CASA IN VIA BEATRICE D'ESTE 16
Scheda Opera
- Comune: Milano
- Denominazione: CASA IN VIA BEATRICE D'ESTE 16
- Indirizzo: Viale Beatrice d'Este N. 16
- Data: 1955 - 1957
- Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
- Autori principali: Giordano Forti, Camillo Magni
Descrizione
L'edificio è un blocco in linea a pianta rettangolare, che si eleva per dieci piani fuori terra con affaccio principale rivolto a viale Beatrice d'Este, da cui però lo separa un giardino condominiale che funge da filtro con la strada.
È introdotto da un vasto atrio a piano terra, elegantemente pavimentato con un mosaico in lastre di marmo bianco di Carrara giuntate con legante nero. Preceduto da una elegante pensilina che dall'ingresso pedonale arriva fino alla scala d'ingresso sospesa sul giardino, l'androne è scandito da quattro pilastri che si rastremano verso la base e ospita due vani di risalita con ascensori, da cui è possibile accedere ai piani superiori. Ai due lati della portineria, collocata sul fondo, si collocano i primi due appartamenti mentre il resto degli alloggi è organizzato nel corpo doppio superiore, con quattro unità per piano tipo. I soggiorni, rivolti al giardino, sono corredati da balconi in aggetto trasversale, che determinano il gioco volumetrico del fronte principale. Le retrostanti pareti sono coperte con tessere di ceramica che vanno dal bianco al nero ma tendono alla predominante tonalità verde acqua, che contrasta con il travertino di Ropalano levigato con cui sono rivestite le fasce marcapiano e le pareti cieche che chiudono i balconi.
Il motivo degli aggetti sulla facciata è ripreso dalla pensilina sull'attico, da cui si accede alla terrazza piana organizzata a giardino pensile che è a uso esclusivo degli appartamenti in sommità.
- Strutture: travi, pilastri e fondazioni in cemento armato; solai in cemento armato e laterizio gettati in opera
- Materiale di facciata: tessere di ceramica in formato 3x10 cm, di varie tonalità ma tendenti al verde acqua; travertino di Ropalano levigato (fasce marcapiano e pareti verticali cieche)
- Coperture: piana a terrazza praticabile, giardino pensile con pensilina in cemento armato
- Serramenti: in alluminio anodizzato
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 476
- Particella: 150
Note
Nel corso degli anni alcuni dei serramenti originari sono stati sostituiti, in occasione di interventi di ristrutturazione interna degli alloggi che hanno comportato lievi modifiche in alcune unità immobiliari. L'edificio di Forti e Magni si colloca lungo viale Beatrice d'Este, importante arteria urbana su cui negli stessi anni sono stati realizzati i due interventi, contigui, di Perogalli e Mariani ai civici 24 e 26.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
1957 | Casa di viale Beatrice d'Este | Forum n. 9-10 | 332-335 | Si | ||
Aloi Roberto | 1959 | Nuove architetture a Milano | Hoepli | Milano | 347-351 | No |
Irace Fulvio | 1996 | Milano moderna. Architettura e città nell'epoca della ricostruzione | Motta | Milano | 68; 110-113 | No |
Gramigna Giuliana, Mazza Sergio | 2001 | Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca | Hoepli | Milano | 299 | No |
Fonti Archivistiche
Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
---|---|---|---|---|
Archivio Civico di Milano | Comune di Milano |
Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARCTitolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà
Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 02/02/2023
Revisori:
Alberto Coppo 2022