QUARTIERE OMERO
Scheda Opera
- Comune: Milano
- Denominazione: QUARTIERE OMERO
- Indirizzo: Viale Omero N. 5, 17-19, 16-26
- Data: 1949 - 1955
- Tipologia: Quartieri
- Autori principali: Irenio Diotallevi, Domingo Pochettino
Descrizione
Coevo all'esperienza del QT8, il quartiere Omero rappresenta il tentativo di costruire un'immagine organica per un settore urbano che nasce dall'aggregazione di tipologie edilizie diversificate e che, riallacciandosi alle esperienze del Movimento Moderno, si configura come unità autosufficiente immersa nel verde. A differenza del QT8, però, il quartiere Omero è afflitto dalla frammentazione del disegno di parchi e giardini - acuita dalle reiterate recinzioni, che ne bloccano la percezione unitaria - che impedisce il pieno compimento delle intenzioni dei progettisti.
I blocchi edilizi (disegnati da vari architetti) variano dalle case a schiera, agli edifici in linea attestati lungo la via Omero (a cinque o sei piani fuori terra, allineati secondo l'asse eliotermico), agli edifici porticati affacciati su piazza Gabrio Rosa e certamente progettati da Irenio Diotallevi, direttore dal 1946 dell'Ufficio Studi e Progetti dell'Istituto Autonomo Case Popolari di Milano e autore, del 1952, di un volume dedicato alla progettazione delle periferie. All'esperienza dello IACP sono riconducibili anche le “case minime“ realizzate nel comparto, schiere a due piani di alloggi dotati di un piccolo orto che, nella maggior parte dei casi, è oggi occupato da verande o pavimentato.
Info
- Progetto: 1949 - 1955
- Esecuzione: 1949 - 1955
- Committente: IACP - Istituto Autonomo Case Popolari di Milano
- Proprietà: Nessuna opzione
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Irenio | Diotallevi | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://www.treccani.it/enciclopedia/irenio-diotallevi_(Dizionario-Biografico)/ | SI |
Domingo | Pochettino | Progetto architettonico | Progetto | SI |
- Strutture: travi e pilastri in cemento armato
- Materiale di facciata: intonaco cementizio, con griglia ortogonale di marcapiani e lesene in cemento
- Coperture: a falde, con manto in coppi
- Serramenti: in legno, con avvolgibili
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
Il quartiere si trova in un comparto urbano segnato dalla presenza di numerosi interventi pubblici, realizzati tra la fine degli anni Quaranta e Cinquanta: il quartiere comunale Gabrio Rosa (1948-1951), gli insediamenti INA Casa Barzoni e Montemartini (1949-1951), il quartiere comunale Barzoni (1952), progettati dall'Ufficio per l'Edilizia Popolare del Comune di Milano che all'epoca era diretto da Arrigo Arrighetti.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Diotallevi Irenio | 1952 | Criteri di progettazione di quartieri di case popolari | Milano | No | ||
Bottoni Piero | 1955 | Aspetti dell'evoluzione dell'urbanistica milanese nei complessi edilizi dello IACP di Milano | Edilizia popolare n. 5 | 58 | No | |
1956 | Urbanistica n. 18-19 | No | ||||
Grandi Maurizio, Pracchi Attilio | 1980 | Milano. Guida all'architettura moderna | Zanichelli | Bologna | 272 | No |
Gramigna Giuliana, Mazza Sergio | 2001 | Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca | Hoepli | Milano | 270 | No |
Oliva Federico | 2002 | L'urbanistica di Milano. Quel che resta dei piani urbanistici nella crescita e nella trasformazione della città. Con sei itinerari | Hoepli | Milano | 380-382 | No |
Pugliese Raffaele (a cura di) | 2005 | La casa popolare in Lombardia. 1903-2003 | Unicopli | Milano | 178-179 | No |
Allegati
Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARCTitolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà
Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 17/04/2024
Revisori:
Alberto Coppo 2022