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Gli affacci principali degli alloggi sono infatti rivolti al giardino stesso e ciascun alloggio è servito da due diverse tipologie di terrazzi: quelli in continuità con gli ambienti giorno, di cui diventano estensione all'aperto, e quelli di servizio originariamente pensati come stenditoi e opportunamente schermati da grigliati. Anche la configurazione del piano terra mira a valorizzare lo spazio verde, che è visibile fin dal fronte strada grazie a una sequenza di portici e sfondati prospettici.
Anche in questo caso, la sommità del complesso è trattata introducendo il tema dell'attico come villa sospesa, che raddoppia andandosi a poggiare anche sul corpo destinato agli uffici e che come di consueto si concretizza in una successione di logge, terrazzi e giardini pensili intorno ai due appartamenti.
Il trattamento dei fronti varia a seconda dell'affaccio: lungo la strada, la facciata adotta un linguaggio la cui modernità è mediata dalla scelta di un rivestimento in travertino, che meglio si adatta al contesto urbano; sulla corte e sul giardino, invece, l'ossatura a travi e pilastri in cemento armato diventa leggibile attraverso l'arretramento dei tamponamenti rispetto ai pilastri e, soprattutto, mediante l'introduzione di logge e grigliati.
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Si segnala infine che la famiglia Manusardi, proprietaria della banca committente, aveva già affidato a Figini e Pollini la costruzione di un'abitazione a Milano (1935), della tomba di famiglia al Cimitero Monumentale (1940) e di una villa a Cartabbia (1942-1950).
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 389
  • Particella: 26

Note

Il progetto di Figini e Pollini ha mantenuto alcuni legami con il palazzo che occupava il lotto prima dei bombardamenti. In particolare, ne segue l'andamento irregolare e si conforma alle altezze nel fronte su via Broletto, raccordandosi alla linea di gronda degli edifici circostanti. E' stato inoltre interamente conservato l'impianto del giardino sul retro, mentre il cortile a servizio degli spazi commerciali e per uffici ricalca il perimetro di una corte colonnata andata distrutta. Si segnala infine che la famiglia Manusardi, proprietaria della banca committente, aveva già affidato a Figini e Pollini la costruzione di un'abitazione a Milano (1935), della tomba di famiglia al Cimitero Monumentale (1940) e di una villa a Cartabbia (1942-1950).

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Ponti Gio 1949 Dove far andare l'architettura. Edificio in Milano Domus n. 239 Si
1950 Immeuble mixte à Milan L'Architecture d'aujourd'hui n. 31 62-63 Si
Bottoni Piero 1954 Antologia di edifici moderni in Milano. Guida Editoriale Domus Milano 72-74 No
Pagani Carlo 1955 Architettura italiana oggi Hoepli Milano 102-105 No
Blasi Cesare 1963 Figini e Pollini Comunità Milano 70-81 Si
Pica Agnoldomenico 1964 Architettura moderna in Milano. Guida Ariminum Milano 32 No
Grandi Maurizio, Pracchi Attilio 1980 Milano. Guida all'architettura moderna Zanichelli Bologna 249 No
Alè Francesca, Bertelli Guia, Guidarini Stefano 1988 Itinerario n. 36. Figini e Pollini e Milano Domus n. 695 No
Savi Vittorio (a cura di) 1990 Figini e Pollini. Architetture 1927-1989 Electa Milano 58-61 Si
Polano Sergio 1991 Guida all'architettura italiana del Novecento Electa Milano 130 No
Gregotti Vittorio, Merzeri Giovanni (a cura di) 1996 Luigi Figini Gino Pollini. Opera completa Electa Milano 351-354 Si
Gramigna Giuliana, Mazza Sergio 2001 Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca Hoepli Milano 213 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Fondo Figini e Pollini Luigi Figini e Gino Pollini MART - Museo Arte Rovereto e Trento, Rovereto Edificio in via Broletto, Milano
Fondo Figini e Pollini Luigi Figini e Gino Pollini CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Parma Edificio in via Broletto, Milano
Archivio Luigi Figini Luigi Figini Fondo privato, Milano

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Sezione sugli androni. Scala 1:100 Sezione sugli androni. Scala 1:100 Fondo Figini e Pollini, MART
Pianta, terzo, quarto, quinto piano e pianta ottavo piano. Scala 1:100, 1947 Pianta, terzo, quarto, quinto piano e pianta ottavo piano. Scala 1:100, 1947 Fondo Figini e Pollini, MART
Dettaglio costruttivo, vetrata tipo, schema aperture Dettaglio costruttivo, vetrata tipo, schema aperture Fondo Figini e Pollini, MART
Facciata su via Broletto. Stampa fotografica b/n Facciata su via Broletto. Stampa fotografica b/n Fondo Figini e Pollini, MART
Facciata verso il giardino. Stampa fotografica b/n Facciata verso il giardino. Stampa fotografica b/n Fondo Figini e Pollini, MART
Vista attico. Stampa fotografica b/n Vista attico. Stampa fotografica b/n Fondo Figini e Pollini, MART
Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Rielaborazione a cura di Ad Urbem - 2016
Vista esterna Vista esterna Marco Introini - 2015
La facciata principale, rivolta verso via Broletto La facciata principale, rivolta verso via Broletto Marco Introini - 2008
Fronte est. Scala 1:100, 1947 Fronte est. Scala 1:100, 1947 Fondo Figini e Pollini, MART

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Dizionario biografico degli Italiani - Gino Pollini Visualizza
Enciclopedia Treccani - Gino Pollini Visualizza
Dizionario biografico degli Italiani – Luigi Figini Visualizza
Enciclopedia Treccani - Luigi Figini Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 18/04/2024

Revisori:

Alberto Coppo 2022